HomeIl corsivoVisto che non sa amministrare, almeno impari la buona educazione


Visto che non sa amministrare, almeno impari la buona educazione


31 Maggio 2017 / Nando Piccari

Il “clan dei casaleggesi” di Cattolica, come noto, ha trasformato qualche giorno fa l’aula del Consiglio Comunale in una bettola rumoreggiante, con tanto di ola e gridolini di consenso rivolti al sindaco grillino. Il quale, forse per compensare il fatto di essersi dotato di un portavoce che va in tilt quando tenta di scrivere in italiano, aveva nella circostanza deciso di darsi voce da solo, riuscendoci da par suo: in perfetto stile da petomane 5 stelle, dispensando testuali “vaffanculo” e velenosi insulti al locale PD.

Invitati d’onore a quella maledicente pseudo conferenza stampa di Gennari erano gli “alleati di fatto” del grillume cattolichino, vale a dire il consigliere legaiolo e il fedele portatore d’acqua già candidato-sindaco del centro destra. Ma mentre il primo, che pure quando c’è da scendere nei bassifondi della politica non si tira indietro, ha avuto l’insolito pudore di astenersi da ogni consenso al turpiloquio del sindaco, l’altro, che invece è un gran signore, lo ha addirittura accusato di eccessivo garbo verso il comune “nemico politico”: «Io avrei fatto peggio!» E la “fu lista” di Giovanna Ubalducci? Come al solito… non pervenuta, poiché si sa che una volta esaurita la sua missione – far perdere Gambini e consegnare il Comune alla beceraggine grillina – non ha più niente da fare e da dire.

Consigliato forse da qualche autorevole “grillina con la testa” (incredibilmente ve n’è qualcuna nei dintorni di Rimini…),  il sindaco volgarotto, dopo aver lanciato il sasso ha tentato di nascondere la mano, cercando come suol dirsi di mettere una pezza almeno ad una piccola parte di quel suo sproloquio. Siccome se l’era presa anche con i Sindaci di Rimini e Misano a proposito di “Destinazione Romagna”, ed avendogli Gnassi e Giannini risposto sia pur garbatamente per le rime, un Gennari questa volta in versione belante ha giurato che «se dal mio intervento hanno desunto qualcosa di diverso da quello che (…) intendevo dire, mi dispiace».

Pensandoci bene, alla fin fine perché prendersela più di tanto con il caricaturale Sindaco di Cattolica? In fondo serve a tenerci in mente quella felice citazione di Charles Péguy: «Il mondo è pieno di persone oneste. Si riconoscono dal fatto che compiono le cattive azioni con più goffaggine».