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26 gennaio 1995 – Carlton Myers sbriciola tutti i record del basket


26 Gennaio 2024 / ALMANACCO QUOTIDIANO

Il 26 gennaio 1995, Carlton Myers entra nella storia del basket italiano realizzando 87 punti nella vittoria 147-99 della Teamsystem Rimini contro la Libertas Udine: 36 punti nel primo tempo, 51 nella ripresa, 14/22 da due, 9/19 da tre e 32/35 ai liberi. Valutazione Lega, 94: un altro record ancora imbattuto.

Quel giorno Myers strappò a Sandro Riminucci il primato assoluto di segnature nel campionato italiano, che resisteva dal 1963 e ammontava a 77 punti; Riminucci però giocava in tempi in cui non c’era ancora il tiro da tre.

Il tabellino di Teamsystem Rimini – Libertas Udine del 26 gennaio 1995

“L’entità dell’impresa l’ho compresa solo anni dopo – ricorda Carlton vent’anni dopo a Luca Aquino della Gazzetta dello SportEro in quello stato che gli americani chiamano ‘zone’, in quel momento il verbo sbagliare non fa parte del tuo dizionario”.

“Quella fu una delle stagioni più difficili per Myers – continua l’articolo – che, reduce dalla finale scudetto a Pesaro, fu costretto a tornare in A2 a Rimini. Nel 1992, i romagnoli l’avevano ceduto in comproprietà biennale alla Scavolini che poi non lo riscattò. Quell’anno fu un calvario per Carlton, che in estate aveva anche ricevuto un invito per un provino dai New York Knicks al quale non rispose. In A2 viaggiò a 29,6 punti di media, ma fallì la promozione perdendo la finale playoff contro la Forlì di Andrea Niccolai. All’interno di un anno da dimenticare, gli 87 punti di quell’incredibile 26 gennaio 1995 rimarranno per sempre scolpiti nella roccia”.

Myers a segno nella telecronaca di Vga

Con il Basket Rimini Carlton aveva conquistato due promozioni consecutive portando la sua squadra dalla B1 alla serie A. Nella stagione 1991/92, a soli 21 anni, Myers era stato capace di segnare 26,8 punti a partita in serie A2, guadagnandosi la prima convocazione in Nazionale. Nell’estate del 1992 passa a Pesaro con la formula del prestito biennale, e nel 1994 con la Scavolini raggiunge la sua prima finale scudetto (persa contro la Virtus Bologna). Ma dopo il biennio a Pesaro non viene riscattato dalla Scavolini, quindi decide di tornare a Rimini in serie A2, dove gioca una sola stagione, quella degli 87 punti contro Udine.

Carlton Ettore Francesco Myers è nato a Londra il 30 marzo 1971. La madre è di Pesaro; il padre è un musicista, suona il sax e viene da Saint Vincent, isola-stato nei Caraibi. Avvia il figlio alla musica e Carlton comincia con il flauto traverso. Ma è portato anche per lo sport: gli piacciono la pallacanestro, il calcio, karate e cricket.

All’età di nove anni si trasferisce con la madre a Rimini, dove si mette in luce nelle giovanili della Basket Rimini, sotto la guida di Claudio Papini. 

Il resto è storia. Anzi, leggenda: nel palmares di Carlton ci sono un Campionato Europeo con la nazionale italiana; uno Scudetto, una Coppa Italia ed una Supercoppa Italiana con la Fortitudo Bologna. Ai Giochi della XXVII Olimpiade è stato il portabandiera dell’Italia.

Tutti i suoi record:

  • punti segnati in una partita, 87 (contro Udine, 1994-95)
  • valutazione in una partita, 94 (contro Udine, 1994-95)
  • punti segnati in un derby bolognese, 44 (contro Virtus, 1996-97)
  • punti segnati in una finale (assieme a Oscar Schmidt), 41 (contro Treviso, 1996-97)
  • falli subiti in una partita, 21 (contro Udine, 1994-95)
  • tiri liberi realizzati in una partita, 32 (contro Udine, 1994-95)