HomeSportAl Rimini manca la cattiveria, a Olbia è solo 1- 1

A Olbia contro la terzultima. Imperativo fare punti


Al Rimini manca la cattiveria, a Olbia è solo 1- 1


22 Gennaio 2023 / Redazione

Olbia – Rimini 1 – 1

Olbia: Sposito, Brignani, Emerson, Bellodi, Arboleda (90+3 Konig), Incerti, Zanchetta, Travaglini, Ragatzu, Sueva (47° Fabbri), Nanni (85° Babbi).

In panchina: Di Giorgio, Van Der Want, Gabrieli, Fabbri, Secci, Occhioni, Palesi, Sanna, Konig, Boganini, Babini, Contini.

Allenatore: Occhiuzzi

Rimini: Galeotti, Laverone, Pietrangeli, Panelli, Haveri, Delcarro (77° Biondi), Tanasa (77° Pasa), Tonelli (72° Rossetti Matteo), Rossetti Mattia (62° Mencagli), Santini, Vano (62° Gabbianelli).

In panchina: Zaccagno; Tofanari, Allievi, Gigli, Regini; Biondi, Pasa, Rossetti Matteo; Gabbianelli, Mencagli, Accursi.

Allenatore: Gaburro

 

Arbitro: Mirabella di Napoli.

Guardalinee: Manuel Marchese di Pavia e Diego Peloso di Nichelino.

Reti: 68° Ragatzu, 86° Santini

 

Il Rimini vola in Sardegna per cercare la vittoria, o quantomeno il pareggio (ma Gaburro non si accontenterebbe), per muovere la classifica bloccata dalle sconfitte nelle ultime tre partite. L’impresa non dovrebbe essere proibitiva. I padroni di casa, che stazionano al terzultimo posto della classifica, con 18 punti, formazione già battuta, per altro, al Neri, all’andata, con un perentorio 3 a 0. 

Maglia bianca per i padroni di casa con finiture azzurre, completo nero con striscia trasversale biancorossa per i romagnoli. Piove a Olbia ed il campo è pesante, schizzi d’acqua accompagnano i passaggi della sfera, difficoltà da parte dei giocatori a mantenere l’equilibrio.

All’ Vano cerca un impossibile cucchiaio dal lato destra dell’area.

Le squadre passano i primi 10 minuti studiandosi. Molti scontri “fisici”, partita che ristagna, per ora, a centrocampo, rare incursioni alle aree avversarie.

Al 15° una punizione dal limite di Emerson si infrange sulla barriera. Sullo sviluppo dell’azione,  pericolosa, Haveri costretto a mettere in angolo. Dall’angolo conclude Ragatzu, pericoloso ma alto.

5 minuti dopo, al 20° azione pericolosa di Travaglini. L’Olbia prende campo.

Al 25° fiammata di Vano e Tonelli, portiere superato ma da posizione molto defilata e i difensori rimediano in angolo. L’azione più pericolosa fino ad ora.

Al 33° proteste per un fallo su Vano che l’arbitro assegna all’Olbia.Il giudice di gara percorre tutto il campo per andare ad ammonire Gigli, in panchina, per le proteste troppo vibranti.

Mister Gaburro non può essere contento di questa parte della gara. Quando il Rimini non subisce l’iniziativa dei padroni casa, troppo spesso, non riesce a imbastire un’azione degna di nota.

Allo scadere del tempo, al 44°,  Santini si presenta solo davanti all’estremo dell’Olbia. Interviene Emerson in scivolata. Santini riesce comunque a colpire ma Sposito para. Per l’arbitro tutto regolare. Secondo noi negato un rigore nettissimo. Poi l’azione sfuma e dopo un minuto finisce il primo tempo.

L’intervento di Emerson su Santini

 

Alla ripresa del gioco, al 50°, ancora una caduta dubbia, in area dell’Olbia, questa volta di Vano.

Al 57° la migliore occasione della partita sui piedi di Ragatzu che cerca la porta dal vertice destro dell’area, dopo una respinta di Galeotti, nel frattempo fuori dai pali. Palla sull’esterno della rete, sul primo palo.

Due minuti dopo, al 59°, proteste per una presunta trattenuta ai danni di Nanni. Sale l’agonismo e inizia la girandola delle sostituzioni. Ai biancorossi manca la cinicità delle prime gare di campionato.

Al 64° nulla di fatto la punizione di Gabbianelli da buona posizione.

Al 68° arriva la rete, inaspettata dell’Olbia. Ragatzu si accentra dalla sinistra, per 20 metri, indisturbato e dal limite fa partire un rasoterra che si infila alla sinistra di Galeotti. Difesa ferma e non contratsta, grave errore. 1 a 0.

Al 79° Panelli, solo al centro dell’area avversaria, all’altezza del calcio di rigore, spara alto e si beve il pareggio.

Il Rimini non ha giocato male, ha controllato e cercato di sfruttare le almeno tre buone occasioni avute. E’ mancata la cattiveria in fase conclusiva ed è punito dall’unica incertezza e ingenuità difensiva sul bravissimo Ragatzu (8° goal stagionale). Manca anche un rigore nettissimo alla fine del primo tempo.

All’86° Santini porta a 14 le reti stagionali  e pareggia sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla sinistra di Gabbianelli. 1 a 1 meritato.

Il pareggio di Santini

 

Per la fine mancano 5 minuti e 5 saranno quelli di recupero. Finisce 1 a 1.