La settimana dal 4 al 10 aprile è stata la quinta consecutiva in Romagna con un aumento dei nuovi casi sia in termini assoluti (+ 14) che percentuali “verosimilmente in relazione alla diffusione della variante Omicron BA.2”, ipotizza AUSL. In crescita il tasso d’incidenza totale dei nuovi casi negli ultimi sette giorni /100.000 abitanti in tutti i distretti. Questa settimana sono stati eseguiti 28.471 tamponi (molecolari e antigenici) registrando 7.764 nuovi casi positivi (27.3%).
La provincia di Rimini segue la tendenza, ma non è fra i territori dove si registra l’incidenza più alta in proporzione ai residenti. Fra i Comuni della Provincia, nessuno può dirsi covid-free. In una settimana hanno avuto numeri di nuovi casi a tre cifre Rimini (985), Riccione (206), Cattolica (155), Santarcangelo (135); questi l’incidenza più alta rispetto ai residenti è quella di Cattolica.
Si riaffacciano i focolai negli ospedali e nelle residenze per anziani. Su un totale di 20 in Romagna, 8 si sono verificati in provincia di Rimini: 1 in ospedale e 7 nelle RSA.
Si registra un tasso di occupazione di posti letto da parte di pazienti affetti da COVID in calo rispetto alla scorsa settimana ed in totale sono ricoverati 199 pazienti, mentre il numero di ricoverati in terapia intensiva è in crescita e sono 5.
Stabile il numero dei decessi rispetto a settimana scorsa. La provincia dove ce ne sono stati di più è quella di Rimini, che affianca così Ravenna per tasso di letalità (1,1%).
“Considerando l’andamento dei nuovi casi, dei ricoveri totali, dei ricoveri in terapia intensiva e decessi da inizio pandemia si vede come a differenza delle ondate precedenti l’aumento considerevole dei nuovi casi delle ultime settimane non ha corrispondenza di ricoveri e decessi in egual modo, grazie alla diffusione della vaccinazione”. sottolinea AUSL Romagna.
Complessivamente sono stati sospesi perchè non vaccinati 136 operatori tra dipendenti e convenzionati in tutta l’azienda USL della Romagna. Sono 3 in meno rispetto alla settimana scorsa, tutti del personale sanitario non medico di Rimini.
Per quanto riguarda la situazione nelle scuole, i contagi riguardano soprattutto le medie inferiori e superiori.
I vaccinati nei centri vaccinali AUSL al 11 aprile erano 903.558 con prima dose, 866.747 con seconda dose, 591.763 con terza dose e 2.308 con quarta dose la cui somministrazione è iniziata il 1 marzo, a cui vanno aggiunte 108.638 dosi somministrate dai MMG. Invariate le differeze di copertura fra i territori, con Rimini largamente sotto la media romagnola.