HomeTurismoCattolica, Riccione, G20: oggi parte il percorso per realizzare lo “Status di città Balneare”

I sindaci Cattolica e di Riccione al G20 di Roma


Cattolica, Riccione, G20: oggi parte il percorso per realizzare lo “Status di città Balneare”


2 Febbraio 2023 / Redazione

Alla fine, la montagna ha partorito il mare. Oggi, 2 febbraio, prende il via l’iter per la definizione delle norme che comporranno lo “Status di Città Balneare”: un insieme di regole che lo Stato riassumerà in un disegno legislativo e che modificheranno per sempre i comportamenti amministrativi dei comuni del balneare italiano. Le difficoltà date da città che da 10 mila abitanti passano durante la stagione estiva a 200 mila, le cosiddette città a fisarmonica, a partire da oggi verranno superate. Il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, sollecitata “gentilmente” dal conduttore David Parenzo, ha risposto positivamente alla richiesta formulata dal sindaco Roberta Nesto a nome di tutti i comuni del network G20Spiagge, oggi tutti straordinariamente presenti all’appuntamento romano. 

Vi aspetto in Ministero con la proposta che avete formulato perché è un lavoro significativo e che mette a frutto le vostre esperienze – ha affermato Il Ministro Santanché –. Metto a disposizione il mio staff per costruire un tavolo tecnico entro i prossimi 15 giorni”. In sala la reazione dei sindaci del balneare è stata di grande soddisfazione. 

La disponibilità ad istituire un tavolo tecnico con i sindaci al Ministero del Turismo – ha sottolineato la Sindaca di Cattolica Franca Foronchi – è un risultato concreto che testimonia la volontà di ascolto. Un percorso che ha avuto fin da subito l’obiettivo di dare risposte ad esigenze reali di città come la nostra che nel periodo estivo vede crescere in modo esponenziale la popolazione. Il nostro obiettivo è quello di garantire a cittadini e turisti un alto livello di servizi in ogni periodo dell’anno“.  

Dal 2018 abbiamo lavorato per comprendere – ha dichiarato la coordinatrice del G20Spiagge, Roberta Nesto – se le nostre diversità in termini di presenze, di collocazione geografica, di storia e infrastrutture potevano impedire un insieme normativo nazionale: ma più siamo andati avanti, più abbiamo approfondito la materia, più abbiamo commissionato studi e ricerche, più ci siamo resi conto, noi sindaci, che i problemi erano comuni. E abbiamo costruito una proposta, un progetto di Status preciso e unico. Pensare che ora diventi la base per il nostro comportamento amministrativo non può che renderci soddisfatti. Sì, oggi per il balneare italiano è un giorno storico!”.

Vero è che con questo passaggio legislativo il turismo balneare avrà un balzo in avanti e pone l’Italia con i giusti strumenti per la competizione internazionale.

A 101 giorni dal Governo Meloni, esce una notizia concreta, un percorso pianificato e una modalità di approccio diretta: un impegno preso pubblicamente davanti a tutte le Associazioni di Categoria del balneare, a tutti i responsabili turismo dei partiti, a tutti i Sindaci del G20Spiagge.

Alghero, Arzachena, Bellaria Igea Marina, Bibbona, Caorle, Castiglione della Pescaia, Cattolica, Cavallino Treporti, Cervia, Cesenatico, Chioggia, Comacchio, Forio, Grado, Grosseto, Ischia, Jesolo, Lignano Sabbiadoro, Orbetello, Riccione, Rosolina, San Michele al Tagliamento, San Vincenzo, Sorrento, Taormina, Viareggio, Vieste:

i comuni del G20s da soli attraggono 70 milioni di presenze turistiche – il 16% delle presenze turistiche complessive in Italia.