“Qualche giorno fa – scrive in una nota Cesare Mangianti – CORAGGIOSA ha chiesto alla futura Amministrazione un piano casa per affrontare il grave disagio sociale. Poiché noi CORAGGIOSI siamo seri e concreti, offriamo già ora al futuro Sindaco Jamil due proposte operative.
La Legge regionale 13 – prosegue Cesare Mangianti – sulle politiche abitative prevede che gli alloggi di proprietà comunale siano gestiti dalle ACER e che gli stessi non siano concessi agli assegnatari per sempre, ma secondo parametri di uscita legati al reddito dei nucleo familiare.
Tutto bene? Certo ma non a Rimini. Infatti, dove l’evasione fiscale è alta, come a Rimini che detiene il triste record regionale, il turn over è veramente basso, a differenza delle altre province.
La futura Amministrazione comunale – continua Cesare Mangianti di Coraggiosa – dovrà chiedere alla Regione di modificare la norma affinché un diverso criterio permetta un necessario e significativo turnover anche a Rimini.
Altra proposta.
Pochi anni fa, il Ministero della difesa ha messo all’asta decine e decine di alloggi del Villaggio azzurro, in gran parte vuoti per i pensionamenti ed i trasferimenti dei militari della Aereonautica. Nessuno degli alloggi è stato venduto per il prezzo d’asta assurdamente alto in quanto, probabilmente, qualche zelante e prudente funzionario ministeriale si è voluto cautelare dal rischio di essere accusato di danno erariale.
Da anni tutto tace… Ebbene, chiediamo al futuro Sindaco Jamil – conclude Cesare Mangianti – di verificare la possibilità di aprire una trattativa per l’acquisizione degli alloggi perché Rimini ha bisogno di alloggi sociali, ma certamente non vuole altro cemento”.