Il 28 e 30 settembre e il 4 e 6 ottobre sono le date in cui si articolerà quest’anno la terza edizione delle Giornate Rosso Quadrato organizzata dalla CGIL di Rimini.
L’edizione 2022, che avrà come titolo Il Lavoro crea il Futuro, coincide con il percorso congressuale della CGIL prevedendo momenti di analisi ed elaborazione principalmente su temi al centro del documento congressuale, ma non solo, come ad esempio il Turismo con le sue problematiche strettamente legate all’economia del territorio riminese.
Il programma:
28 settembre
Turismo sostenibile e futuro delle concessioni demaniali
Il dibattito ruoterà intorno alle numerose criticità dell’impresa turistico-balneare: carenza di forza lavoro, qualità dell’offerta turistica, sfruttamento del lavoro, infiltrazioni criminali. A ciò si aggiungono le novità introdotte da alcune normative, annunciate e rimandate o già in essere, sia nazionali che europee. Dalla direttiva Bolkestein sulle concessioni demaniali, ai condhotel, alla cancellazione dell’indennità di disoccupazione stagionale.
Parteciperanno alla tavola rotonda:
Roberto Biagini – presidente CoNaMal Coordinamento Nazionale Mare Libero APS
Giorgio Ciotti – sindaco del Comune di Morciano di Romagna
Maritria Coi – segretaria CGIL Emilia Romagna
Andrea Corsini – assessore al Turismo Regione Emilia Romagna
Roberta Frisoni – assessora al Demanio del Comune di Rimini
Filippo Giorgetti – sindaco del Comune di Bellaria-Igea Marina
Modera
Mirco Botteghi – segretario generale FILCAMS CGIL Rimini
30 settembre
Salario minimo: fra legge e contrattazione
La tutela e la crescita dei salari è l’obiettivo da perseguire nel rinnovo dei Contratti Collettivi Nazionali con il riconoscimento dell’inflazione effettiva e con politiche fiscali che aumentino il netto in busta paga.
Combattere la precarietà e il lavoro povero che ha portato la media dei salari italiani all’ultimo posto delle graduatorie europee, vuol dire arrivare ad una legge sulla rappresentanza che cancelli i contratti pirata, ed anche recepire la direttiva europea sul salario minimo, con la sua definizione non con un valore orario, ma prendendo a riferimento il trattamento economico complessivo dei contratti nazionali di lavoro sottoscritti dalle organizzazioni maggiormente rappresentative.
Dopo il dibattito a più voci sul salario minimo avremo anche il contributo dell’onorevole Luciana Castellina che interrogheremo rispetto alle nuove tendenze, non solo giovanili, di persone non più disposte a focalizzare la propria esistenza sul lavoro e la carriera
Parteciperanno alla tavola rotonda
Vincenzo Bavàro – professore di Diritto del Lavoro Università degli Studi di Bari
Chiara Bellini – vice sindaca del Comune di Rimini
Salvo Leonardi – Fondazione Di Vittorio
Nicola Marongiu – coordinatore Area Contrattazione CGIL Nazionale
Modera
Francesca Lilla Parco– segretaria confederale CGIL Rimini
a seguire
Lavoro, dunque sono?
Isabella Pavolucci segretaria generale CGIL Rimini
dialoga con
l’onorevole Luciana Castellina
4 ottobre
Una casa per tutti. Utopia o impresa possibile?
Il sostegno al bisogno primario della casa per la CGIL deve tradursi in un incremento dell’edilizia pubblica e sociale a saldo zero nel consumo del suolo, così da generare anche processi di riduzione della disuguaglianza e di inclusione sociale in un’ottica di sviluppo sostenibile del territorio. Alla luce delle nuove norme urbanistiche e di rigenerazione, la riqualificazione degli edifici e delle aree degradate, andrebbe associata ad un piano pluriennale per avviare e consolidare una politica abitativa di lungo respiro, volta ad aumentare l’offerta di alloggi pubblici e a canoni sostenibili per le precarie condizioni reddituali delle famiglie che non trovano soddisfacimento dall’attuale mercato.
Partecipano alla tavola rotonda
Tiziano Arlotti – presidente Acer Rimini
Andrea Buttafuoco – Sunia Rimini
Kristian Gianfreda – assessore Politiche per la casa Comune Rimini
Laura Mariani – responsabile Politiche abitative Cgil Nazionale
Riziero Santi – Presidente Provincia di Rimini
Modera
Ornella Giacomini – segretaria confederale CGIL Rimini
6 ottobre
Sanità pubblica sempre. Vicina e universale
Le funzioni essenziali di tutela e protezione devono rientrare nel perimetro pubblico per la piena e universale accessibilità alle prestazioni sociali e sanitarie. Preoccupano certi processi di esternalizzazione e privatizzazione e per questo occorre tornare a investire nel Sistema pubblico mettendo al centro la Sanità territoriale.
Partecipano alla tavola rotonda
Daniela Angelini – presidente del Distretto Socio-Sanitario Rimini Sud – sindaca del Comune di Riccione
Tiziano Carradori – Direttore Generale Ausl Romagna
Giuseppe D’Antuono – dirigente medico del Pronto Soccorso di Rimini,
Mara Garattoni – segretaria Spi CGIL Rimini
Kristian Gianfreda – presidente del Distretto Socio-Sanitario Rimini Nord – assessore alle Politiche per la casa Comune di Rimini
Modera
Meris Soldati – segretaria generale SPI CGIL Rimini
a seguire
Il PNRR per finanziare il diritto alla salute
Isabella Pavolucci segretaria generale CGIL Rimini
dialoga con
Emma Petitti Presidente Assemblea regionale Emilia Romagna
Gli incontri avranno luogo a Rimini presso il Giardino delle sculture in via Giuseppe Verdi, dalle ore 17.00 alle ore 19.30
In caso di maltempo:
il 28/9 – 4/10 – 6/10 – Sala del Giudizio c/o Museo della Città
il 30/9 – Sala Marvelli via D. Campana n.64 Rimini
Prevista la diretta streaming su Facebook Cgil Rimini