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E allora ricominciamo con il Nuovo Anno e Auguri a Tutti!


Così abbiamo perso l’uso delle Maiuscole


29 Dicembre 2024 / Giuliano Bonizzato

“Ci avete fatto caso? Abbiamo perso l’uso delle Maiuscole. Sarà forse anche una conquista. A me, personalmente, dispiace. Per questa ragione le Maiuscole, in questo pezzo, ho voluto metterle tutte…”.

E’ la frase finale di un mio scritto del 1983 inserito nella prima raccolta di Cronache Malatestiane edita da Cosmi, nella quale raccontavo di un giovanissimo Avvocato che aveva indossato per la prima volta la Toga in difesa di un Agricoltore, nei confronti del quale si procedeva, d’Ufficio, per il reato di minaccia grave.

Questi, infatti, nel corso di una diverbio tanto acceso da richiedere l’intervento delle Forze dell’Ordine, aveva gridato al suo vicino: “Me, ma te t’amaz!”.

Il giovanotto sostenne davanti a un anziano Pretore lombardo che nel nostro dialetto “t’amaz” non rappresenta una vera minaccia di morte ma un modo di dire, una sorta di intercalare privo di effettive intenzioni intimidatorie. Qualcosa di analogo al classico “C’at vegna un azident” che, da noi, assume addirittura il significato di affettuoso saluto.

Il Giudice stette a sentire con interesse le argomentazioni del Difensore, che aveva prodotto a sostegno della sua Tesi anche alcune pubblicazioni sul dialetto. E l’Agricoltore venne assolto. La felicità del giovane legale era al culmine ma egli toccò addirittura il cielo col dito allorchè il Giudice, subito dopo, commentò la sua Difesa in termini talmente lusinghieri da accompagnarlo per anni nella difficile strada della Professione.

Concludevo, affermando che certi Rapporti Umani avevano ormai fatto il loro tempo e che ciò si poneva in stretta relazione…con la perdita delle Maiuscole.

Bene. A distanza di più di quarant’anni dalla pubblicazione di quel pezzo, mi sono dovuto ricredere. Perché ero presente in Aula quando un giovane Giudice, dopo la lettura del Dispositivo, ha rivolto a un Avvocato (molto anziano!) espressioni altrettanto gratificanti e inaspettate… Dandogli, come un allenatore di calcio, una bella carica per i …minuti di recupero.

Già. La proprietà commutativa vale anche per l’anagrafe. Invertendo l’ordine dei fattori il risultato non cambia. Per questo, anche in questo pezzo, le Maiuscole ho voluto metterle tutte.
Quale proponimento per il Nuovo Anno.
Auguri a Tutti.

Giuliano Bonizzato