HomeEconomia e LavoroFinanza personale: il trading online sempre più diffuso tra i risparmiatori

I mercati finanziari nelle prime settimane del 2023 hanno consolidato gli uptrend innescatisi lo scorso trimestre, andando a segnare nuovi massimi di periodo


Finanza personale: il trading online sempre più diffuso tra i risparmiatori


6 Marzo 2023 / Redazione

Tra lo scetticismo di una nutrita parte di risparmiatori e soprattutto di investitori istituzionali, i mercati finanziari nelle prime settimane del 2023 non solo hanno consolidato gli uptrend innescatisi lo scorso trimestre -il quarto del 2022-, ma in molti casi si sono spinti ben oltre, andando a segnare nuovi massimi di periodo. È sui benchmark azionari dell’Area euro che la dinamica rialzista appare più evidente: indici come il Dax tedesco o il Cac40 francese, ad esempio, hanno riassorbito la discesa patita nel corso del bear market, riportandosi a ridosso dei top registrati tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022.

Wall Street nello stesso frangente, anche se interessata dal rally in questione, ha evidenziato una minor forza relativa rispetto alle piazze europee, nonostante i dati macro rilasciati negli Stati Uniti recentemente lascino trasparire uno stato di salute dell’economia migliore di quanto ci si potesse aspettare nell’imminenza di una recessione annunciata da più parti.

In attesa di capire quali mercati stiano prezzando correttamente lo scenario macroeconomico e geopolitico del futuro prossimo, molti investitori continuano a destinare una parte dei propri risparmi alle strategie di trading, che già lo scorso anno si sono rivelate di grande utilità in un momento in cui le principali asset class si trovavano contemporaneamente in una fase di risk off. L’incertezza sullo sfondo della congiuntura può essere infatti superata con approcci operativi che riducano all’essenziale la durata di un trade e che puntino ad estrarre valore sia dalle tendenze al rialzo sia dalle tendenze al ribasso.

Chi è interessato a carpire i segreti di questo stile di investimento troverà estremamente utile il blog di trading online di Marco Gentili, trader che ha saputo trasformare il proprio vissuto in un prontuario sull’operatività in borsa adatto anche ai principianti. Sul sito sono disponibili guide e approfondimenti fruibili sia da profili avanzati sia da neofiti, in quanto affrontano tutti i concetti teorici del trading, partendo comunque dalle basi, illustrando finanche quali siano gli intermediari più idonei ad implementare strategie di investimento.

 

Trading online: come iniziare ad operare

Per iniziare l’attività di trading è online, è bene precisare innanzitutto che non sono richieste grandi risorse, pertanto chiunque può facilmente mettersi alla prova in questo settore senza intaccare i risparmi personali.

Come molti sapranno, fra i vari soggetti che erogano servizi di intermediazione, è possibile rivolgersi ai broker online società che, sfruttando i circuiti over che counter, offrono ai propri utenti condizioni estremamente vantaggiose, senza precludere loro l’impiego di tool di negoziazione dotati di numerose funzionalità.

 

Trading tool: gli strumenti per costruire una strategia operativa

Le piattaforme di trading rilasciate dai broker online sono dotate di interfaccia grafica, per analizzare le quotazioni degli asset trattati, e di tutti quei dispositivi –short selling, leva finanziaria, stop loss, ordini condizionati solo per citare i più importanti- che permettono di confrontarsi efficacemente con le diverse condizioni di mercato, attuando però un money management tale da agevolare una corretta gestione del rischio.

Nonostante la tecnologia descritta sia davvero avanzata, non è previsto alcun canone periodico per l’uso così come è assolutamente gratuita la sottoscrizione di un trading account.

 

Trading online: capitale iniziale e conti dimostrativi

Come messo in evidenza nei tutorial del blog di Marco Gentili, l’aspetto più interessante dei tool proposti da tali intermediari è rappresentato dall’opportunità di fruirne con piccole somme di denaro.

Difatti, per richiedere l’attivazione di un conto trading, è previsto un versamento iniziale davvero irrisorio, senza dimenticare che prima di conferire il capitale è possibile addirittura testare tutte le funzionalità del tool attraverso un demo account alimentato con fondi virtuali.