Gestione stadio Pirati, Rimini Baseball vince al Tar. Ira di Maresi: “Non ha pagato concessioni e non fa sport”
23 Novembre 2023 / Redazione
L’Asd Rimini Baseball potrà continuare a gestire lo stadio dei Pirati in via Monaco dopo aver vinto il ricorso al Tar di Bologna presentato dal presidente Ciro Esposito. Una decisione che ha suscitato polemiche da parte dell’amministrazione riminese.
In una nota le ragioni del comune sono state espresse dall’assessore allo Moreno Maresi.
“Se permettete, parliamo di sport e soprattutto di baseball. Ieri è stato scritto un nuovo capitolo del lungo contenzioso legale tra Comune di Rimini (concessionario) e ASD Rimini Baseball (attuale gestore) per lo stadio del baseball. Un’altalena pluriannuale con vincitori alterni al Tar e al Consiglio di Stato. L’ultimo pronunciamento consente a ASD, nonostante una concessione scaduta il 31 ottobre 2021, di prolungare la sua permanenza fino al 31 dicembre 2024. Motivo? Il decreto Milleproroghe del Governo Draghi che, a dicembre 2022, stabilì il prolungamento fino a tutto il 2024 di tutte le concessioni in essere e perfino quelle già scadute tra Enti pubblici e associazioni sportive. Chiaro e esplicito l’obiettivo: sostenere tutte quelle attività sportive uscite in ginocchio dalla pandemia. C’era, nel Governo, l’intenzione e la convinzione di sostenere lo sport, in tutte le sue accezioni e diramazioni (agonistica, amatoriale, sociale), in uno dei momenti più difficili della sua storia recente. Ecco, il punto della questione riminese, al di là di una proroga concessa indistintamente per legge, è proprio questo e di sostanza: lo sport e il suo valore di comunità da tutelare e proteggere. I fatti ‘sportivi’ della querelle sono i seguenti:
– ASD Rimini Baseball non risulta svolgere direttamente alcuna attività sportiva, non avendo squadre o atleti tesserati;
– ASD Rimini Baseball non ha alcun rapporto di affiliazione alla Federazione sportiva Baseball e Softball – necessaria per svolgere attività sportiva federale, sia dilettantistica che agonistica;
– ASD Rimini Baseball non risulta iscritta al registro delle ASD (Associazioni Sportive Dilettantistiche) tenuto dal CONI;
– ASD Rimini Baseball, atteso il contenuto della memoria difensiva presentata a primavera 2023 dal Comune di Rimini, richiedeva (“per l’anno 2023”) una postuma affiliazione ad una associazione di promozione sportiva , diversa dal Coni e FIBS (Federazione Italiana Baseball e Softball) , che sono gli Enti di riferimento per il baseball.
Questa situazione è risultata penalizzante per il baseball riminese, e le società che operano nello Stadio dei Pirati , per poter disputare allenamenti e partite all’interno dell’impianto, hanno quindi dovuto accordarsi con l’attuale gestore.
Il Comune di Rimini continuerà a far valere le proprie ragioni che sono, primariamente quelle dello sport di Rimini e poi anche economiche. Infatti dal 2018 al 2021, ASD Rimini Baseball non risulta aver versato alla collettività riminese il canone concessorio stabilito dalla convenzione. Solo per l’anno 2022 , nel pieno del contenzioso legale, si provvedeva. Le utenze (luce, acqua, gas) non risultano essere mai state rimborsate, nonostante l’espressa previsione contenuta della citata convenzione. Il “buco” per canoni e utenze non corrisposte è di circa 125 mila euro, senza contare l’attuale anno in corso.
Per questo il Comune ha provveduto alla messa in mora e alla riscossione coattiva, il cui ultimo provvedimento risale a settembre di quest’anno. Sono certo che gli uffici competenti, procederanno celermente alla tutele ed alle iniziative volte a tutelare i diritti dell’amministrazione.
Se si vuole parlare di sport, questo è”.