
“La cattiva politica – punta il dito – è proprio questa. E la gente è stanca di questa cattiva politica. Le donne e gli uomini della nostra terra vogliono guardarti in faccia, ti chiedono come la pensi e sanno se stai dicendo una bugia o no quando rispondi. Su ambiente, energia, lavoro, sicurezza, scuola, cultura, diritti ho raccolto tante idee e tanti suggerimenti che adesso porterò a Roma. Il 25 settembre tutti abbiamo l’occasione, con il nostro voto, di dare fiducia all’Italia che vuole stare da protagonista in Europa e non diventare provincia dell’illiberale Ungheria. L’Italia e l’Europa libera, democratica, dove i nostri ragazzi possono trovare conoscenza e lavoro senza dovere chinare la testa alla gentile concessione di chi ci governa. La libertà e la democrazia non te le concede nessuno perché gli stai più o meno simpatico, perché voti questo o quel partito. Ed è per questo che il viaggio non finisce. ‘Lotto per te’ non è uno slogan elettorale ma la promessa di un impegno che non finirà mai. Per Rimini e per la Romagna. Domenica 25 settembre andate a votare”.
