Con l”Epifania si concludono le festività natalizie e arriva il momento di disfare l’albero di Natale e riporre calze, carta e nastri colorati, fiocchi, cartoncini e involucri di ogni tipo, per non parlare poi dell’aumento del consumo di cibo
Imballaggi in polistirolo, carta e nastri colorati, biglietti augurali, involucri in cartone e plastica: le Feste, ogni anno, portano con sé anche tanti rifiuti da smaltire.
Per fare un dono all’ambiente e vivere questa ricorrenza in modo più ‘green’ e sostenibile occorre essere bene informati sul corretto conferimento di tutti i materiali, così da non riempire i cassonetti dell’indifferenziato, evitare l’abbandono dei rifiuti su suolo pubblico, avviare il più possibile a corretto recupero gli scarti migliorando la qualità della raccolta differenziata.
Per fare un regalo all’ambiente e non mandare la raccolta differenziata in vacanza, ecco i consigli del Rifiutologo, l’app di Hera (www.ilrifiutologo.it) con cui separare correttamente i rifiuti.
Luci di Natale e carta regalo
Ogni anno si scopre che qualche fila di luci colorate, che ha abbellito alberi di natali, presepi o l’esterno di abitazioni, non funziona più. Se non sono più utilizzabili, le ‘luminarie’ casalinghe diventano RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) e devono essere portate alle stazioni ecologiche, che rimarranno chiuse nella giornata di sabato 6 gennaio, per l’Epifania, per tornare alla piena operatività da lunedì 8 gennaio.
La carta regalo variopinta va, invece, nel contenitore grigio dell’indifferenziato, così come i nastri e i fiocchi che decorano i pacchi dono.
Alberi di Natale
Gli abeti senza radici, non più trapiantabili, possono essere trasformati in ottimo fertilizzante da riutilizzare in agricoltura. Hera invita, quindi, i cittadini a conferirli alla stazione ecologica. Nel caso sia attivo nel proprio comune il servizio di ritiro dei rifiuti verdi, è possibile anche chiederne il ritiro gratuito a domicilio chiamando il numero gratuito 800.999.500, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 22 e il sabato dalle 8 alle 18. Se presenti, possono essere conferiti anche nei cassonetti dei rifiuti vegetali (sfalci e potature), ovviamente ridotti in tronchetti per limitarne il volume. È comunque indispensabile evitare che finiscano nei cassonetti dell’indifferenziato o, addirittura, che siano abbandonati vicino ai contenitori per la raccolta dei rifiuti.
Anche gli alberi di Natale sintetici, se non più utilizzabili, devono essere portati alla stazione ecologica.
Rifiuti organici
Corrispondono a circa il 30% di tutti i rifiuti prodotti; dove è presente il servizio di raccolta, è necessario conferirli nel contenitore del rifiuto organico. In alternativa, possono essere riutilizzati attraverso l’uso della compostiera, un contenitore che trasforma gli scarti organici (residui dei pasti, erba e fogliame) in concime attraverso un processo di degradazione naturale.
Oli esausti
Sono gli oli di frittura, quelli contenuti nei sottoli (verdure o tonno); devono essere raccolti a parte e conferiti negli appositi contenitori stradali oppure alla stazione ecologica. Gli oli vegetali esausti di uso domestico recuperati da Hera vengono inviati alla bioraffineria Eni a Porto Marghera, per essere destinati alla produzione di biocarburante idrogenato, nell’ambito dell’accordo quadro di economia circolare siglato tra il Gruppo Hera ed Eni. Questo carburante poi torna, in modo circolare, ad essere risorsa e diventa la fonte di alimentazione di diversi mezzi che Hera utilizza per la raccolta dei rifiuti urbani.
Cartone, vetro e plastica-lattine
Gli scatoloni e gli imballaggi in cartone devono essere ridotti di volume e gettati insieme alla carta. Gli imballaggi in plastica o polistirolo vanno invece inseriti nei contenitori gialli adibiti alla loro raccolta. Se si tratta di imballaggi di grandi dimensioni, la loro destinazione è la stazione ecologica. Nel caso in cui siano sporchi, invece, devono essere conferiti insieme all’indifferenziato.
Le bottiglie di vetro vuote vanno conferite negli appositi contenitori: le campane stradali di colore verde. Si ricorda che il vetro è un materiale che può essere riciclato all’infinito. Le lattine e i barattoli che hanno contenuto bevande o cibi in scatola vanno, invece, sciacquati e gettati nel contenitore per la raccolta della plastica.
Vecchie apparecchiature elettroniche
A Natale capita spesso di ricevere (o donare) cellulari, pc, palmari, televisori che vanno a sostituire quelli precedenti. Prima di considerarle RAEE è opportuno verificare che le apparecchiature già usate siano riutilizzabili e regalarle a chi possa averne necessità. In alternativa devono essere consegnate alle stazioni ecologiche Hera presenti sul territorio, dove vengono avviate a recupero.
Questi apparecchi, infatti, contengono metalli come piombo, cadmio, oro, cobalto, risorse esauribili in natura che, attraverso la raccolta differenziata, possono essere recuperate e riutilizzate. I metalli sono interamente riciclabili: possono essere usati varie volte, riducendo le nuove estrazioni e l’impatto ambientale delle trasformazioni delle materie vergini.
Per ogni dubbio, c’è il Rifiutologo
In caso di dubbi sul corretto conferimento dei rifiuti è possibile consultare il Rifiutologo, all’indirizzo www.ilrifiutologo.it, la app scaricabile gratuitamente da tutti gli store e integrata con Alexa, l’intelligenza artificiale di Amazon che ora può dirci anche in quale contenitore gettare ogni singolo rifiuto o indicarci la stazione ecologica più vicina. Nel Rifiutologo sono riportate informazioni dettagliate sulla gestione di ogni materiale, è possibile cercare il rifiuto scrivendo il nome del prodotto da buttare o anche fotografando il suo codice a barre, si può inviare direttamente a Hera fotosegnalazioni di rifiuti abbandonati, cassonetti rotti o troppo pieni e, grazie al GPS, è possibile individuare la stazione ecologica più vicina.