L’ufficio Iat della stazione ferroviaria di Rimini “sposa” i pellegrinaggi francescani. E diventa il punto di partenza del cammino di San Francesco da Rimini al santuario di La Verna sull’Appennino tosco-romagnolo. I pellegrini che intraprendono a piedi o in bicicletta il percorso possono dunque ritirare la credenziale nell’ufficio di Visitrimini e ricevere il primo timbro che attesta l’inizio del cammino, grazie all’accordo di collaborazione siglato con l’associazione “I Cammini di Francesco in Emilia-Romagna”.

La credenziale certifica l’identità del pellegrino, garantisce l’autenticità del pellegrinaggio, favorisce l’accesso alle strutture di ospitalità e consente di ottenere dall’autorità ecclesiastica la certificazione dell’avvenuto pellegrinaggio al termine del percorso.

Nello Iat saranno a disposizione materiale informativo e, a breve, la guida ufficiale del Cammino corredata dalla carta escursionistica con descrizione dettagliata delle tappe, approfondimenti sui luoghi attraversati, le strutture ricettive dove sostare e altri servizi utili.

Il Cammino di San Francesco da Rimini a La Verna fa parte dei Cammini d’Italia e del circuito Cammini dell’Emilia-Romagna. È stato inaugurato nel 2013 in occasione dell’800esimo anniversario del passaggio di San Francesco in Valmarecchia e precisamente a San Leo, dove ricevette in dono dal conte Orlando Catani il Monte della Verna. Cinque sono le tappe da coprire a piedi in altrettanti giorni per un totale di 110 chilometri, tre quelle per chi va in bicicletta per un totale di 120 chilometri la maggior parte dei quali coincide con il percorso a piedi.

Giunto a La Verna il pellegrino può proseguire fino ad Assisi, Roma o verso la basilica di Santa Croce a Firenze. Il timbro è stato realizzato da Visitrimini e rappresenta la rosa malatestiana con un richiamo al mare e al sole riminesi.

(Agenzia DIRE)

Stampa