Home___primopianoIl sindaco al Siulp sul caro alloggi: “Richiesta che coindivido ma il destinatario è sbagliato”

L'appello del sindacato di Polizia, lo giro per competenza alla Prefettura e al Viminale


Il sindaco al Siulp sul caro alloggi: “Richiesta che coindivido ma il destinatario è sbagliato”


12 Agosto 2023 / Redazione

Il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad risponde alla lettera del Siulp, sindacato di polizia riminese, che denunciava le difficoltà di molti poliziotti, in particolare nuovi agenti usciti dalle scuole di Polizia, nel trovare alloggio a Rimini a causa della scarsità di affitti e dei prezzi troppo elevati per gli stipendi dei poliziotti.

“Ho letto con attenzione e interesse il comunicato del Siulp. Comprendo e condivido il grido di allarme in merito all’evidenziata esigenza di alloggi ad affitto calmierato espressa da parte di un sindacato che, insieme a tanti altri sindacati di Polizia, in più circostanze ha anche giustamente ribadito la necessità di vedersi riconosciuto uno stipendio adeguato all’impegno e alla responsabilità del ruolo che le donne e gli uomini in divisa ricoprono. Richiesta più che legittima, indirizzata però, mi si permetta di evidenziare, al destinatario sbagliato.  

C’è una forte consapevolezza da parte dell’Amministrazione comunale di Rimini della questione ‘caro canoni’, che riguarda come è noto praticamente la stragrande maggioranza degli 8mila comuni d’Italia e che coinvolge famiglie, lavoratori stagionali, studenti universitari e non da ultimo il personale delle forze dell’ordine.  

Questa città ha già provveduto nel passato meno recente e quello più recente a mettere in campo strumenti urbanistici, protocolli e convenzioni per dare una risposta concreta al problema: una prima volta con l’autorizzazione alla realizzazione della nuova Questura, voluta dal Ministero dell’Interno, realizzata da un privato ma oggi ‘monumento abbandonato’ che pesa sulla schiena dell’incolpevole comunità riminese. Stiamo parlando di quasi un centinaio di alloggi, già costruiti, per gli agenti di Polizia e pronti da… almeno 15 anni.  

Non è mia intenzione buttarla in polemica politica perché in 25 anni, dovunque la si prenda, le colpe di questo danno nei confronti di Rimini è dei governi di ogni colore.   Non posso però restare indifferente ad uno Stato che troppo spesso fa ricadere su altri livelli (vedi gli enti locali) le proprie responsabilità e le proprie competenze, più preoccupati di non rimanere con il cerino in mano davanti alla pubblica opinione. 

Detto ciò raccolgo l’appello del sindacato di Polizia, lo giro per competenza alla Prefettura e al Viminale. Se lo Stato italiano dovesse tornare a battere un colpo sul tema generale e anche sul tema particolare del caro affitti, con un accordo, un protocollo, un tavolo di confronto, Rimini farà la sua parte sedendosi con Bologna, Milano, Roma, Venezia, Vicenza. Firenze, Torino, Napoli, Palermo e gli altri 8mila comuni alle prese con l’identità criticità. A partire da quello che si sta progettando e realizzando sull’area dell’ex Caserma Giulio Cesare come nuova Cittadella della Sicurezza. 

Concludo, ringraziando tutte le forze dell’ordine impegnate in questi giorni e nei prossimi a garantire l’ordine pubblico e la sicurezza ai milioni di persone sulla riviera romagnola. Un grazie sincero per il vostro lavoro a nome della città di Rimini e della Provincia che mi onoro di rappresentare”.