Home___aperturaL’estate 2023 in Riviera Adriatica: “Prenotazioni in aumento del 2,5%”

Coppie e famiglie sempre in testa con l’80% del totale dei contatti


L’estate 2023 in Riviera Adriatica: “Prenotazioni in aumento del 2,5%”


5 Giugno 2023 / Redazione

Dopo le alluvioni delle scorse settimane, la Romagna, che ancora una volta si dimostra operosa e ottimista per natura, guarda avanti e così, anche per quest’estate, sono attesi tanti turisti in Riviera.

La maggior parte delle richieste di prenotazioni alberghiere effettuate a oggi dai turisti per l’estate 2023 riguardano in particolare famiglie con almeno un bambino e coppie, alla ricerca di una vacanza personalizzata. La Riviera si riconferma meta amata dagli italiani che trovano servizi per tutta la famiglia e desiderano vivere esperienze autentiche alla scoperta del territorio declinate sui propri interessi e passioni. Dall’altra parte, gli albergatori puntano sempre più  su un’offerta destagionalizzata per attrarre i turisti anche nei mesi di bassa stagione con offerte nei week-end e proposte di eventi.

È l’immagine emersa dall’Osservatorio statistico del Gruppo Adrias Online, una delle principali agenzie di marketing e comunicazione italiane verticali dedicate al settore turistico con sede a Rimini, che ha esaminato le richieste di preventivi arrivati alle strutture ricettive del territorio dal 1 gennaio al 15 maggio 2023, analizzando così le aspettative per la stagione estiva in Riviera Adriatica (Emilia Romagna, Marche, Abruzzo).

L’analisi è stata presentata in una conferenza, organizzata in collaborazione con l’Università di Bologna, insieme al Professore Lorenzo Masiero, docente in “Economia del turismo” presso la sede di Rimini, all’interno del corso “Economia delle reti e dei sistemi locali, per un incontro sul campo sull’importanza dei dati in ottica turistica”.

“È un grande piacere poter accogliere questa testimonianza all’interno del nostro corso di laurea in Economia del Turismo – spiega Masiero L’impegno nell’analisi dei dati raccolti, attraverso le specifiche piattaforme del Gruppo Adrias Online, porta valore aggiunto nella comprensione dei trend e flussi turistici nella nostra destinazione. Un’ottima opportunità per gli studenti, per vedere applicati nozione teoriche trattate durante il percorso formativo”.

 Sono state analizzate oltre mezzo milione di richieste passate sui server di Adrias Online durante l’anno scorso e le richieste che stanno arrivando per la stagione 2023: a oggi si è raggiunto circa il 31% di quelle previste per tutta la stagione. Sovrapponendo i dati dell’Osservatorio 2023 alle analisi del 2022, si osserva che vi è stato un incremento delle prenotazioni pari al + 2,5%.  I dati sono stati raccolti incrociando anche quanto emerso da un questionario che analizza la modalità in cui le persone scelgono e contattano gli hotel in Riviera, al quale hanno risposto 388 persone.

L’indagine mostra che i periodi durante i quali gli albergatori presentano il maggior numero di offerte sono stati Pasqua e, a seguire, il ponte del 2 giugno; mentre nel mese di agosto riescono a occupare le camere con le prenotazioni spontanee. “In generale c’è l’obiettivo di destagionalizzare e di vendere le camere anche in periodi diversi, in particolare nei week-end primaverili. Il ponte del 2 giugno è una buona occasione per gli imprenditori della Riviera, ma le prenotazioni non arrivano facilmente, bisogna intercettare la domanda con una buona offerta attraverso il marketing. Fondamentale è sfruttare gli eventi organizzati dalla destinazione per costruire delle proposte di soggiorno ad hoc” spiega Francesco Piersimoni, amministratore delegato  del Gruppo Adrias.

I turisti della Riviera Adriatica: famiglie che prenotano una settimana di vacanza

 Il 57% di chi effettua le richieste di prenotazioni sono donne, mentre il 58% proviene dalla Lombardia. L’80% dei preventivi vengono preparati per gruppi o famiglie composte da almeno due persone adulte; mentre il 73% dei turisti ha un bambino, a conferma che la Riviera resta meta richiesta in particolare dalle famiglie. Il 51% di chi invia una richiesta di prenotazione è interessato a un soggiorno di una settimana, il 29% di due, mentre il 19% prenota per il week-end. “Sono aumentate del +2% le richieste per i fine settimana, dato in linea con una destinazione che sta cercando di destagionalizzare” continua Piersimoni.

Incrociando i dati analizzati con i comportamenti degli utenti che navigano sul sito Entrainhotel.com – il portale degli alberghi della Riviera Adriatica da oltre 15 anni, realizzato da Adrias Online, con centinaia di strutture iscritte – emerge che, in fase di scelta e prenotazione, per l’80% degli utenti è molto importante trovare offerte coerenti con la precisa tipologia di vacanza alla quale sono interessati. Il 71% delle persone che consultano un’offerta desidera che sia molto dettagliata e fornisca informazioni anche sulla località. Tra queste una descrizione generale dell’hotel e dei suoi servizi, le recensioni dei turisti e le indicazioni sulla posizione sono le informazioni che la maggior parte degli utenti vogliono trovare immediatamente. Prezzo, seguito da categoria e località sono invece i filtri che in fase di ricerca e selezione vengono più di frequente impostati. Per scegliere se inviare o no una richiesta di preventivo, le foto fanno la differenza per il 40% degli utenti.

“È importante essere tempestivi, cavalcare i cambiamenti e non subirli. Comporre un’offerta personalizzata per un preciso target è fondamentale. Oggi i turisti cercano una vacanza studiata sulle loro precise richieste e desideri, hanno voglia di vivere esperienze e scoprire il territorio” conclude Piersimoni.