Una storiellina di pura fantasia dedicata alla Presidente della Banca Centrale Europea recentemente invitata a un più coraggioso taglio dei tassi.
Nell’alberghetto-pensione di un piccolo paese dell’Appennino Tosco-Romagnolo a gestione familiare, si presenta, in piena estate, un tedescotto di mezza età in sandali, camicia colorata aperta sul collo, calzoncini corti, barba di due giorni, uno zainetto quale unico bagaglio.
Poiché il “tugnino” si rende conto di non destare una buona impressione, eccolo estrarre dal portafoglio duecento euro che mette sul banco della Reception facendo nel contempo questo discorsetto al figlio della proprietaria (momentaneamente assente).
“Mi chiamo Otto Ottel e zono un tetesco di Ghermania venuto da mio Hotel di Rimini per spazziren un po’ in Appenninen. Desidero kontrollaren si fostro alberghi essere gut. Potere vedere kameren, bitte?”
Il ragazzo conduce allora il potenziale cliente a una minuziosa visita delle camere al piano superiore. La proprietaria signora Petronilla, sopraggiunta subito dopo, vede i duecento Euro sul banco e pensando si tratti del pagamento anticipato del tedesco che poco prima ha intravisto salire le scale col figlio: “Proprio quello che mi ci vuole per saldare il debito con Artemio che è da un mese che mi sta addosso”. Esce dall’alberghetto, si reca al negozio di Artemio, il macellaio del paese, e gli consegna i duecento euro. Artemio che a sua volta ha un debituccio con Romeo (il pastore che gli porta gli animali da macellare) non pone tempo in mezzo. Attraversa la strada e porta i duecento al Romeo. Il quale, guarda caso, è anche lui in arretrato, per la medesima cifra, con Rosamunda per prestazioni…. di carattere privato. Paga quindi subito dopo la ragazza, che, essendo a sua volta debitrice della signora Petronilla per l’uso saltuario di una mansardina, della quale ha dovuto restituire la chiave, si precipita nell’alberghetto con i duecento euro in mano. La signora le fa cenno di lasciare il denaro sul banco e se ne va, dopo averle fatto capire che la chiave della cameretta è di nuovo a sua disposizione.
Subito dopo il tedesco, ridisceso col figlio di Petronilla al Piano terra e insoddisfatto dello stato in cui si trovano le camere, decide di proseguire il viaggio alla ricerca di un hotel più confortevole. Si avvicina pertanto al banco riprendendosi i duecento euro…
Morale. Il denaro esiste soltanto quando circola. Saldando i debiti, aumentando la produzione e dando lavoro a tutti…compresa Rosamunda.
Giuliano Bonizzato
(in apertura; foto di Brinacor)