Un 17enne di Rimini è stato notato dai carabinieri di Novafeltria sabato mattina, ultimo giorno di scuola, mentre girava in maniera frenetica e sospetta nel piazzale antistante il “Tonino Guerra” di Novafeltria, senza fare ingresso nel plesso scolastico. Dopo una serie di verifiche il ragazzo è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria perché responsabile del reato di “porto di armi od oggetti atti ad offendere”.
Fermato per l’identificazione infatti il giovane è apparso molto nervoso e alla richiesta degli operanti sulle motivazioni di tale comportamento, ha risposto di essere uno studente che frequentava una scuola del riminese e che si trovava lì perché voleva spaventare dei ragazzi compagni di classe di una sua amica, con i quali nei giorni scorsi aveva avuto un diverbio. Il nervosismo è aumentato quando i militari hanno controllato il suo zaino trovando all’interno una pistola in metallo, replica di una semiautomatica, priva di tappo rosso. L’arma è stata sequestrata e la bravata è costata cara al 17enne che ora dovrà rispondere alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Bologna del reato di “porto di armi od oggetti atti ad offendere”.