Home___primopianoOltre 55 scosse di terremoto in Romagna, a Tredozio un ferito lieve e Municipio inagibile – VIDEO e FOTO

Oltre 55 scosse di terremoto in Romagna, a Tredozio un ferito lieve e Municipio inagibile – VIDEO e FOTO


18 Settembre 2023 / Redazione

“Oltre 55 scosse registrate nella zona di Marradi da quella più forte delle 5.10, uno sciame sismico ancora in corso. Ringrazio tutto il nostro sistema regionale di emergenza sanitaria e Protezione Civile attivato immediatamente per assistenza alla popolazione. Proseguono le verifiche agli edifici, segnalati alcuni distacchi di intonaco e crepe”. Lo afferma sui social il presidente della Toscana Eugenio Giani, facendo riferimento a tutte le scosse registrate dall’Ingv con magnitudo anche inferiore a 2. Di quelle seguite alla scossa delle 5:10, di magnitudo 4,9 secondo quanto si legge su Ingv, la più forte è stata di magnitudo 3 alle 9:35.

Danni in abitazioni di Tredozio

“A seguito della scossa di terremoto avvenuta questa mattina a Marradi l’Asl centro ha provveduto immediatamente a mettere in sicurezza a scopo preventivo la struttura di Villa Ersilia, residenza per anziani di Marradi. I vigili del fuoco presenti sul posto hanno evidenziato lesioni strutturali che a causa dello sciame sismico potrebbero compromettere la sicurezza della residenza. Pertanto in accordo con l’amministrazione comunale l’asl ha già attivato le operazioni di trasferimento dei 30 anziani presenti al momento a Villa Ersilia che in primo luogo saranno trasferiti nelle strutture vicine per garantire la prossimità ma al tempo stesso sono già pronte per la accoglienza anche strutture presenti in altre zone del territorio aziendale”. Lo comunica su Facebook il presidente della Toscana Eugenio Giani.

A Tredozio si segnala un ferito lieve, edifici lesionati e alcune famiglie evacuate per precauzione; inagibile anche il Municipio per la presenza di crepe e solo dopo i sopralluoghi tecnici si deciderà la riapertura. Il Comune ha segnalato che molte strutture sono danneggiate e che, in via precauzionale, si sta evacuando una porzione di una casa di riposo per anziani. Stedda misura anche a Modigliana.

Il paese, già colpito dall’alluvione, non è lontano in linea d’aria da Marradi, in Toscana, dove c’è stata la scossa principale (magnitudo 4.8 alle 5.10), ma è stato a sua volta epicentro di alcune scosse di assestamento, almeno quattro, una di magnitudo 3. “Siamo tutti fuori casa, ho aperto il Centro operativo comunale, attendiamo l’intervento dei vigili del fuoco”. Dopo l’alluvione si continuano a vivere giorni difficili, “uno dopo l’altro”, spiega all’ANSA la sindaca Simona Vietina.

Mentre dormiva è stato colpito da pezzi di intonaco caduti dal soffitto, con una parte importante ceduta a causa del terremoto ed è finita sul suo letto. “Sono miracolato”, racconta Massimo Biserni, ex direttore della banda di Tredozio che all’alba è stato medicato dal 118, nel centro del paese del Forlivese. Se l’è cavata con alcune escoriazioni ma ha avuto gravi danni all’interno del proprio appartamento, a due passi dalla torre civica. In paese è arrivata intanto un’altra ambulanza per soccorrere un’anziana che ha avuto un malore, “forse legato allo stress di quello che è successo”, dicono i vicini.

A Portico e San Benedetto due palazzine sono state evacuate, altre tre a Rocca San Casciano.

“Il sistema regionale di Protezione civile si è subito attivato- spiega Irene Priolo, vicepresidente della Regione con delega alla Protezione civile-. Insieme alle strutture territoriali, proseguiranno tutto il giorno le verifiche con i tecnici incaricati. Al momento non risultano danni significativi a persone o cose. Insieme al presidente Bonaccini, siamo in costante contatto con tutti i sindaci dei comuni più vicini all’epicentro che in alcuni casi, in via precauzionale, hanno chiuso le scuole”.

Oggi sono chiusi gli edifici scolastici, di ogni ordine e grado, di Brisighella e Riolo Terme (nel ravennate) e di Tredozio, Modigliana, Portico e San Benedetto, Dovadola, Rocca San Casciano, Castrocaro Terme e Terra del Sole (nella provincia di Forlì Cesena).

Al momento sono già in azione sei squadre di tecnici, due in provincia di Ravenna e quattro nel territorio del forlivese-cesenate.

L’Agenzia regionale di Sicurezza territoriale e Protezione civile ha svolto immediatamente il proprio compiti, in raccordo con le Prefetture, e preso contatto con i Comuni, i gestori dei servizi pubblici, delle strade e delle ferrovie per la verifica della situazione. Il volontariato di Protezione civile è stato attivato in provincia di Forlì-Cesena.

Al Palasport di Tredozio sono state allestite 100 brandine per chi vuole passare la giornata e la notte fuori casa, in via precauzionale. Sempre a Tredozio stanno attivando una cucina, che sarà a disposizione per ogni necessità.

Immagini riprese dalle webcam di Francesco Zannoni presso località Villagrappa – Forlì:

La terra continua a tremare in provincia di Firenze e in Romagna dopo la forte scossa, di magnitudo 4.8, avvenuta nel Comune di Marradi. Come riporta, sul suo sito, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), dopo la scossa delle 5.10 – localizzata a 3 km a sud-ovest di Marradi – se ne sono susseguite una decina. Nell’area della Romagna toscana la più forte si è verificata alle 8.12, a 5 km da Marradi, con una magnitudo di 2.9: scosse di assestamento anche alle 5.17 (magnitudo 2), 5.23 (magnitudo 2.5), 5.26 (magnitudo 2), 5.27 (magnitudo 2.3), 5.44 (magnitudo 2.6), 6.31 (magnitudo 2), 8.07 (magnitudo 2.2). Ingv riporta anche le scosse a Tredozio (Forlì-Cesena), collegate all’evento delle 5.10: alle 6.56 si è registrato un terremoto con magnitudo 3 mentre alle 7.47 la magnitudo è stata di 2.6.

Video di Valeria Giorgini di Rocca San Casciano:

Decine le richieste di informazioni e di sopralluoghi per verifiche strutturali ricevute dalle sale operative dei vigili del fuoco di Firenze e Forlì. Maggiori criticità – comunicano i vigili del fuoco – nel Forlivese: squadre sono al lavoro per sopralluoghi tecnici a Tredozio, Modigliana (dov’è stata evacuata per precauzione una Rsa) e Rocca San Casciano (per crepe e caduta di intonaci in abitazioni). L’elicottero Drago 53 del reparto volo di Arezzo è in ricognizione aerea sui comuni di Modigliana, Tredozio, Portico, Rocca San Casciano, Dovadola e Castrocaro.