Pennabilli e i profughi. Marcia indietro del sindaco tra i fischi dei cittadini. Le foto
26 Luglio 2023 / Redazione
Ieri sera (25 luglio) nel Consiglio comunale di Pennabilli si discuteva l’ordine del giorno voluto dal sindaco Giannini per dire di no ai profughi: “Disapprovazione dell’accoglienza di profughi di nessuna nazionalità, razza e religione nel Comune di Pennabilli”
Un ordine del giorno che aveva suscitato la protesta della lista di opposizione di Pennabilli e le prese di posizione di forze politiche, parlamentari fino al sindaco e presidente della provincia Jamil Sadegholvaad.
Il Partito Democratico dell’alta Valmarecchia ha chiamato alla mobilitazione proprio in occasione della seduta del consiglio comunale. Appello accolto da oltre cento persone arrivate a Pennabilli per una protesta civile e ferma. In prima fila esponenti del Partito Democratico, della Cgil e di altre forze politiche del centrosinistra.
Non è stata una serata facile per il sindaco Mauro Giannini. Abituato alle polemiche sui social e sui giornali, meno alle contestazioni dirette e ai fischi nel suo paese, alla fine ha fatto marcia indietro.
Giannini ha infatti cambiato il termine “razza” con nazionalità e approva l’accoglienza dei profughi a chiunque cittadino voglia farlo “in coabitazione” e «favorendo l’integrazione sociale dei migranti”. Solo qualche giorno fa il sindaco in camicia era come lui stesso più volte si è vantato aveva dichiarato senza mezzi termini che “l’Amministrazione Comunale di Pennabilli è fortemente contraria all’accoglienza di profughi in Città prevedendo con un ordinanza del sindaco “multe fino a 15mila euro per chi accoglie profughi rispondendo ai bandi di Governo e Prefettura ma senza avvertire il sindaco di Pennabilli.”
Non si conosce se e come verrà cambiata l’ordinanza del sindaco sul divieto di ospitare profughi e se rimangono le multe previste (per altro del tutto inefficaci ed applicabili).
La lista del centrosinistra di minoranza di Pennabilli ha ringraziato “di cuore tutti i partecipanti al Consiglio Comunale, tantissimi cittadini di Pennabilli e tantissimi amici che non sono d’accordo sull’approvazione di atti come “DISAPPROVAZIONE ALL’ACCOGLIENZA DI PROFUGHI DI QUALSIASI NAZIONALITÀ E RELIGIONE NEL COMUNE DI PENNABILLI” che infondono allarmismo e alimentano sentimenti di rabbia, odio e razzismo nella collettività. Noi invece crediamo che da parte delle istituzioni occorra promuovere comportamenti responsabili e accoglienti.
Ringraziamo anche tutte le persone che collaborano alla raccolta di vestiti, giochi e passeggini così come richiesto.