Renata Tosi: “Chi vuole la provincia unica romagnola vuole tenere Rimini in un angolo”
1 Ottobre 2024 / Redazione
Se Emma Petitti del PD è per la provincia unica di Romagna, come potrebbe essere d’accordo Renata Tosi candidata del centrodestra per Forza Italia?
Con gli stessi argomenti di quando era sindaca di Riccione (ma allora a “comandare” secondo lei erano Rimini e Bologna) e senza neppure nominare la rivale, Tosi afferma: “La Provincia di Rimini non deve rimanere ai margini di una Romagna dove “comandano” altri. Non si possono chiedere i voti ai riminesi solo per fare numero, e lasciarli lì ad aspettare anni per avere un piano spiaggia adeguato, un aeroporto forte necessario ad territorio a vocazione turistica. A Rimini la sanità non può essere di sola emergenza, una sanità di confine. Chi vuole la provincia unica romagnola vuole tenere Rimini in un angolo. Ma Rimini è Rimini e deve tornare a contare al centro della vita politica nazionale, al centro della Regione Emilia Romagna. Stare al Governo in Regione e finire all’opposizione del Paese oggi non ha senso”.
L’ex sindaca di Riccione prosegue: “Per contare a livello nazionale, Rimini deve abbandonare le vecchie logiche. Rimini deve abbandonare i vecchi politici che oggi vogliono far convergere tutto su Ravenna”.
“Sono convinta – dice Tosi – che Rimini sia una città e una provincia fortemente liberale, dove la piccola impresa deve essere aiutata e non soffocata da giochi di potere. Stare al Governo della Regione ma stare all’opposizione del Paese reale non serve ai Riminesi oggi e non servirà domani”.
“Diamo spazio all’iniziativa personale, se ci sono imprenditori della spiaggia che vogliono stare aperti d’inverno, devono poterlo fare. Se oggi a Rimini ci sono negozianti che nonostante tutte le difficoltà del commercio vogliono aprire in centro storico, devono poterlo fare e devono essere aiutati. L’iniziativa che arriva dalla vita civica è fondamentale; ecco perché ho scelto Forza Italia: perché ha creduto nell’iniziativa che parte dalle esperienze civiche e liberali. Rimini può guardare al futuro con speranza e ottimismo”, conclude Renata Tosi.