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I premi Ubu al Cocoricò di Riccione

Il teatro è di casa a Riccione. Il mese scorso si è celebrata la 56aedizione del Premio Riccione, il più importante concorso italiano per nuovi testi teatrali, e cresce giorno dopo giorno l’attesa per la riapertura dello Spazio Tondelli, il più importante spazio teatrale della città, oggetto di un radicale intervento di riqualificazione che migliorerà il comfort di artisti e spettatori. Anche a cantiere aperto ripartono comunque gli spettacoli, con i primi due appuntamenti della Bella stagione 2021/22, il cartellone teatrale della città.

Spazio Tondelli On the Go. Questo è il sottotitolo della nuova stagione, che sarà itinerante e porterà la programmazione dello Spazio Tondelli in diverse location di Riccione, trasformando la città in un teatro diffuso. Si comincia dal Palazzo dei Congressi, con due spettacoli di successo e attori dal grande curriculum.

Mercoledì 24 novembre, alle 21, Ottavia Piccolo porta in scena Cosa Nostra spiegata ai bambini, spettacolo scritto da uno dei più importanti drammaturghi italiani, Stefano Massini, già vincitore del Premio Riccione “Pier Vittorio Tondelli” nel 2005 e di due Premi Ubu nel 2013 e nel 2015 (prima per il complesso dell’opera drammaturgica e poi per Lehman Trilogy, pièce dallo straordinario successo internazionale). Interprete tra le più titolate d’Italia, premiata tra l’altro come miglior attrice al Festival di Cannes, Ottavia Piccolo racconta con parole semplici la storia di Elda Pucci, “la Dottoressa”, la prima donna a ricoprire l’incarico di sindaco a Palermo (per un solo anno, tra il 1983 e il 1984) e la prima anche a costituire il comune siciliano come parte civile in un processo di mafia; un impegno che la portò a subire le persecuzioni della mafia, tanto da trovarsi con la casa distrutta da due cariche di esplosivo. Attorno alla storia di Elda Pucci – presentata, in collaborazione con la commissione Pari opportunità del Comune di Riccione, alla vigilia della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne – si sviluppa il racconto di una Sicilia sconvolta dalle trame di Cosa Nostra, che nel giro di pochi anni assassinò uomini di Stato come Michele Reina, Piersanti Mattarella, Pio La Torre, Carlo Alberto Dalla Chiesa e intellettuali scomodi come Pippo Fava. Le parole dure ma chiare di Ottavia Piccolo sono accompagnate dalle musiche di Enrico Fink, eseguite dal vivo dai solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo(ingresso 15 euro, prevendita su Liveticket.it).

Lunedì 13 dicembre, sempre alle 21, il palco del Palazzo dei Congressi accoglie invece una delle cop- pie storiche della comicità italiana con il Massimo Lopez & Tullio Solenghi Show (ingresso 15 euro, liveticket.it). Tornati insieme sul palco dopo quindici anni, Lopez e Solenghi propongono una scoppiettante carrellata di voci, imitazioni, sketch, performance musicali, improvvisazioni e interazioni con il pubblico, ac- compagnati dalla Jazz Companydel maestro Gabriele Comeglio. Lo spettacolo, giunto trionfalmente alla terza stagione dopo oltre duecento repliche, alterna cavalli di battaglia e siparietti esilaranti, come la scena di vita domestica tra papa Bergoglio e papa Ratzinger, il duetto musicale tra Gino Paoli e Ornella Vanoni o l’esibizione in stile Las Vegas di Dean Martin e Frank Sinatra. Tra mille risate, non manca un commovente ricordo di Anna Marchesini, anima dell’indimenticato trio Lopez-Marchesini-Solenghi.

Accanto agli spettacoli, questo ritorno al teatro prevede un importante fuori programma. Lunedì 13 dicembre Riccione ospiterà infatti anche la cerimonia di consegna dei Premi Ubu 2021, gli Oscar del teatro italiano. Una prima assoluta per la città, che raccoglie il testimone da Milano. Tra i premiati dell’ultima edizione degli Ubu, svoltasi al Piccolo Teatro Studio Melato nel dicembre 2019, figuravano tra gli altri l’Associazione Riccione Teatro e il Premio Riccione per il Teatro, con un Premio Ubu speciale “per l’impegno da sempre profuso verso la promozione della cultura teatrale contemporanea e degli autori italiani”. Info: www.riccioneteatro.it

PREMI UBU

Irriducibili e sempre in mutamento gli Oscar del teatro italiano giungono alla quarantatreesima edizione preparandosi a ricreare, dopo due anni di chiusure, una festa che unisce artisti, critici e spettatori di diverse vedute in un unico respiro.
Dopo le molte edizioni al Piccolo Teatro di Milano (con cui mantengono un legame storico) i Premi Ubu approdano quest’anno a Riccione lunedì 13 dicembre alle 20:00 per un’edizione speciale in omaggio al loro fondatore Franco Quadri – figura cardine per la storia del Premio Riccione di drammaturgia – nel decennale della morte.

A ospitare la serata – che verrà trasmessa in diretta radiofonica su Rai Radio3-Radio3Suite dalle 20:30 (raiplayradio.it/radio3/) – saranno gli spazi appena rinnovati del Cocoricò (in viale Chieti 44), club di culto dagli anni Novanta a Riccione, per una connessione tra gli universi immaginifici della notte. Guidati dall’attrice e conduttrice Chiara Francini, con eccellenti ospiti musicali quali Diodato e Rodrigo D’Erasmo, gli Ubu rinnovano l’energia patafisica da cui prendono ispirazione. Al criticoGraziano Graziani, del Comitato di gestione del Premio Ubu nonché componente di giuria del Premio Riccione, il compito di raccontare i nodi che il teatro sta attraversando in questa epoca di cambiamento. La cura della messa in onda radiofonica è di Laura Palmieri.

L’immagine di questa speciale edizione dei Premi Ubu è stata ideata dallo Studio Luca Sarti che in questi anni ha firmato l’identità visiva di Riccione TTV Festival e di Spazio Tondelli e curato l’immagine coordinata della Città di Riccione.
I Premi Ubu 2020/21 sono realizzati dall’Associazione Ubu per Franco Quadri con il sostegno e la collaborazione di Riccione Teatro e con il sostegno di: Ministero della Cultura, Regione Emilia- Romagna, Comune di Bologna, Comune di Riccione. E con la collaborazione di: Cocoricò, Fondazione del Monte, Fondazione Cariplo, Ubulibri, Cronopios, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Altrevelocità, eee studio, Studio Luca Sarti. Mediapartner: Rai Radio3. Un ringraziamento particolare al Piccolo Teatro di Milano.

Attribuiti dalla votazione di 56 critici e studiosi teatrali, gli Ubu si compongono di 17 categorie, dallo Spettacolo dell’anno ai Premi Speciali, con l’inserimento recente di un Premio alla carriera e di un premio al Migliore spettacolo di danza. Nella categoria dei Migliori attori e attrici o performer, oltre ai protagonisti più acclamati, particolare attenzione è data ai giovani con le categorie under 35. Si passa poi ai percorsi dietro le quinte con il premio al Migliore curatore/curatrice o organizzatore/ organizzatrice, e alla drammaturgia, con una doppia categoria per premiare i testi o le scritture drammaturgiche sia italiane che straniere. Infine, musiche, luci e costumi, e il Miglior spettacolo straniero rappresentato in Italia, per una ricognizione a tutto tondo che intercetta il meglio che c’è nella scena contemporanea, non senza segnalare i segni emergenti di quello che verrà.

Allo scopo di tenere vivo lo spirito del Premio, ideato e realizzato nel 1978 da Franco Quadri (1936- 2011), l’Associazione Ubu per FQ, che lo cura dal 2012, ha lavorato anche quest’anno documentando
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la Stagione di riferimento in un nutrito database che raccoglie più di 600 spettacoli prodotti in Italia tra il 1° settembre 2019 e il 31 agosto 2021 (questa edizione degli Ubu tiene conto di due stagioni teatrali, per colmare la lacuna del 2020 dovuta alla pandemia). Il database – alla cui redazione ha collaborato Altrevelocità – è consultabile online sul nuovo sito dei Premi, premiubu.it, realizzato da eee studio (sviluppo web Michelangelo Alesi). Si ringraziano tutti gli artisti, le compagnie, i festival, i teatri che hanno contribuito alla compilazione.

È sulla base di questo censimento di spettacoli che si svolgono le votazioni dei Premi Ubu, unici riconoscimenti teatrali attribuiti completamente tramite referendum. La consultazione procede in due fasi: dapprima l’invio delle preferenze da parte di ogni critico invitato a votare, cui segue il ballottaggio che decreta i vincitori. Supervisiona i lavori un Comitato di gestione composto da: Lorenzo Donati, Roberta Ferraresi, Laura Gemini, Maddalena Giovannelli, Graziano Graziani, Rossella Menna, Leonardo Mello. In redazione e segreteria: Marzio Badalì.

L’esito della prima votazione, ovvero la rosa dei candidati in Nomination, sarà annunciato sabato 20 novembre su Rai Radio3-Piazza Verdi (#premiubu2021 – #premiubu) a partire dalle 15:00.

Per informazioni Ingresso libero con prenotazione www.premiubu.it obbligatoria, posti limitati

 

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