Home___primopianoRiccione, Galli (Cocoricò) al Comitato Colle dei Pini: “Degrado? Sempre agito nel rispetto dei residenti”

Il titolare della "Piramide" ha confermato di essere disponibile per un incontro.


Riccione, Galli (Cocoricò) al Comitato Colle dei Pini: “Degrado? Sempre agito nel rispetto dei residenti”


8 Marzo 2023 / Redazione

Un comitato formato da alcuni cittadini residenti al Colle dei Pini di Riccione costituitosi per chiedere ai gestori della discoteche della zona, in particolare il Cocoricò e il Peter Pan, di impegnarsi maggiormente contro il degrado che a loro dire sarebbe provocato in larga parte dalla loro clientela e dai rumori molesti. E’ nato negli scorsi giorni, ha avviato una raccolta firme e ottenuto un incontro con la sindaca Daniela Angelini e i gestori dei locali. “Nella nostra zona – attaccano – continuo degrado, schiamazzi, rumori molesti e parcheggio selvaggio in occasione delle serate più attrattive organizzate nelle disco”.

“Gli interventi da fare possono essere circoscritti, se queste attività si definiscono aziende come tali devono occuparsi come tutte le aziende di gestire i loro effetti collaterali, come ad esempio rumore e parcheggi”, avevano spiegato i rappresentanti Simona Marcolini, Marisa Lazzaretti e Gianfranco Sanchi. “Ai cittadini – risponde Enrico Galli  sulle pagine online del Corriere di Bologna – vorrei spiegare che abbiamo già investito sulla gestione dei parcheggi e della sicurezza pubblica esterna. Per ogni serata che organizziamo disponiamo della presenza di dieci uomini il cui compito è vigilare proprio su questo aspetto. Lo sottolineo perché da una parte questo significa aver pensato con rispetto proprio ai residenti dall’altra significa anche che ci abbiamo investito una discreta somma di denaro. E spesso incarichiamo queste persone di ripulire anche parte delle aree vicine”.

“A parte lo stupore per le proteste dei residenti sono anche deluso. Se mi avessero chiamato avrei potuto rispondere di persona. Meglio che apprendere la notizia dalla stampa”,. Il gestore della nota discoteca si è detto comunque disponibile ad un incontro.

I cittadini avevano stilato la loro personale lista di desiderata. “In primis i gestori devono dotarsi di sistemi tecnologici per limitare i suoni e agevolare i parcheggi nelle loro aree. Poi è necessario eliminare le occasioni di aggregazione esterne post disco (chioschi e quant’altro) limitare il traffico ed il parcheggio nelle ore notturne solo ai residenti attraverso apposizioni di idonea tabellazione, attivare un controllo alcolemico adeguato”. E ancora “Piange il cuore vedere ragazzini in completo abuso di alcol prima, durante e dopo i locali”. E infine la dichiarazione con tanto di apertura “possibilista”.  “Si al divertimento, ma anche sì al rispetto delle regole e al rispetto della vita. Basta con il far finta che le discoteche in collina non siano oggi un problema”.

Sul tema era intervenuto anche il presidente del Silb Confcommercio Emilia Romagna Gianni Indino. “Anticipo già che faremo la nostra parte. Non vogliamo scontentare nessuno e neppure creare contrasti con i residenti che giustamente vogliono vedere rispettati i loro diritti”.