Poco meno di un centinaia manifestare contro green pass e vaccino, quasi nessuno con la mascherina. E sabato scorso all’Arco d’Augusto la polizia ha impugnato i taccuini e iniziato a staccare multe: una decina quelle comminate per l’inosservanza delle norme anti contagio.
Sanzioni che hanno destato stupore e non poche polemiche fra i manifestanti. Del resto Antonio Pirrottina, insegnante, al megafono aveva spiegato molto chiaramente le loro intenzioni: “Questo 2022 sarà l’anno della disobbiedenza. Invitiamo i cittadini a disobbedire a tutti i Dcpm, i decreti legge, le imposizioni di questo e del precedente governo”.
E ancora: “In parlamento abbiao non meno di 900 criminali, che non ci rappresentanto e sono fuori dalla Costituzione. Noi camminiamo con la Costituzione in mano”.
Pertanto sono stati ignorati i reiterati inviti delle forze dell’ordine a indossare le mascherine e rispettare il distanziamento. E quando sono scattate le prime multe da 400 euro le reazioni sono state vivaci. Fra i sanzionati, anche l’insegnante che catechizzava i convenuti.
Presente pure il 36enne Diego Zannoli, che dal 12 gennaio digiuna e prega contro il Green pass: “Sono un po’ debole nel fisico ma sempre più forte nello spirito – ha poi scritto sui social – deciso a continuare in questa azione non violenta. Anche una persona a me molto vicina ha cominciato a digiunare. Il fuoco si è acceso, ora non dobbiamo farlo spegnere, deve diventare un incendio! Tutti insieme andiamo avanti”.
I no vax – no mask – no green pass si sono dati appuntamento per l’ennesima protesta sempre all’Arco d’Augusto sabato prossimo alle 17.
