Rimini, il colonnello Manichino ai saluti: cambio al vertice del Reparto operativo dei carabinieri
1 Ottobre 2024 / Redazione
Nei prossimi giorni il Ten. Col. Giuseppe Manichino, Comandante del Reparto Operativo di Rimini dal settembre 2021 e in precedenza per altri due anni del Nucleo Investigativo del capoluogo romagnolo, sarà trasferito al Comando Provinciale di Arezzo quale Capo Ufficio Comando.
Nel suo periodo di permanenza nella riviera romagnola, l’Ufficiale si è contraddistinto per l’azione di comando incisiva ma al tempo stesso equilibrata, ponendosi sempre in testa ai propri uomini anche nelle attività più importanti di controllo del territorio e della gestione dei grandi eventi occorsi nel capoluogo riminese. Parimenti apprezzata dalla scala gerarchica e dalla magistratura, è stata l’attività di coordinamento svolta ai fini del contrasto ai fenomeni di infiltrazione della criminalità organizzata, anche negli opportuni consessi interforze, nonché nelle operazioni condotte in questi anni dal Reparto Operativo concernenti principalmente la repressione del traffico di sostanze stupefacenti e degli episodi di mala movida verificatisi nel centro cittadino.
Al suo posto è giunto il Ten. Col. Claudio Scarponi, 46enne anconetano, proveniente dal Comando Provinciale di Perugia ove ha retto per quattro anni il comando del Nucleo Investigativo.
Arruolatosi nell’Arma dei Carabinieri nel 1997, ha prestato servizio 4 anni quale Carabinieri prima di entrare in Accademia Militare nel 2001. Conseguita la laurea in Giurisprudenza, ha prestato servizio per due anni alla Scuola Marescialli di Firenze quale istruttore prima di essere assegnato al Nucleo Operativo di Bari San Paolo per tre anni. Ha retto successivamente il comando della Compagnia di Pescara dal 2011 al 2017, anno nel quale è stato trasferito alla Legione Carabinieri Marche presso la quale ha maturato una esperienza di Stato Maggiore fino al 2020.
L’Ufficiale, che nel 2017 ha conseguito una seconda laurea in Scienze della Sicurezza interna ed esterna, ha partecipato a missioni all’estero in Bosnia Erzegovina e in Palestina.