Due anni di pausa, la scelta di una location coraggiosa fuori dal circuito strettamente cittadino e, soprattutto, un meteo a dir poco avverso non hanno per nulla frenato gli entusiasmi. “L’affluenza di migliaia di persone al vivaio Pesaresi a Corpolò che ha ospitato un’edizione di Matrioska tanto inaspettata -perché ispirata dallo spazio senza preavviso e aliena agli usuali calendari- quanto attesa, dato il numero di richieste di partecipazione e collaborazione all’evento da parte di designer e creativi da tutta Italia e la straordinaria risposta di pubblico.
Un’edizione “fuori dal gregge” ripagata da affetto e meraviglia, perché quel che risulta evidente è che Matrioska mancava.
Lo hanno detto e dimostrato i tanti avventori che hanno affollato le serre e i magazzini del vivaio Pesaresi, svuotato per l’occasione di mezzi, attrezzi, terra e ripopolato di artigianato e design, di cose buone e progetti unici.
Sabato e domenica sono stati migliaia gli avventori che, nonostante la pioggia e il freddo accanito, hanno goduto lo stare bene in natura e bellezza, hanno ballato nella serra trasformata in dancefloor, hanno fatto brunch, laboratori e ascoltato storie di meraviglia fra piante, pecore, rane scoprendo che i luoghi non sono mai solo “quei” luoghi, ma il risultato della nostra immaginazione e della nostra voglia di viverli.
A ricordarcelo fra una nuvola e l’altra, il profilo nitido di Torriana e del nostro incredibile entroterra”.