Secondo una ricerca condotta dal consorzio Opinio Italia per la Rai il MoVimento 5 Stelle è stata la forza politica più votata dai giovani sotto i 34 anni nelle ultime elezioni politiche. “È un dato che voglio evidenziare ed è per me, che ho accompagnato mio figlio proprio il 25 settembre alla sua prima votazione, motivo di enorme soddisfazione e orgoglio. L’idea che tanti giovani abbiano scelto il M5S e le sue proposte per il futuro del nostro Paese ci carica di energia e anche di una positiva responsabilità.” afferma il senatore Marco Croatti (M5S).
E continua: “Si parla poco di giovani e di prospettive di medio, lungo periodo; la politica da troppi anni è impegnata unicamente ad affrontare le contingenze e soprattutto ad alimentare il proprio consenso con provvedimenti “spot”. Investimenti e progetti che daranno frutti oltre le scadenze elettorali non pagano e questo atteggiamento cinico della politica penalizza il Paese e il futuro dei nostri giovani.
Guerra, disastri ambientali, crisi economica, lavoro sempre più precario, insicurezza e paura del futuro. Mentre affrontiamo disperatamente i drammi socio-economici che ci colpiscono i giovani assistono a tutto questo senza aver alcun ruolo e possibilità di incidere nel costruire il loro futuro. Questa è stata la nostra grande sfida e lo dovrà essere anche per tutta la politica, sempre più delegittimata e sfiduciata da un astensionismo che continua a crescere. Non si può pensare ai giovani soltanto sotto elezioni, sparando inutili slogan. Serve maggiore confronto, strumenti di partecipazione più efficaci e spazi in cui costruire proposte e progetti.
Il MoVimento 5 Stelle ha aperto e aprirà ancora di più le braccia a tutti i ragazzi e ai giovani che vorranno contribuire a costruire un futuro che parli di ambiente, di pace, di lotta alle disuguaglianze e alle ingiustizie. Se questa politica vecchia e autoreferenziale non riesce a dare risposte allora diamo ai giovani gli strumenti, le risorse e la possibilità di farlo, liberando la loro fantasia, la loro attitudine a esplorare strade nuove, la capacità di guardare avanti, di innovare, di volare alto, sopra questo mondo in fiamme.”, conclude Croatti.