A un Mare di Libri, alle 9.30, sabato e domenica il laboratorio “La voce del mare”, incontro con Andrea Vico.
Un respiro su due viene dall’acqua: è per questo che il mare va protetto tanto quanto le foreste. Ma che rapporto abbiamo noi “sapiens terricoli” con questo habitat? In realtà, un rapporto molto superficiale. In questo laboratorio, a partire dal libro La notte delle tartarughe, proveremo a capire i principali malesseri che affliggono il Mediterraneo. Si comincia con una biciclettata in spiaggia, a raccogliere il materiale che ci servirà!
Con il contributo di Gruppo Hera e Emons Edizioni – Da 11 a 18 anni
Andrea Vico, 54 anni, torinese, 4 figli e una bicicletta, è giornalista dal 1988 e da 35 anni si dedica esclusivamente alla scienza. Ha scritto di ambiente, energia, frontiere della ricerca, nuove tecnologie su TuttoScienze-La Stampa, Il Sole 24 Ore e Le Scienze. Ha lavorato in Rai (“Hit Science”, “Trebisonda”, “Incredibile!”) e in radio. Accanto alla attività giornalistica scrive libri e progetta mostre interattive (Experimenta a Torino). Ogni anno partecipa al Festival della Scienza di Genova, ai principali festival letterali e ad altre manifestazioni per il grande pubblico come autore e organizzatore di eventi ludo-didattici. È fondatore e presidente dell’associazione culturale ToScienceCamp. Dal 2005 al 2014 è stato impegnato in Brasile per un progetto internazionale di divulgazione della scienza destinato ai bambini delle favelas di Salvador (Bahia). Insegna Science Communication all’Università di Torino e formatore sulle tematiche ambientali e sui goal dell’Agenda 2030 per insegnanti e bibliotecari. Con la band Eugenio in Via Di Gioia organizza progetti a sostegno della tutela della natura e “concerti-chiacchierati” per diffondere anche attraverso la musica le riflessioni sull’ambiente e la sostenibilità. Ha scritto una ventina di libri di divulgazione scientifica per ragazzi, pubblicando con Editoriale Scienza, Giunti, Giralangolo, Fabbri, Il Castoro, Pearson. È stato finalista al Premio Andersen e il suo “Piante in viaggio”, scritto con Telmo Pievani, nel 2021 ha vinto il premio “Un libro per l’Ambiente” promosso da Legambiente. “La notte delle Tartarughe”, pubblicato da Emons!raga è il suo primo libro di narrativa.
La notte delle tartarughe è il primo volume della serie I Videomaker Selvaggi, uno dei primi veri progetti in Italia di narrative non-fiction per ragazzi sui temi scientifici e ambientali. Dedicato alla fascia 12-14 anni (ma decisamente spendibile anche fino ai 16) è pensato per accompagnare gli adolescenti a riflettere, attraverso le avventure di Sofia, Zhenyi, Tommaso e Paolo, su cosa sta succedendo alla Terra e come porvi rimedio, quali vecchie abitudini abbandonare e quali nuovi comportamenti scegliere con piena consapevolezza e soprattutto determinazione. Attraverso tre livelli narrativi (i dialoghi fra i personaggi, gli scambi di messaggistica tra i Sofia e la prof di scienze e i rapporti epistolari via e-mail che i ragazzi instaurano con ricercatrici e ricercatori) la voce della scienza arriva in modo limpido e accattivante per affrontare con competenza e passione delicatissimo e complesso tema del climate change.
La collana I Videomaker Selvaggi nasce da un’idea di Pierdomenico Baccalario (Book on a Tree), sviluppata da Davide Morosinotto e affidata alla penna di Andrea Vico, giornalista scientifico, dalla trentennale esperienza di divulgatore sui temi ambientali. e autore di numerosi libri di scienza per ragazzi. Dietro le quinte la supervisione ai testi Alessandro Gatti, Ariel Vittori è l’art director, la grafica è curata da Elena Scanferla, le illustrazioni sono di Veronica Carratello.
All’interno del libro QR code consentono di ascoltare l’audiolibro e le tre espansioni, ognuna volta ad approfondire un diverso, ma sempre fortemente attuale, tema: la pesca sostenibile, il turismo responsabile e l’utilizzo smodato della plastica e come ridurlo.