Home___primopianoRimini United in Prima. Mister Bianchi: ‘Ho vinto qui da giocatore, ora da mister’

'Successo dedicato a me stesso e a mio padre. Bravi gli over, grandi i nostri giovani. Felice per Giorgini'


Rimini United in Prima. Mister Bianchi: ‘Ho vinto qui da giocatore, ora da mister’


15 Maggio 2023 / Redazione

Per la seconda volta nella sua carriera mister Giuliano Bianchi ha centrato la promozione: prima con lo Spontricciolo, domenica con il Rimini United, entrambe dalla Seconda alla Prima. Da giocatore, invece, 17 anni fa sempre con il Rimini United, il club di cui suo padre Valerio è il presidente, salì in Prima categoria per cui c’è da comprendere quanto il tecnico sia legato emotivamente al successo di Conselice.

Mister Giuliano Bianchi, un salto di categoria più sentito degli altri?

“Tutte le vittorie danno emozione, ma in questo caso sono tanti i motivi per esultare di più. La dedico a me stesso perché questa stagione fantastica mi ha fatto divertire e mi ha fatto ritornare la voglia di allenare, e a mio padre: dopo tanto tempo se la merita e penso che abbia per lui un significato importante visto che l’allenatore è suo figlio. Poi c’è il ds Federico Trivulzio, che al primo colpo ha fatto bingo, e la squadra. E’ stata la vittoria del gruppo, un premio al lavoro che ha ripagato i ragazzi dei tanti sacrifici fatti. Un campionato di livello, che ha fatto divertire la gente e creato passione. Una cinquantina di tifosi ci ha seguito anche a Conselice”.

Trentadue giocatori impiegati di cui 20 cresciuti nel settore giovanile e di questi 18 nati tra il 2003 e il 2006. I giovani sono stati la vostra risorsa…

“E’ cosi ed è un altro dei motivi per cui dobbiamo gioire. A Conselice negli ultimi 15 minuti dei tempi regolamentari e nei due tempi supplementari avevamo in campo sei giocatori delle classi 2003-2005. Una bella soddisfazione.  Quanto agli over, sono stati molto bravi e gran parte di loro si è presa la rivincita visto che l’anno scorso persero la finale playoff provinciale contro il Real San Clemente. Ci siamo riconfermati in campionato e abbiamo fatto meglio nei playoff vincendo due spareggi contro due squadre di assoluto valore come San Bartolo e Ubersetto giocando la nostra miglior partita della stagione per personalità e continuità di gioco, per occasioni da rete, per sicurezza difensiva soprattutto sulle palle inattive, il nostro tallone d’achille. Mi sarebbe scocciato andare ai rigori, più passavano i minuti e più temevo questo epilogo perché i rigori sono una lotteria”.

Il gol partita è arrivato da uno della vecchia guardia, il difensore Nicholas Giorgini.

“E’ il vice capitano,  l’anno scorso era il capitano, un difensore di personalità. E’ giusto che abbia segnato lui: si chiude, per così dire, un cerchio”.

La prossima stagione come sarà il Rimini United?

“Sarà un campionato molto tosto con piazze  blasonate come Bellaria, Santarcangelo, Sant’Ermete e le retrocesse Meldola e Granata.  Mi piacerebbe proseguire il progetto incentrato sui giovani, la risorsa del club”.

Nella foto: la squadra festeggia