Rimini, via Coriano e via Metauro: in arrivo nuovi marciapiedi e percorsi ciclopedonali
2 Ottobre 2024 / Redazione
A Rimini, in via Coriano e via Metauro, stanno per arrivare marciapiedi nuovi di zecca, a completamento dei lavori nell’ambito della rotatoria tra la SS16, via Coriano e via Montescudo. L’amministrazione comunale, nell’ultima seduta di giunta, ha approvato infatti il documento di indirizzo di progettazione (DIP) per il progetto denominato ‘Nuovo Marciapiede Via Coriano – Via Metauro’, un ulteriore step connesso al maxi-cantiere in corso sulla Statale. L’intervento, per il quale è previsto un importo complessivo di 130mila euro, punta a mettere in maggiore sicurezza i pedoni e i ciclisti che vi transitano.
Il progetto include la messa in sicurezza del tratto che attraversa via Coriano e via Metauro, con la costruzione di nuovi marciapiedi e percorsi ciclopedonali, e l’ampliamento dell’area di parcheggio situata in Via Coriano. Il tutto, è stato pensato non solo per rendere più sicuri gli spostamenti quotidiani, ma anche per migliorare l’accessibilità al nuovo sottopasso che collega questa parte della città con il centro e la zona mare. La creazione di percorsi dedicati, infatti, garantirà collegamenti sicuri verso le zone residenziali, assicurando una fruizione più agevole delle infrastrutture, con un’attenzione particolare all’illuminazione pubblica.
In prospettiva si sta lavorando anche per la sicurezza di via Montescudo in prossimità della nuova rotatoria sulla Statale 16.
“Il miglioramento dell’accessibilità ciclopedonale rientra nel più ampio percorso di messa in sicurezza e fluidificazione della SS16 dove sono in corso i lavori da parte di Autostrade per l’Italia – spiegano l’assessora alla mobilità del comune di Rimini, Roberta Frisoni, e l’assessore alle opere pubbliche, Mattia Morolli -. Con questi interventi, infatti, vogliamo dare una risposta concreta alle richieste dei residenti e di chi vive la zona, garantendo spazi urbani più funzionali e interconnessi, ottimizzando il traffico e rendendo la circolazione più scorrevole”.