Romagna: lunedì gli autoferrotranvieri incrociano le braccia
7 Settembre 2024 / Redazione
“Le Segreterie Nazionali dei lavoratori del settore Autoferrotranvieri e Internavigatori hanno annunciato la seconda azione di sciopero nazionale di 8 ore, che si terrà il 9 settembre 2024. Lo sciopero è stato proclamato in risposta all’assenza di progressi nelle trattative per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL).
Nonostante il sostegno delle maestranze alla precedente mobilitazione del 18 luglio – scrive in una nota la CGIL- le Associazioni Datoriali e le Istituzioni non hanno dato alcun segnale concreto di voler risolvere la vertenza, il che ha portato le Segreterie Nazionali a proclamare un nuovo sciopero
La situazione in provincia di Rimini
In provincia di Rimini sono coinvolti 463 dipendenti Start, di cui 65 impiegati, e lo sciopero sarà di 8 ore o per l’intero turno lavorativo del 9 settembre.
La mobilitazione è motivata – prosegue la nota sindacale – dalla crescente frustrazione dei lavoratori, che richiedono con urgenza adeguamenti retributivi, migliori condizioni di sicurezza sul lavoro e la revisione delle norme contrattuali per garantire una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e personale. Le professionalità degli operatori del settore sono messe quotidianamente al servizio della collettività, la quale a sua volta risente delle inefficienze di un sistema di trasporto pubblico locale ormai insufficiente, sia in termini di investimenti che di sostenibilità ambientale, economica e sociale.
I punti cardine delle richieste sindacali sono, in sintesi:
– Un sistema di trasporto pubblico locale (TPL) più efficiente e adeguato alle esigenze attuali;
– Incremento delle risorse destinate al settore per garantire una gestione sostenibile;
– Miglioramento delle retribuzioni, ferme ormai da troppo tempo;
– Maggiore attenzione alla conciliazione dei tempi di vita e lavoro;
– Riduzione del continuo rischio di aggressioni cui i lavoratori del settore sono esposti.
Le organizzazioni sindacali – conclude la nota – unitariamente invitano tutti i lavoratori ad aderire massicciamente allo sciopero”.