Rosaria Tassinari, deputata e presidente del coordinamento regionale di Forza Italia per l’Emilia-Romagna, ha incontrato assieme al Sindaco di Bellaria Filippo Giorgetti, il sottosegretario alle infrastrutture Tullio Ferrante per fare il punto sulle necessità del territorio, e specialmente di Bellaria ed Igea Marina, in tema di viabilità. Il punto all’ordine del giorno è la soluzione dei problemi legati alla presenza di passaggi a livello sul territorio comunale che rendono molto complicata la viabilità. Riferisce Tassinari: “Ringrazio molto il sottosegretario per l’attenzione che ha mostrato - dice Rosaria Tassinari - Già qualche mese fa era stato in visita in Romagna dove si era reso conto della situazione. Il percorso procede e siamo ormai all’ultimo miglio: il progetto di fattibilità tecnica ed economica della prima fase è stato trasmesso nel marzo del 2023. Al suo interno sono previsti otto interventi definiti prioritari sui passaggi a livello, di cui due ricadenti nel territorio di Bellaria Igea Marina. Ora il prossimo passaggio è l’assegnazione dei fondi: perché questo accada, è necessario che il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (cioè il CIPESS) approvi il progetto. La regione Emilia-Romagna ha inviato il progetto e la fattibilità economica ed ora si attende solo che
Di solito fatti del genre sono pubblicati sui social dai cittadini, ma questa volta la segnalazione arruiva direttamente dal sindaco di Rimini: "Mi segnalano da Sant'Aquilina questo nuovo STOP/TSOP ad un incrocio. Ho la vaga impressione che ci sia stato un piccolo errore o un'eccessiva vena artistica. Anthea provvederà quanto prima a riallinearci al "classico" codice della strada", scrive Jamil Sadegholvaad.
“Pochi giorni fa Anas ha avviato il procedimento per l'apposizione del vincolo preordinato all’esproprio relativo alle aree interessate dall’intervento di riqualificazione, fluidificazione e messa in sicurezza della Superstrada SS72 San Marino. Potrebbe anche essere considerata una buona notizia, in quanto un passo avanti verso una nuova mobilità lungo un’arteria strategica del territorio, se non fosse che questo scatto in avanti pecca di non aver tenuto in considerazione tutte le istanze che il Comune di Rimini aveva avanzato rispetto alla progettazione": così l'assessora del Comune di Rimni Roberta Frisoni. Come illustrato anche alla cittadinanza in un incontro svoltosi a ottobre in un’assemblea pubblica alla Grotta Rossa, il Comune di Rimini aveva sottoposto ad Anas tutta una serie di osservazioni e proposte migliorative del progetto che sono però state recepite solo in minima parte negli elaborati inoltrati da Anas in questi giorni per l’avvio della conferenza preliminare. Spega Frisoni: "Le osservazioni elaborate e presentate dagli uffici comunali, oltre a raccogliere alcune delle esigenze espresse dai residenti, crediamo possano essere decisamente migliorative per un progetto che mira attraverso la realizzazione di nuove rotatorie al posto di attraversamenti semaforici e nuovi svincoli a rendere maggiormente accessibile e sicuro il principale collegamento tra Rimini, Coriano e la
Gli autisti del trasporto pubblico incrociano le braccia. Venerdì 8 novembre è in programma uno sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico locale indetto dalle sigle sindacali FILT CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, FAISA CISAL e UGL FNA. Le motivazioni alla base dell’iniziativa riguardano l’interruzione del confronto per il rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri Internavigatori (Mobilità/TPL), scaduto il 31 dicembre 2023. Durante l’intera giornata potrebbero verificarsi ripercussioni sul normale servizio di trasporto pubblico locale e sul servizio traghetto a Ravenna. Non sono previste fasce orarie di garanzia dei servizi. Sono assicurati esclusivamente i servizi Scuolabus svolti da Start Romagna nel bacino di Rimini. A precedente iniziativa di sciopero indetto dalle stesse sigle sindacali lo scorso 9 settembre, l’adesione era stata del 51,30% del bacino di Forlì-Cesena, del 56,64% nel bacino di Ravenna e del 36,29% in quello di Rimini. Start Romagna si scusa sin da ora per i possibili disagi.
Cattiva qualità dell'aria in Emilia-Romagna e da domani, 5 novembre, scatta il primo bollino rosso di stagione per lo smog in tutte le province. È quanto emerge dal bollettino dell'Agenzia regionale per la Protezione ambientale. Fino a mercoledì 6 novembre, compreso, c'è - fra l'altro - lo stop ai veicoli diesel Euro 5, dalle 8.30 alle 18.30, nei comuni con più di 30mila abitanti. Le misure emergenziali sono previste in seguito alle proiezioni di Arpae relative al possibile sforamento dei valori limite giornalieri delle polveri pm10. In tutti i comuni, oltre alle limitazioni dei veicoli sono previsti anche l'abbassamento delle temperature medie nelle abitazioni fino a 19 gradi e negli spazi commerciali e ricreativi fino a 17 gradi, il divieto di combustione all'aperto (residui vegetali, falò, barbecue, fuochi d'artificio), il divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo), il divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli. In provincia di Rimini le misure saranno in vigore nel Comune capoluog e a Riccione; saranno revocate solo se il bollettino emesso da Arpae evidenzierà il termine delle misure emergenziali (bollino verde). Cosa prevedono le misure emergenziali – Ampliamento delle limitazioni alla circolazione dalle ore 8,30 alle ore 19,30 a tutti
“Il Movimento 5 Stelle ha sempre avuto a cuore la difesa del territorio, la riduzione dell'inquinamento e il miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Con il programma di coalizione che abbiamo contribuito a costruire, abbiamo posto le basi per una mobilità regionale moderna e sostenibile, che metta al centro il trasporto pubblico e la tutela ambientale. Il programma di coalizione riflette la nostra visione: dare priorità al trasporto pubblico ferroviario, integrando diverse modalità di mobilità sostenibile e riducendo il consumo di suolo. Questo approccio, chiaramente delineato nel programma, è alla base delle politiche che intendiamo promuovere a livello regionale. In tal senso la nostra strategia di mobilità è basata su: - Studio di Fattibilità Tecnico-Economica della nuova Ferrovia Cispadana, un'infrastruttura chiave che collegherà Sassuolo, Carpi, San Felice sul Panaro, Ferrara, Ravenna, Faenza e Rimini. - Sviluppo del Servizio Ferroviario Regionale e Metropolitano, per una maggiore integrazione tra tram, bus e ciclovie, promuovendo un sistema di trasporto pubblico capillare e a basso impatto. - Potenziamento degli Scali Merci e degli Interporti, con un focus particolare sullo Scalo Merci della Bassa Modenese, che sarà collegato direttamente ai porti di Ravenna e La Spezia. Questa struttura strategica, come previsto dal programma di coalizione, potrà rilanciare l'economia dell'Alto
Da lunedì 4 novembre alcune corse del trasporto pubblico locale subiranno modifiche di orario o percorso. Si tratta di aggiustamenti decisi sul tavolo di confronto permanente attivato da AMR (Agenzia Mobilità Romagnola) e Start Romagna che ha il compito di monitorare situazioni di potenziale criticità al fine di individuare soluzioni. In particolare, nel bacino di Rimini, per consentire una migliore distribuzione degli studenti verso Morciano Centro Studi, la corsa di linea 124 delle 6:42 in partenza da Rimini FS, raggiunta via Cavalieri di Vittorio Veneto transiterà sulla statale 16 fino a Riccione Paese, per poi proseguire il suo percorso regolare. La corsa di linea 178 delle 7:02 da Spontricciolo, partirà alle 7:09 da Riccione FS, mentre la corsa di linea 134 delle 7:03 da via Castrocaro, sarà anticipata alle 6:50 e partirà da via Pullé. Sulla linea 58, inoltre, sarà inserita una nuova corsa, effettuata con un mezzo da 16 posti, che partirà alle 7:30 dalla fermata di fronte al bar di San Savino. Modifiche anche per la corsa di linea 166 delle 6:53 da Montebello che, al fine di migliorare la coincidenza con il treno a Santarcangelo, sarà anticipata di 5 minuti.
Manca poco all'inizio della Fiera di San Martino. Il prossimo fine settimana, infatti, turisti e visitatori affolleranno le vie del centro. A disposizione 2.230 parcheggi , a cui si aggiungono 16 posti auto extra riservati alle persone con disabilità a ridosso del centro e 450 riservati invece ai residenti dell’area della Fiera, che subirà modifiche alla circolazione del traffico in occasione della manifestazione. Dalle 9 alle 22 di sabato 9 e domenica 10 novembre e dalle 9 alle 21 di lunedì 11 novembre sarà vietata la circolazione a tutti i veicoli nell’area della Fiera, fatta eccezione per le necessità di sicurezza ed emergenza: venerdì 8, sabato 9, domenica 10 e lunedì 11 novembre i residenti nell’area della Fiera potranno entrare e uscire con i propri mezzi dalla mezzanotte alle 7, mentre le attività economiche – nei giorni della manifestazione – potranno eseguire le operazioni di carico e scarico con i propri veicoli prima delle ore 8. Gli allestimenti prenderanno il via già dall’inizio della prossima settimana con le prime modifiche alla sosta e alla circolazione. A partire da lunedì 4 novembre scatta il divieto di transito e sosta in piazza Ganganelli (fino alle 20 di mercoledì 13 novembre), nella piazzetta del teatro
Sarà una Rimini blindata o quasi. Dal 5 all’8 novembre alla Fiera si tiene la 27esima edizione di Ecomondo, l’evento dedicato alla transizione ecologica, l’economia circolare e rigenerativa, affermatosi come appuntamento di riferimento in Europa e nel bacino del Mediterraneo per l’intero settore. Per l’occasione la Fiera di Rimini terrà a battesimo i due nuovi padiglioni con 8.300 metri quadrati in più di superficie espositiva. Per tutta la durata della manifestazione la Polizia locale di Rimini ha predisposto un dispositivo di personale straordinario che presidierà le principali direttrici di traffico, da e verso la Fiera. Saranno oltre 80 gli agenti che, ogni giorno, presidieranno la viabilità, con uno sforzo complessivo di oltre 300 operatori impegnati nei tre turni giornalieri per tutti i 4 giorni di manifestazione. L’accesso in Fiera Oltre ad una implementazione del presidio da parte degli agenti, saranno inoltre introdotte misure finalizzate a fluidificare la circolazione sia a ridosso del quartiere fieristico, sia sulla Statale 16 e la Statale 9 sia lungo le arterie che collegano la zona mare e il centro città. In particolare, la Polizia locale sarà continuativamente presente in tutti gli ingressi della fiera per fluidificare i flussi in arrivo ai parcheggi oltre ad uno specifico servizio di controllo
A Cattolica sono disponibili da ieri per il parcheggio delle auto, gli stalli per i motorini di via Matteotti e via Fiume. Sono stati ricavati circa 30 posteggi in più grazie al cambio di destinazione degli stalli. I parcheggi sono indicati da apposita segnaletica verticale appena posizionata. Sosta con disco orario. “Abbiamo aggiunto questi ulteriori stalli per le auto in vista delle festività natalizie” spiega l’Assessora alla polizia municipale Claudia Gabellini.
Venticinque paline intelligenti Axentia con vocalizzatore sono state installate nei giorni scorsi in altrettante fermate del trasporto pubblico locale distribuite nella provincia riminese. I dispositivi di nuova generazione fanno parte di un lotto di 50 destinati sul territorio romagnolo. Consentono di diffondere informazioni sullo stato del servizio e delle corse in transito alla fermata e, grazie al vocalizzatore acustico, offrono supporto alle persone con difficoltà visive. Un pulsante wireless, posizionato sul palo della fermata, consente infatti di vocalizzare le informazioni mostrate nel display. Le paline intelligenti, inoltre, sono dotate di tecnologia e-ink che permette il funzionamento con batteria a lunga durata, senza bisogno di collegamento elettrico. L’installazione è accompagnata dal lancio di un video informativo sui canali social dell’azienda. Sul sito web di Start Romagna è stata creata una sezione dedicata alle informazioni di accessibilità denominata ‘Start per Tutti’ che sarà progressivamente aggiornata con i servizi messi a disposizione degli utenti con disabilità.
A Riccione a partire da oggi, martedì 29 ottobre, come annunciato, il transito sul ponte di viale D'Annunzio è consentito esclusivamente ai mezzi con peso inferiore ai 35 quintali. Una misura, quella in vigore da oggi, conseguente alle recenti indagini strutturali sul ponte che hanno evidenziato la necessità di garantire la sicurezza della viabilità. Con questa nuova disposizione, i mezzi pesanti, inclusi autobus e camion, non possono attraversare il ponte. Gli autobus di linea, come la Linea 11, seguono percorsi alternativi per garantire la continuità del servizio. Gli autobus provenienti da nord sono deviati su viale Angeloni, passando per i viali Aosta e Portofino, e rientrano su viale D'Annunzio, attraversando i viali Emilia e Verdi, in direzione sud. Quelli provenienti da sud seguono il percorso inverso. L’amministrazione ricorda che tutti i mezzi, compresi i pullman turistici e i veicoli dei fornitori, possono comunque accedere alle rispettive destinazioni nella zona. L'unica limitazione riguarda esclusivamente l'attraversamento del ponte sul torrente Marano. Le indagini condotte ad agosto e gli approfondimenti successivi hanno rivelato criticità nella struttura del ponte, portando l’amministrazione comunale alla decisione di demolirlo e costruirne uno nuovo. Questo intervento, previsto per dopo l'estate e dopo la necessaria progettazione, richiede un investimento di 1,7