HomeTurismoSempre più donne in vacanza da sole e verso oriente: le nuove tendeze al Ttg Italia di Rimini

Il salone del turismo di Italian Exhibition Group si svolgerà in Fiera dal 9 all'11 ottobre


Sempre più donne in vacanza da sole e verso oriente: le nuove tendeze al Ttg Italia di Rimini


11 Settembre 2024 / Redazione

La vacanza si declina sempre di più al femminile, con le donne decisamente più intraprendenti rispetto agli uomini se il 71% delle prenotazioni per i “solo-travel” riguardano proprio le viaggiatrici. La tendenza emerge da Ttg Italia in base a un’indagine condotta da Virtuoso, il circuito di circa 20.000 agenti sparsi per il mondo, specializzati nella confezione di esperienze uniche. E le donne viaggiatrici saranno una delle tematiche di Book and go, la sezione di Ttg travel experience, il salone del turismo di Italian Exhibition Group, la società nata dalla fusione delle Fiere di Rimini e di Vicenza, in programma nel capoluogo romagnolo dal 9 all’11 ottobre, dedicata alla cultura di viaggio e orientata al racconto delle nuove tendenze.

“Partendo dalle esperienze vissute e raccontate nei loro libri, tre viaggiatrici in solitaria come Ilaria Bonfante, Marta Pellegrini e Anna Pernice affronteranno e smonteranno timori e cliché associati all’universo delle solo-traveller”, sottolinea la manager di Ieg, Gloria Armiri. Secondo le stime di Virtuoso, se nella prima parte dell’anno safari, crociere, viaggi in posti esotici come Maldive o Fiji l’hanno fatta da padrona, in autunno il turismo si sposterà più verso Est. La Cina registra un vero e proprio boom di interesse e prosegue il trend positivo del Giappone, mentre destano curiosità Islanda e Polinesia. Spostandosi più avanti, inevitabilmente cresce l’attenzione per le destinazioni calde come Caraibi, Anguilla e Costa Rica. Grande successo anche per il turismo personalizzato: le richieste per i consulenti di viaggio di Virtuoso sono aumentate del 76% nel primo semestre, un trend destinato a confermarsi anche nella seconda parte dell’anno.

I viaggiatori, aggiunge Armiri, “a causa della spinta inflattiva e dei rincari spesso fuori controllo in Italia tendono sempre di più a ridurre il periodo di soggiorno, a frazionare le vacanze in mini-spostamenti anche nei mesi di spalla e a scegliere mete di prossimità”. La fascia alta, invece, “non solo non conosce crisi, ma fa registrare aumenti a doppia cifra e una volontà ancora maggiore di esclusività”. Per quanto riguarda infine la stagione in Italia, il turismo estivo registra “un leggero calo tra giugno e agosto”, con i pernottamenti in calo dello 0,7% e di oltre il 4% per le località balneari. A settembre però si attende un rialzo dello 0,6% nelle strutture ricettive, soprattutto grazie alla crescita di città d’arte e località rurali e di collina.

(Agenzia DIRE)