HomeCronacaMigranti: a Rimini 1180 arrivi dal 2022 su disposizione del Viminale, oltre 15 mila in Regione – VIDEO

Giunti in Emilia-Romagna 407 minorenni stranieri non accompagnati, nell'ultimo trimestre oltre il 50% di quest'anno


Migranti: a Rimini 1180 arrivi dal 2022 su disposizione del Viminale, oltre 15 mila in Regione – VIDEO


18 Dicembre 2023 / Redazione

Sono 15.813 i migranti arrivati in Emilia-Romagna su disposizione del Viminale da gennaio 2022 (dati aggiornati al 30 novembre), di cui 3.502 nell’area metropolitana bolognese compreso il circondario imolese. Nell’ultimo trimestre si è registrato oltre il 50% degli arrivi totali di quest’anno.

Su oltre 15.000 persone, 407 sono i minorenni stranieri non accompagnati. Da giugno 2023, in particolare, sono arrivate 6.843 persone (all’82% maschi). La lista dei territori provinciali recita Piacenza a 1.045 arrivi (di cui 24 minorenni), Parma a 1.644 (39), Reggio Emilia a 1.938 (40), Modena a 2.494 (60), Bologna a 3.502 (91), Ferrara a 1.301 (31), Ravenna a 1.372 (57), Forlì-Cesena a 1.337 (38), Rimini a 1.180 (27). La dimensione territoriale dei Cas (i Centri di accoglienza straordinaria individuati dalle prefetture) registra 1.667 posti attivati, in 63 diverse strutture.

Sono i numeri diffusi oggi in prefettura a Bologna, dove si illustra il progetto Fami (Fondo asilo, migrazione e integrazione 2014-20) con focus sull’analisi dei flussi migratori dei richiedenti protezione internazionale e del nuovo portale MigraDataBo. Come spiega Anna Pavone, viceprefetto vicario di Bologna, si tratta di un “intervento che si realizza grazie all’iniziativa del Fami, Fondo asilo migrazione e integrazione, che ci consente di creare una banca dati con cui gestire tutti i numeri dell’accoglienza dei flussi di migranti non programmati. È uno strumento molto importante, che ci guiderà nelle modalità d’intervento e ci consentirà di gestire meglio, in modo efficace ed efficiente, i dati di cui disponiamo”.

L’obiettivo è “individuare necessità e bisogni legati all’accoglienza, indirizzando meglio la nostra attività”, rimarca Pavone. Il portale, che riguarda soprattutto la provincia di Bologna con uno sguardo su tutta la regione, serve proprio a “studiare e gestire i dati”, con la cooperativa sociale Lai-momo, di Sasso Marconi, che “ci aiuta a gestire in maniera scientifica i numeri” dopo aver vinto l’appalto di riferimento, continua Pavone. Che aggiunge: “I dati, fotografando la situazione attuale, dicono che arrivano flussi di migranti nell’ambito di flussi non programmati, con gli sbarchi: sono in prevalenza uomini e giovani, nell’ultimo anno ha pesato molto presenza di migranti ucraini. In futuro, vogliamo usare questa banca dati anche per i flussi programmati, che gestiamo sulla base di richieste di ingresso nel territorio italiano”.

(Nell’immagine in apertura: il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi)