Dall’11 al 16 agosto a Kiel, sul Mar Baltico della Germania, si svolgerà il Campionato Mondiale Under 21 della Classe Laser.
All’avventura partecipano anche tre giovani riminesi: Federico Fregni e Giacomo Musone iscritti al Club Nautico Rimini e Martina Bascucci, anche lei riminese doc ma socia del Circolo Nautico di Cervia “Amici della vela”. Li accompagna l’allenatore Fabbio “Bubu” Emiliani. Martina sarà poi a Spalato (Croazia) per l’Europeo under 21 della stessa classe.
Il Laser è un’imbarcazione monotipo (one design) lunga mt 4,23. Il Laser ha un’unica vela, le cui manovre fondamentali consistono in virata e strambata. La tecnica più utilizzata in entrambi i casi è la manovra col rollio, essa ha lo scopo di dare una sventagliata alla vela, permettendo così alla barca di ripartire subito.
Per questi ragazzi già essere a Kiel rappresenta un grande risultato. Sono infatti solo una quindicina gli italiani presenti, mentre Giacomo Musone partecipa per la quinta volta a regate mondiali.
Sarà proprio Martina Bascucci, 19 anni, fresca di maturità al liceo scientifico “Einstein”, a raccontarci in diretta le imprese dei giovani velisti riminesi.
Ecco il suo primo resoconto:

Da sinistra, Federico Fregni, Martina Bascucci, Giacomo Musone, Fabio “Bubu” Emiliani.
Siamo atterrati l’altro ieri ad Amburgo. Ci ha accolti subito il brutto tempo.
Arrivati a Kiel, stessa storia. Dopo aver scaricato le barche al circolo, non abbiamo neppure potuto provarle, perché il vento era troppo. Allora siamo tornati in appartamento. Il centro olimpico di Kiel è un luogo storico per la vela in Germania. Fu realizzato in occasione delle Olimpiadi di Berlino del 1936
Ieri abbiamo fatto finalmente due uscite, una alla mattina e l’altra dopo pranzo. Quella della mattina è stata piuttosto corta, dovevamo prendere un po’ di confidenza con il luogo. E poi siamo anche stati costretti a rientrare per un temporale, con forti raffiche di vento.
Dopo pranzo per fortuna ha rischiarato. Però eravamo gli unici fuori in acqua. Il vento era steso e forte, molto rafficato, soprattutto verso la fine.
Qui arrivano grandi acquazzoni con folate di vento improvvise e tanto, tanto freddo. Oggi ci aspettavano le stazze e la “practice race” con gli altri regatanti. Nella mattinata abbiamo fatto le stazze: barche pronte per regatare.
Dopo pranzo siamo usciti per la practice race anche se non è stata il massimo. Appena arrivati sulla linea ha iniziato a piovere fortissimo con rafficato da 30 nodi. Dopo un giro di riscaldamento ci siamo posizionati e abbiamo aspettato che mettessero giù il campo di regata. Partenza sia uomini e donne che insieme, tutti fuori di 30 secondi, hanno dato il ripetitore ma nessuno l’ha considerato . Durante la bolina il vento ha dato un sinistro pauroso e di conseguenza si è sballato tutto il campo.
Quasi tutti hanno terminato la prova dopo lasco e poppa, perché stava arrivando un altro temporale che ci siamo beccati al rientro. Alle 19.30, la cerimonia ufficiale di apertura del campionato.
Da domani si entra nel vivo: due regate al giorno per le prove di qualificazione. Le finali fra il 15 e il 16 agosto.