HomeCronacaVia libera al progetto di videosorveglianza per il quartiere “Borgo Marina”

Tutte telecamere di nuovissima generazione con collegamenti in fibra ottica ed immagini a 360°


Via libera al progetto di videosorveglianza per il quartiere “Borgo Marina”


16 Marzo 2023 / Redazione

Con l’odierno Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto Rosa Maria Padovano, il Comune di Rimini ha ricevuto l’approvazione al progetto di realizzazione di un sistema di videosorveglianza che riguarderà il quartiere di “Borgo Marina”.

Sono 12 le telecamere previste e 8 le postazioni che saranno installate su Via Giovanni XXIII (angoli via Mameli, via Roma, Bastioni Settentrionali), Via Mameli (angolo san Nicolò), via Gambalunga (Scuola Ferrari, angolo Vittime Civili di Guerra), via Vittime Civili di Guerra e Rotatoria Ravegnani/Savonarola.

Tutte telecamere di nuovissima generazione con collegamenti in fibra ottica ed immagini a 360° di elevata affidabilità e adeguate risoluzioni di immagine, che implementeranno la capacità di video sorveglianza ai fini di un ulteriore miglioramento dei livelli di sicurezza urbana.

Il progetto in argomento, che ha ricevuto l’approvazione degli organi tecnici delle Forze di polizia, è pienamente in linea con la normativa nazionale vigente e risponde alle misure contemplate dal “Patto per la sicurezza avanzata nella provincia di Rimini” sottoscritto in Prefettura il 9 febbraio dello scorso anno.

Il Comitato, esteso alla partecipazione di altri soggetti (Vigili del Fuoco, progettisti, organizzazione, etc.), ha anche dato avvio all’esame di alcuni profili di safety e di security correlati all’annunciato concerto che la rock star Vasco Rossi terrà a Rimini il 2 giugno prossimo.

Al riguardo, il Sindaco Jamil Sadegholvaad ha illustrato caratteristiche e, in linea di massima, un cronoprogramma dei lavori di adeguamento che interesseranno lo stadio “Romeo Neri”.

Dalla cantieristica ai varchi, dalle aree di parcheggio alle navette, dalla gestione dei flussi alle corsie emergenziali, dalle ipotesi inerenti i possibili scenari all’attenzione per i residenti, l’odierno incontro ha posto i primissimi tasselli per quella che sarà la complessa macchina organizzativa che dovrà ricondursi ad una gestione della sicurezza in senso ampio.