Visitatori da 100 Paesi e 350 brand a Rimini per il salone Tecna
1 Ottobre 2024 / Redazione
Dai forni alimentati da fonti di energia alternative alle applicazioni per la decorazione digitale, la 28esima edizione di Tecna, dal 24 al 27 settembre, si chiude in fiera a Rimini con grande soddisfazione della community. Il salone internazionale delle Tecnologie e delle forniture per le superfici, organizzato da Italian Exhibition Group e Associazione costruttori italiani di macchine e attrezzature per la ceramica, si conferma dunque come “la fiera internazionale col più alto tasso di innovazione del settore”.
Un successo, sottolineano gli organizzatori, connotato soprattutto dalla soddisfazione dei 350 brand espositori che nei rispettivi stand hanno accolto operatori e buyer qualificati da oltre 100 paesi per parlare di progetti futuri da sviluppare con le loro ultime innovazioni, declinando al meglio il saper fare del made in Italy della manifattura. Forte anche la rappresentanza del continente africano, con operatori provenienti in particolare da Ghana, Uganda, Etiopia, Nigeria, Sudafrica, Tanzania, Kenya, Mozambico, Sudan, Ruanda, Angola e Camerun.
Intelligenza artificiale, digitalizzazione, energy saving e sostenibilità sono stati gli ambiti nei quali i reparti ricerca e sviluppo delle aziende presenti hanno mosso la loro azione per presentare un’offerta che guarda al futuro dell’industria: forni alimentati da fonti di energia alternative, linee sempre più automatizzate e ottimizzate sotto il profilo delle emissioni e applicazioni per la decorazione digitale hanno catturato l’attenzione dei visitatori.
Sono stati 1.600 i business meeting, con 150 top hosted buyer provenienti da 36 paesi, senza dimenticre il ricco panel di eventi, tra cui il convegno inaugurale e i Tecnawards che hanno portato a Rimini, per la seconda edizione, il gotha della ceramica mondiale. Seconda edizione anche per la Decortech conference che riunisce le aziende leader nei rispettivi settori che sviluppano tecnologie volte a conferire alle superfici la migliore qualità estetica possibile. Numerosi infine i convegni tecnici dedicati a temi quali la gestione delle materie prime, la servitization, la cybersicurezza, l’industria 5.0. Mentre l’Innovation district è stata la casa delle start-up, celebrate con il premio Lorenzo Cagnoni. L’appuntamento ora è per settembre 2026.
(Agenzia DIRE)