HomeEconomia e LavoroAcer Rimini: la Conferenza degli Enti approva all’unanimità il Bilancio consuntivo 2022

Acer chiude l’anno con un utile di 226.441 euro, il patrimonio netto è pari a 13.678.880 euro con un incremento sul 2021 di 18.790 euro


Acer Rimini: la Conferenza degli Enti approva all’unanimità il Bilancio consuntivo 2022


26 Maggio 2023 / Redazione

Ieri mattina, la Conferenza degli Enti ha approvato all’unanimità il Bilancio consuntivo 2022 di Acer Rimini. Acer chiude l’anno 2022 con un utile, al netto delle imposte, pari a 226.441 euro. Il patrimonio netto è pari a 13.678.880 euro con un incremento sul 2021 di 18.790 euro.

«Complessivamente la gestione dell’Azienda durante il 2022 ha raggiunto risultati positivi nonostante la situazione di emergenza determinata dal caro materiali e dalla crisi energetica mondiale – spiega il presidente di Acer Rimini Tiziano Arlotti -. Si conferma anche per il 2022, anno certamente non facile, che la gestione pubblica dei servizi non risponde necessariamente al luogo comune dell’inefficienza e sprechi, ma al contrario essa può essere coniugata con l’efficienza, efficacia ed economicità, che insieme a finalità sociali senza scopo di “lucro”, può rappresentare un valore aggiunto ed una combinazione vincente per la permanenza e lo sviluppo di un sistema sociale avanzato».

Continuando il percorso intrapreso nell’anno precedente, nel 2022 Acer Rimini ha potenziato del servizio di mediazione sociale ed il proprio ruolo di gestore sociale, programmando in collaborazione con una cooperativa di settore, di una serie di interventi su nuclei familiari particolarmente difficili e conflittuali.

L’attività di mediazione sociale sta dando ottimi risultati, risolvendo situazioni anche degenerate.

Nel 2022 Acer Rimini ha inoltre ulteriormente potenziato l’attività di verifica e di ispezione negli alloggi ed edifici di ERP, aspetto divenuto fondamentale per mantenere il rispetto delle regole e della civile convivenza fra gli assegnatari: Chi entra in una casa popolare, bene della collettività, deve osservare regole di comportamento e di civile convivenza senza creare danni nella gestione dell’alloggio e delle parti comuni.

Il contenimento della morosità si conferma uno degli aspetti maggiormente attenzionati dall’attività di Acer Rimini. A cadenza trimestrale, l’azienda effettua controlli sulla regolarità dei pagamenti dei canoni e degli oneri accessori degli assegnatari. Una prassi che sta producendo effetti positivi sugli assegnatari, spinti a regolarizzare la propria posizione debitoria.

Nel 2022, Acer Rimini ha effettuato il recupero di 529.016 euro, in diminuzione del 14% rispetto ai 611.375 euro del 2021.

Nell’anno appena trascorso, negli alloggi a canone sociale la morosità dei canoni di locazione si attesta su una percentuale del 9,00% rispetto al 9,40% del 2021 e all’ 11,46% del 2020. La morosità è più elevata (13,99%) negli alloggi a canone calmierato, in calo però rispetto al dato del 2021 (15,90%).

Nel corso del 2022, in ambito provinciale, non si sono registrate occupazioni abusive, ma solo procedimenti per il rilascio forzoso dell’alloggio per coloro che non hanno più titolo per rimanervi.

Innumerevoli, nel 2022, gli interventi manutentivi in molti Comuni della provincia di Rimini, in parte riguardante anche alloggi di risulta. Già programmati inoltre diversi interventi per ulteriori manutenzioni nel 2023. Tra gli interventi più significativi di prossima realizzazione, si ricordano i lavori di ristrutturazione edilizia e miglioramento sismico di un edificio a Gemmano, per un importo equivalente di 736.000,00 euro, per il quale, nel 2022, è stata bandita la gara.

Per quanto riguarda infine il tema dei turnover e degli alloggi di risulta, Nel 2022 sono stati ripristinati complessivamente 115 alloggi di risulta (il 5% sullo stock complessivo) di cui 71 nel Comune di Rimini.

Il sistema abitativo pubblico si dimostra ancora estremamente rigido, sarebbe invece necessaria una più significativa mobilità, posto che gli alloggi a canone sociale sono pochi e dovrebbero rispondere alle esigenze sociali delle categorie più deboli: pensionati, lavoratori dipendenti, monoreddito, giovani coppie.

A differenza di altre realtà regionali ACER Rimini provvede al ripristino immediato degli alloggi non appena gli stessi si liberano, al fine di garantire la loro disponibilità immediata per coloro che sono in attesa nelle graduatorie comunali.

Acer Rimini precisa come tutti i Comuni della provincia siano in attivo e che l’utile di bilancio verrà destinato proprio agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sul patrimonio gestito.