Il sottopasso di via Pantano diventa sempre più un’opera di street art urbana. Cattolica arricchisce il proprio patrimonio di arte a cielo aperto. È stato appena terminato un altro bellissimo murale, lungo ben 70 metri, sulle pareti del sottopasso di via Pantano. Il tema rappresentato è quello delle stagioni. Le tinte, su sfondo bianco, sono non a caso calde e omaggiano proprio il periodo dell’autunno. A realizzare l’opera, un collettivo di witers coordinati da Giacomo Vimini. Gli altri maestri della bomboletta a spray sono Erika Ciuffoli, Giuseppe Destefano, Alessandro Giovannini, Pardino Biello, Michele Droghini, Giacomo Nucci e Elias Nerozzi. “I murales rappresentano l’idea che la riqualificazione urbana possa essere realizzata attraverso questa forma di arte che vanta ormai una lunga storia e tradizione e accomuna città di tutto il mondo – commenta l’Assessore alla cultura Federico Vaccarini – Sono opere dal forte impatto, capaci di parlare a chiunque e soprattutto di rigenerare spazi urbani o infrastrutture solitamente anonime e spente attraverso l'arte. Molto bello il tema scelto delle stagioni, che ben si sposa con la conformazione e la struttura su cui si è scelto di intervenire”. Il percorso artistico proseguirà a novembre con la realizzazione del secondo intervento nel sottopasso di via Pantano
È stata inaugurata oggi a Rimini, negli spazi dell’Ala di Isotta di Castel Sismondo – Fellini Museum, la mostra Da Picasso a Warhol - Le vinyl cover dei grandi maestri, che raccoglie circa 150 cover d'artista, copertine di dischi in vinile realizzate a partire da opere di Picasso, Mirò, Warhol, Jeff Koons, Damien Hirst, Keith Haring, Salvador Dali e Magritte fino ad Ai Weiwei, Gilbert & George, Julian Schnabel. Inoltre gli italiani Mimmo Paladino, Marco Lodola, Michelangelo Pistoletto. Ma anche con l’apporto di grandi fotografi come Araki, Mapplethorpe, Luigi Ghirri e importanti illustratori quali ad esempio Guido Crepax, Milo Manara e tanti altri. Un allestimento unico, realizzato grazie alla grande passione di Vincenzo Sanfo, curatore d’arte e collezionista, che ha curato la mostra insieme alla figlia Giorgia. Hanno collaborato al catalogo Alessandra Mammì, Red Ronnie e Sergio Secondiano Sacchi. In mostra, per la prima volta, tutti i lavori realizzati da Andy Warhol in questo ambito. Warhol realizzò nel corso della sua vita disegni e illustrazioni per 56 copertine di dischi. La prima risale al 1949 ed è una vera rarità: fu realizzata non per un disco di musica ma per un corso di lingua spagnola. Un vero e proprio cult è la banana disegnata da Warhol
Antico|Presente 2024 - Festival del Mondo Antico, giunto alla sua XXVI edizione, torna a Rimini dal 23 al 26 ottobre, confermandosi come un appuntamento centrale per chiunque sia interessato all'eredità culturale del mondo antico e alle sue riletture contemporanee. La manifestazione è organizzata dal Comune di Rimini - Assessorato alla Cultura - Musei Comunali e culture extra-europee, in collaborazione con la Società editrice “Il Mulino” (che compie quest'ano 70 anni), e si avvale del patrocinio della Regione Emilia-Romagna. Il tema di quest'anno, Confini, margini, aperture, rappresenta un’occasione di dialogo e riflessione su un concetto cardine che ha modellato civiltà, società e pensiero, tanto nel passato quanto nel presente. [caption id="attachment_490411" align="alignnone" width="640"] Paolo Giulierini[/caption] Un fitto programma di conferenze e incontri vedrà protagonisti alcuni dei massimi esperti di storia, archeologia, arte e politica. L’esplorazione dei confini fisici, culturali e concettuali dal mondo antico fino alla modernità è il filo conduttore che lega le voci di illustri intellettuali. Per citarne solo alcuni: studiosi come Giovanni Brizzi e Camillo Neri approfondiranno i conflitti tra “il mondo classico” e i suoi nemici, mentre archeologi come Paolo Giulierini e Paolo Matthiae apriranno finestre sul passato attraverso Ebla e le narrazioni dei vinti; storici dell’arte come Francesca
Una passione così grande per una città da volerla raccontare in un libro. È lunga la storia che lega la famiglia di Gabriella Guidali di Milano a Riccione ed è fatta di tanto amore. Nei giorni scorsi l’assessore al Turismo Mattia Guidi ha consegnato il riconoscimento di “Ambasciatore di Riccione nel mondo” a Gabriella che da 67 anni viene in vacanza in città. L’affetto della famiglia di Gabriella per Riccione parte da molto lontano. Sono gli anni ‘50 quando i suoi nonni vengono nella Perla verde. Poi saranno i suoi genitori a eleggere Riccione come meta preferita delle loro vacanze estive, già prima di sposarsi. “Mi piace raccontare che ho 66 anni ma è da 67 anni che vengo a Riccione - ricorda Gabriella -. Quando sono venuta la prima volta qui, la mia mamma aspettava me da pochi mesi. Da quel momento non ho mai smesso di trascorrere le mie vacanze a Riccione. Da allora i miei genitori con tutta la nostra famiglia, i nonni, i miei fratelli e tutti i nipoti, si ritrovano sulla costa romagnola per trascorrere insieme dei momenti indimenticabili e costruire i ricordi di una vita”. A quei ricordi, a quei profondi legami di famiglia, Gabriella ha
E’ stata presentata ieri sera, a Bellaria Igea-Marina, la stagione teatrale 2024-25 del Cinema Teatro Astra, affidata per il terzo anno ad Approdi srl. A raccontare Una stagione dell’altro mondo - questo il titolo del cartellone – il direttore artistico Sergio Canneto. La presentazione è stata arricchita dallo spettacolo Alieni maledetti di Silvio Canini, fotografo e artista bellariese che per la prima volta ha mostrato alla città il frutto di un singolare lavoro portato avanti negli anni attraverso gli scatti fotografici ai turisti di Bellaria Igea-Marina, o per meglio dire alle loro ombre. [caption id="attachment_490349" align="alignnone" width="1024"] Carrozzeria Orfeo[/caption] "Una grande e bella stagione teatrale, che impreziosisce la vita culturale di Bellaria Igea Marina e che si eleva senz'altro come una delle migliori rassegne di prosa a livello provinciale e non solo – commenta il sindaco Filippo Giorgetti - .Ad Approdi, quindi, un rinnovato ringraziamento, anche in ragione di quanto fatto in questi anni sul fronte cinematografico: per un insieme di iniziative che rilanciano con forza il Cinema Teatro Astra quale polo di aggregazione e contenitore polivalente di eventi all'insegna della qualità. Ai cittadini di Bellaria Igea Marina, l'invito a essere parte, con la propria presenza ed il proprio sostegno, di un percorso
Oltre 2.700 libri donati a 60 soggetti del territorio della Valconca – tra cittadini, associazioni ed enti pubblici – che per primi hanno aderito all’iniziativa. Bilancio positivo per “RileggiamoCi”, la prima delle iniziative promosse da Cherry Bank per valorizzare il patrimonio di oltre 15mila libri situato negli archivi della sede di Morciano di Romagna, a cui l’istituto di credito guidato da Giovanni Bossi ha avuto accesso in seguito alla fusione per incorporazione dell’ex Banca Popolare Valconca. Durante le giornate di lunedì 7 e martedì 8 ottobre Cherry Bank ha aperto le porte della sede di via Bucci mettendo gratuitamente a disposizione di privati cittadini ed enti del territorio – istituti scolastici, biblioteche, associazioni culturali, pro loco, centri diurni – le copie residue delle pubblicazioni realizzate da autori locali con il sostegno dell’ex Banca Popolare Valconca, in un arco di tempo compreso tra il 1992 e il 2020, e legate in particolare alla storia e alla cultura del territorio romagnolo-marchigiano. Un'iniziativa in linea con i valori dell'istituto di credito, da sempre attento alla creazione di valore e alla diffusione di cultura nelle comunità in cui è presente, che sarà sicuramente estesa in futuro con l’obiettivo di coinvolgere nuove realtà, anche attraverso lo sviluppo delle
Si alza il sipario su Etica, la nuova rassegna filosofica curata da Gustavo Cecchini che, per 5 venerdì, porterà sul palco del Cinema Teatro Astra pensatori d’eccellenza per confrontarsi su un tema, quello del dare valore al comportamento umano, che nell’epoca in cui viviamo può apparire desueto. Ad aprire il ciclo di incontri sarà, venerdì sera, Vito Mancuso, con una lectio dal titolo “Etica per giorni difficili”. È ancora possibile costruire un’etica condivisa? È ancora possibile pensare il mondo e orientare le scelte mediante i concetti tradizionali della filosofia come il bene e il male? Ma soprattutto se il male è più conveniente e piacevole, perché dovremmo fare il bene? Vito Mancuso proverà ad interrogare in profondità alcuni autori che hanno fatto la storia del pensiero contemporaneo e, sfidando il pensiero mainstream per cui è buonista chi si schiera dalla parte del bene, cercherà di abitare le scansioni etiche del tempo presente provando nell’impresa quasi impossibile di un’etica condivisa. “L’appello all’etica e il richiamo alla responsabilità - scrive Mancuso - sono un appello al dovere morale della libertà, a coltivare una nuova utopia che si nasconde nella nostra interiorità nutrita con quattro semplici pratiche: studio, natura, igiene e respiro. La posta in gioco
Venerdì 11 ottobre, alle ore 18, presso la Sala della Cineteca l’appuntamento con “Libri da queste parti” sarà un'occasione preziosa per esplorare il mondo mitico greco-romano, tra cacce sfortunate e amori intramontabili, attraverso i racconti che hanno segnato l'immaginario collettivo dell'antichità. Gli studiosi Fabrizio Loffredo e Francesco Puccio presenteranno i loro più recenti lavori di ricerca, offrendo uno sguardo nuovo e approfondito su miti e riti dell'antichità greco-romana. Fabrizio Loffredo, autore del volume Miti di caccia. Meleagro e altri cacciatori sfortunati edito da Inschibboleth nel 2024, esplorerà le figure di celebri cacciatori mitologici, tra cui Meleagro, Adone, Atteone, Atalanta, Ippolito, Orione e Odisseo. Questi personaggi, accomunati da un destino tragico, saranno analizzati attraverso la lente dell'antropologia, mettendo in risalto temi come la morte rituale e l'iniziazione all'età adulta e alla sessualità collegando i loro destini con quello di Meleagro, il principe di Calidone maledetto in culla ad avere una vita lunga quanto il tempo di combustione di un tizzone. Francesco Puccio, con I Greci, i Romani e
Un’apertura straordinaria dei Musei per il giorno del Patrono di Rimini, lunedì 14 ottobre e un weekend all’insegna dell’arte e della cultura per scoprire la storia e i luoghi più belli della città. Lunedì 14 ottobre la città festeggia San Gaudenzo e i Musei della città e il Fellini Museum rimangono aperti al pubblico per l’occasione con il seguente orario: 10:00-13:00 e 16:00-19:00 con la sola eccezione del Palazzo del Fulgor, parte integrante e documentaria del Fellini Museum, che rimane aperto ad orario continuato dalle 11:00 alle 17:00. Con l’occasione è possibile visitare anche le mostre temporanee ospitate ai Musei: al Palazzo del Fulgor si può visitare la mostra dedicata a Ugo Tognazzi, a Castel Sismondo - Ala di Isotta la grande mostra dedicata alle cover d'artista ‘Da Picasso a Warhol – Le vinyl cover dei Grandi Maestri’ che inaugura il 10 ottobre, infine quella di Pino Boschetti ‘Dipingere in dialetto’ al Palazzo del Fulgor. Già dal week-end è inoltre possibile partecipare a visite guidate particolarmente interessanti: La mattina di domenica 13 ottobre si va Alla scoperta della Rimini sotterranea: le Domus del Chirurgo e del Teatro Galli. Una grande opportunità di ammirare le aree archeologiche di piazza Ferrari e quella ancora poco conosciuta
Porte aperte sabato 12 ottobre in occasione della III edizione di “Carte in dimora. Archivi e Biblioteche: storie tra passato e futuro” per “Un Nido di Passeri”, l’abitazione che fu del pittore, musicista e fotografo Giulio Turci (che la utilizzò anche come studio), che si trova nel cuore di Santarcangelo di Romagna. Questo piccolo gioiello, un metaforico nido posizionato tra i tetti del borgo, lì dove l’artista trovava ispirazione e che oggi fa parte dell’Associazione Nazionale Case della Memoria, sarà accessibile gratuitamente in occasione della III edizione di “Carte in dimora. Archivi e Biblioteche: storie tra passato e futuro”. "Dopo il successo dello scorso anno, Carte in Dimora ritorna per la terza volta, per rispondere all’interesse e alla curiosità che i cittadini e i turisti dimostrano sempre più di nutrire per il patrimonio storico e culturale custodito dalle nostre dimore - spiega Beatrice Fontaine, presidente dell’Associazione Dimore Storiche – Sezione Emilia-Romagna -. Questa iniziativa mira a sottolineare il ruolo delle Dimore Storiche a livello sociale, economico e culturale per l’intera Emilia-Romagna. Le realtà private associate a noi conservano al loro interno archivi e biblioteche che, attraverso documenti come carte, libri e manoscritti, raccontano la storia del territorio e la sua evoluzione.
Alla scoperta della Cattolica più antica. Dall’antico Ospitale dei Pellegrini all’Oratorio di Santa Croce, passando per la chiesa di Sant’Apollinare, la Rocca Malatestiana e l’antica Porta Vercellese di nuovo visibile grazie al 3D, per discendere infine nella Galleria sotterranea Paparoni. Domenica, 13 ottobre, con la visita guidata gratuita organizzata dal Museo della Regina in occasione delle Giornate FAI d’Autunno. Appuntamento alle ore 17, al Museo della Regina, in via Pascoli 23, da dove comincerà il viaggio nel passato della città, a partire dalla sua fondazione nel 1271. Sarà Elisa Marzi, archeologa del Museo e guida turistica abilitata, a condurvi lungo i principali punti di interesse storico tra Ospitale dei Pellegrini, Oratorio Santa Croce e gli altri tesori del patrimonio artistico di Cattolica. Cellulare alla mano, ci si soffermerà alla nuova segnaletica interattiva per approfondire il progetto di fortificazione della città e visualizzare la ricostruzione 3D della Porta Vercellese, sperimentando diverse tecnologie. L’itinerario terminerà con le antiche osterie e la discesa nella Galleria Paparoni, la più complessa architettura del patrimonio ipogeo della città. Prenotazione obbligatoria. È consigliato abbigliamento comodo. Info e prenotazioni: Museo della Regina, Via Pascoli, 23 - Tel. 0541 / 966577-775 e-mail: museo@cattolica.net e FB: Museo della Regina di Cattolica
La biblioteca Baldini diventerà presto un luogo ancora più inclusivo e accessibile grazie alla nuova sezione dedicata alla Comunicazione aumentativa alternativa: proprio nei giorni scorsi, infatti, la Giunta comunale ha dato il via libera al progetto per la creazione di uno spazio dedicato. Nel dettaglio, la sezione sarà realizzata al primo piano della biblioteca e verrà allestita con testi e materiali digitali pensati con criteri specifici che favoriscano la lettura da parte di chi ha bisogni comunicativi complessi, come bambini e bambine con disturbi specifici dell’apprendimento. Al tempo stesso, i materiali potranno essere fruiti da qualsiasi bambino, perché particolarmente utili per lo sviluppo della comunicazione verbale anche nei piccoli in età prescolare che non hanno ancora imparato a leggere. All’allestimento della nuova sezione si aggiungeranno man mano i materiali dedicati, che potranno essere acquistati dall’Amministrazione comunale, dalla Fondazione Culture Santarcangelo o da altre associazioni e realtà del territorio. L’obiettivo futuro sarà quello di consolidare la proposta culturale aperta a tutti, rafforzando sia i legami con le associazioni di promozione sociale – come l’Associazione italiana dislessia (Aid), con cui l’Amministrazione comunale ha già collaborato in passato con incontri tematici che si sono svolti proprio in biblioteca – sia con le scuole del territorio affinché