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L'assessore Gianfreda: "E' una delle priorità del sistema di welfare locale perchè sia sempre più inclusivo e partecipato"

Il Comune di Rimini ha lanciato un nuovo progetto chiamato Home Visiting per sostenere le famiglie più vulnerabili, con l’obiettivo di aiutare i neo-genitori a rafforzare le proprie competenze e migliorare la gestione quotidiana della vita familiare. È questo lo scopo della procedura pubblica del Distretto per selezionare i soggetti del terzo settore che collaboreranno alla realizzazione di questa importante iniziativa per la quale è previsto un importo pari a 45 mila euro. Il progetto, di durata annuale, si basa sulla collaborazione tra il Comune e le organizzazioni del terzo settore, allo scopo di offrire un sostegno concreto e quotidiano alle famiglie, prevenendo criticità che, se trascurate, potrebbero avere un impatto negativo sui più piccoli. L’Home visiting, come intuibile dal nome, prevede che operatori qualificati si recano direttamente a casa delle famiglie, ascoltando e comprendendo le loro necessità, e fornendo ai genitori strumenti pratici per migliorare la gestione della vita familiare, come l’organizzazione delle attività quotidiane, la cura dei figli e la gestione dello stress. Coinvolgere il terzo settore nella realizzazione del progetto non è casuale: le associazioni e le realtà di volontariato possiedono una conoscenza approfondita delle problematiche locali e delle esigenze specifiche delle famiglie più fragili. Questo permette di costruire interventi personalizzati e

Conclusa l’asta di beneficenza a favore dei progetti dell’associazione K. Lorenz per la cura dei gatti malati

L’associazione K. Lorenz, che gestisce il canile intercomunale di Riccione, ha assegnato le opere artistiche messe all’asta per beneficenza da sei writer locali per il progetto “Graffi di canile”. L’iniziativa, partita la scorsa estate, ha visto il canile di Riccione trasformarsi in una galleria d’arte a cielo aperto. I migliori writer del territorio locale - Burla Manu, Blatta, Yopoz, Enko4, Federico Tomoz Bandini e Giacomo Drudi – si sono ritrovati negli spazi di via Albana per il progetto che ha unito l’arte all’amore per gli animali. Sono state realizzate sei opere, cinque delle quali sono state messe all’asta con lo scopo di finanziare i progetti del canile di Riccione. La sesta opera di grandi dimensioni dal titolo “Sgambate”, a firma di Burla Manu, è stata donata al canile e oggi è diventata l’immagine ufficiale dell’associazione K. Lorenz e del canile stesso. “Il ricavato dell’asta di beneficenza ha permesso di acquistare uno stabulario per il ricovero e la degenza dei gatti da inserire nel nuovo reparto di malattie infettive del canile - commenta il presidente dell’associazione K. Lorenz, Massimiliano Lemmo -. Grazie davvero alla generosità degli artisti che hanno realizzato le opere e a quella di tutti coloro che con generosità hanno partecipato

Asse portante e talvolta poco visibile del welfare emiliano-romagnolo

Un mondo che racchiude una cinquantina di cooperative di Ravenna, Rimini e Forlì-Cesena, attive sia nell’inserimento lavorativo di persone fragili e vulnerabili, sia nella fornitura di servizi di ogni tipo, sociosanitari e non solo. È il settore delle cooperative sociali di Legacoop Romagna, che dà lavoro a più di 5.500 occupati, con circa 7.200 soci e 314 milioni di euro di valore della produzione.  Asse portante e talvolta poco visibile del welfare emiliano-romagnolo, le cooperative sociali svolgono un ruolo insostituibile in numerosi campi fondamentali, dall’igiene ambientale alla manutenzione del verde, dalle pulizie ai trasporti, fino ai servizi educativi e per l’infanzia. Martedì 2 ottobre nella sede di Ravenna di Legacoop Romagna il comparto ha tenuto il proprio congresso di area vasta, alla presenza del candidato alla presidenza nazionale di Legacoopsociali, Massimo Ascari.  Dall’analisi congressuale è emerso che il sentimento generale espresso dalle cooperative romagnole è di prudenza, ma anche di cauto ottimismo per un universo che dopo avere trovato la forza di superare con successo il lungo fronte del Covid, ha poi visto crescere un contesto economico e sociale non facile, in cui il reperimento di figure professionali, la necessità di adeguare gli stipendi del lavoratori e le relazioni con i committenti istituzionali

Dal 4 al 20 ottobre la seconda edizione con oltre 50 appuntamenti in vallata e a Bellaria. Le iniziative a Santarcangelo

Manca davvero poco alla seconda edizione del Festival del Centro per le famiglie Valmarecchia, che torna dal 4 al 20 ottobre, realizzato in collaborazione con fondazione FoCuS, Comunità educante territoriale (Cet) e Osservatorio sociale Valmarecchia.   L’obiettivo dell’evento – che si svolgerà in tutti i Comuni della vallata e a Bellaria – è offrire opportunità di apprendimento e crescita per contribuire al benessere di bambini e bambine, ragazze e ragazzi, creando connessioni per riflettere sul futuro delle nuove generazioni. Laboratori, feste, spettacoli e incontri formativi sono tra le iniziative previste in un ricco calendario che prevede oltre 50 eventi, pensati per creare sollecitazioni molteplici coinvolgendo tutti coloro che a vario titolo si occupano di educazione: genitori, educatori, insegnanti, allenatori, cittadini e amministratori. Gli appuntamenti del Centro per le famiglie intendono far riflettere sulla complessità e le incertezze del presente del presente, oltre che sugli strumenti educativi per farvi fronte. Il programma completo degli eventi – tutti a ingresso gratuito – è riportato nel volantino dedicato: https://tinyurl.com/4xaaer3n.   Tutti gli appuntamenti a Santarcangelo:   Venerdì 4 Ottobre, ore 20.45, Supercinema “Allenare alla vita. Come e perché ripristinare l’autorevolezza educativa ed affettiva dell’adulto”, incontro con il dott. A. Pellai, medico e psicoterapeuta   Sabato 5 Ottobre, ore 10.00-12.30, biblioteca Baldini “Avere cura delle relazioni, come

Domani, al Teatro Rosaspina, verrà presentata la nuova figura ideata per migliorare l'assistenza territoriale

“L’Infermiere di Famiglia e Comunità: un alleato per la tua salute”. E' questo il titolo dell’incontro pubblico, promosso dal Comune di Montescudo/Montecolombo e dall’Ausl Romagna, in programma mercoledì 2 ottobre, alle ore 18, al Teatro “Rosaspina” (piazza Domenico Farini 1). Nell’occasione verrà presentata ai cittadini e ai professionisti la nuova figura introdotta per migliorare l'assistenza territoriale e le relazioni con i servizi ospedalieri, anche in fase di prevenzione. L'obiettivo è avvicinare le persone, specie quelle più fragili, e mettere in rete i professionisti e le risorse della comunità, a garanzia di percorsi più facili, veloci, risolutivi. Saranno presenti all’iniziativa i rappresentanti dell'Amministrazione Comunale, della Direzione del Distretto, della Direzione Infermieristica e Tecnica di Rimini e della Direzione del Dipartimento Cure Primarie di Rimini.  

Sabato 5 ottobre la campagna sociale promossa da Fondazione Isal con l’obiettivo di sensibilizzare sul tema del Dolore Cronico

Torna sabato 5 ottobre nelle principali piazze italiane la Giornata Internazionale Cento Città contro il Dolore, la Campagna sociale della Fondazione ISAL, giunta alla sua XVI edizione, che mira a sensibilizzare e informare i cittadini sul tema del “Dolore Cronico” e sulla sua cura e prevenzione, dando voce ai bisogni delle persone colpite da dolore cronico, con la collaborazione di medici specialisti, infermieri e cittadini volontari, tutti impegnati in iniziative di promozione e informazione nonché in consulenze gratuite (scopri dove su: www.fondazioneisal.it). Una realtà tragica e spesso invisibile agli occhi della società, che si ripercuote nella vita quotidiana e che solo in Italia colpisce circa 11 milioni di persone. La “Giornata Internazionale Cento Città contro il Dolore” nasce nel 2009, col patrocinio del Senato e del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, per sensibilizzare la popolazione e le istituzioni sulla prevenzione e sulla cura del dolore cronico e sul disagio socio-lavorativo che lo stesso genera, sostenere la ricerca per dare una cura al dolore cronico ad oggi “incurabile”, promuovere  lo sviluppo della  Innovazione Biotecnologia  e Telematica nella Rete Nazionale di Terapia del dolore. “L’edizione 2024 avrà come suo filo conduttore il Dolore cronico, una cura per tutti: insieme verso il

Il dispositivo salvavita, donato dal Club Agorà Rimini, è stato collocato a ridosso del campo da basket

Un altro defibrillatore per il cuore di Rimini. Si trova in piazzale Kennedy, a pochi passi dal playground diventato punto di riferimento e di ritrovo per gli sportivi e a servizio del Belvedere, suggestivo e frequentatissimo balcone sul mare di Rimini il nuovo dispositivo salvavita donato alla città dal Club Agorà Rimini. Una donazione ufficializzata questa mattina, alla presenza del sindaco Jamil Sadegholvaad, delle rappresentanti dell’associazione Michela Torri e  Cinzia Collevecchio e del medico cardiologo Andrea Santarelli, per un momento inaugurale che segue di solo poche settimane l’installazione di un altro defibrillatore sulla parete della casina dei matrimoni di largo Boscovich, anch’essa sostenuta dal Club Agorà Rimini. Così come il dispositivo sulla palata, anche il nuovo defibrillatore va a copertura di un’ampia zona nel centro della marina riminese, ad alta frequentazione non solo d’estate. E’ collocato a ridosso del campo da basket, in una posizione funzionale e di facile accessibilità sia per i fruitori del Parco del mare, sia per gli utenti della spiaggia. Si amplia così la presenza dei defibrillatori nel territorio comunale: oltre a quelli già presenti nelle aree all’aperto a Largo Boscovich e in Piazza Malatesta (donato alla città dall’associazione "Con le ali di Chiara") e quelli nelle strutture scolastiche comunali,

Il servizio trova spazio nei locali del Centro Culturale Vittorio Belli: accessibile gratuitamente il martedì e giovedì dalle 9 alle 11

Tutto pronto per la riapertura, in programma domani martedì 1’ ottobre, dell’“Ambulatorio sociale a rilevanza sanitaria” di Bellaria Igea Marina, un’implementazione preziosa sul fronte del welfare e dei servizi socio sanitari. Il servizio, promosso nel contesto del progetto distrettuale "Captare segnali di fragilità", trova spazio presso i locali del Centro Culturale Vittorio Belli, in via Ovidio 99; un ambulatorio inaugurato tra fine 2023 e inizio 2024, le cui attività si sono protratte sino allo scorso maggio per poi lasciare spazio, nei medesimi locali, a quelle della Guardia Medica Turistica. Ora l’ambulatorio riparte in ideale continuità, accessibile gratuitamente nelle giornate del martedì e del giovedì dalle 9.00 alle 11.00. Lo fa mantenendo invariati lo spirito e le finalità che lo hanno fatto apprezzare quale presidio e riferimento in tema di salute: ossia mettere a disposizione dell’utenza un luogo in cui effettuare, senza necessità di appuntamento, la misurazione dei parametri vitali - pressione sanguigna, colesterolo, glicemia, curettage, peso corporeo -, ma anche instaurare rapporti di fiducia utili a emergere eventuali situazioni di fragilità e precarietà. Fondamentale quindi il ruolo del personale specializzato e volontario impegnato nell’ambulatorio, composto da medici, infermieri e OSS, in stretto contatto con i medici di base e con le

Anche Maria Boorman Ceccarini, all’inizio del secolo scorso, le regalò all’Ospedale in memoria del marito medico Giovanni

L’Associazione Ex Dipendenti Pubblici di Riccione ha provveduto a donare al Reparto U.O.C. Medicina Interna Angiologia dell’Ospedale Ceccarini di Riccione 10 sedie a rotelle per lo spostamento interno dei pazienti. La donazione è avvenuta nello spirito di Maria Boorman Ceccarini che all’inizio del secolo scorso le regalò l’Ospedale Ceccarini in memoria del marito medico Giovanni Ceccarini. Ne fruirono e ne fruiscono da allora cittadini riccionesi e non solo in un legame affettivo nel quale è avvenuta anche la donazione dei giorni scorsi. La consegna è avvenuta alla presenza, per l’Associazione di Maddalena Piccari, Secondo Casadei, Edmo Vandi, Graziella, Corrado Galli e Giuliana Rossi. Invece, per il Reparto U.O.C. erano presenti il direttore Alberto Grassi, il dottor Christopher Muscat, la dottoressa Francesca Tiraferri, il coordinatore Infermieristico Stefania Dellachiara e il gruppo infermieri.  

Tra le attività in programma giornate di studio dedicate agli studenti ed esperienze immersive a stretto contatto con la natura

La crescente produzione scientifica lo conferma: l'immersione in ambienti naturali, come le foreste, produce effetti diretti e misurabili, con azioni ed effetti ad ampio spettro che investono, tra le altre, la sfera psicologica, la neurologica, quella cardiocircolatoria e immunitaria. E' quella che oggi viene definita "Terapia forestale", che genera influssi benefici e positivi sulla salute dell'uomo. La pratica si inscrive a pieno titolo tra i tanti e preziosi servizi ecosistemici offerti dalle foreste. I tanti stimoli presenti nella foresta agiscono in modo sinergico, e sono mediati da tutti i sensi umani – dalla vista all’udito, dal tatto al gusto e all’olfatto. Sono queste le premesse che hanno portato alla definizione di un importante accordo sottoscritto dallo IOR (Istituto Oncologico Romagnolo) insieme all'associazione dei Volontari IOR e all'Ente Parco del Sasso Simone e Simoncello. L'accordo permetterà di attivare una serie di attività come esperienze di terapia forestale a supporto dei percorsi terapeutici o giornate di studio - conferenze per gli studenti. L’accordo è stato presentato nella giornata di oggi, venerdì 27 settembre, nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte Jamil Sadegholvaad e Chiara Astolfi, Presidente e Direttore di Visit Romagna, Fabrizio Miserocchi, Direttore Generale dell'Istituto Oncologico Romagnolo (IOR), Lino

Indice di vecchiaia in continuo aumento, assessore Gianfreda : "Welfare completamente da ripensare"

Segnala OpenPolis: in Italia l'indice di vecchiaia è in aumento in oltre 9 Comuni su 10, ma in provincia di Rimini si sfiora il 100%, dove la sola piccola Casteldelci mostra un segno lievemente contrario, avendo peraltro i numeri più alti. Queste le sue variazioni  fra il 2014 e il 2021 nei Comuni della Costa: Comune  Anziani per 100 giovani nel 2021  Anziani per 100 giovani nel 2014  RIMINI  189,8  172,2  RICCIONE  218,6  193,2  BELLARIA  156,1  121,6  CATTOLICA  224,4  189,4  MISANO ADRIATICO  150,3  124,4  I Comuni della Fascia Intermedia: Comune  Anziani per 100 giovani nel 2021  Anziani per 100 giovani nel 2014  SANTARCANGELO  168,7  142,7  POGGIO TORRIANA  131,8  98,3  S.GIOVANNI IN M.  162,1  139,8  CORIANO  153,5  110,3  VERUCCHIO  160,6  119,3  Comuni della Valmarecchia: Comune  Anziani per 100 giovani nel 2021  Anziani per 100 giovani nel 2014  SAN LEO  163,0  132,7  TALAMELLO  200,7  140,8  NOVAFELTRIA  226,0  180,4  SANT’AGATA FELTRIA  345,2  287,1  MAIOLO  229,4  164,0  PENNABILLI  314,0  231,6  CASTELDELCI  310,3  311,6  I Comuni della Valconca: Comune  Anziani per 100 giovani nel 2021  Anziani per 100 giovani nel 2014  S. CLEMENTE  96,0  76,6  MORCIANO  161,1  130,6  MONTEGRIDOLFO  178,3  134,4  SALUDECIO  164,4  126,9  M.SCUDO/M.COLOMBO  105,7  81,2  MONTEFIORE  134,5  108,6  GEMMANO  207,9  155,4  MONDAINO  233,1  196,6  Il commento dell’assessore alla protezione sociale del Comune di Rimini, Kristian Gianfreda: “La fotografia restituita dall’analisi di Openpolis è la conferma di un fatto ormai assodato: il progressivo invecchiamento della popolazione, un cambiamento reale e di carattere globale, che richiede un profondo ripensamento dei nostri servizi pubblici e delle politiche sociali. Viviamo più a lungo grazie ai progressi della sanità e alla qualità della vita che è migliorata negli ultimi decenni, ma questo non significa che possiamo permetterci di lasciare tutto com'è. È un dato di fatto: il nostro welfare, così com'è

Si tratta della Tariffa Corrispettiva Puntuale

E’ stato pubblicato il bando del Comune di Coriano per accedere alle agevolazioni della Tariffa Corrispettiva Puntuale (TCP) per il 2024. Anche quest’anno l’Amministrazione conferma contributi economici per un totale di 20.00 euro finanziati dal bilancio rivolti alle  utenze domestiche.   Per i residenti nel Comune di Coriano, in possesso di un’abitazione non di lusso e con un ISEE non superiore a 13.000 euro viene riconosciuta la riduzione al 75% sulla bolletta Hera, che sale fino all’esenzione totale nel caso in cui si tratti di ultrasessantacinquenni o di nuclei familiari con disabili superiori al 66% o cassaintegrati o disoccupati da almeno 6 mesi. Il bando, con scadenza il  23 ottobre 2024, è consultabile sulle pagine del sito del Comune di Coriano al seguente link :comune.coriano.rn.it. Per informazioni è possibile rivolgersi al  tel . 0541 659819. “Anche per il 2024 i cittadini potranno presentare le domande per accedere alle agevolazioni - ha detto l’assessore all’Ambiente, Anna Pazzaglia - . Siamo convinti che sia un aiuto importante per le famiglie più bisognose visto anche i numeri dello scorso anno con 110  domande ammesse, di cui 61 esonerate al 100% dal pagamento della bolletta e 49 ammesse a una riduzione del 75%. Invito a visionare i requisiti richiesti