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Sandra Villa, Christian Andruccioli: “Nell’art. 9 è stata inserita, tra i principi fondamentali della Costituzione, la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni” 

Questa mattina circa 280 bambini delle scuole dell’infanzia e primarie di Riccione hanno partecipato alle attività ludico didattiche nel parco di Villa Mussolini dedicate alla Giornata mondiale della Terra, celebrata lo corso fine settimana. Le iniziative erano state sospese a causa del maltempo.   I bambini sono stati accompagnati dai loro insegnati e sono stati accolti dalla vicesindaca e assessora alla Cultura e ai Servizi educativi Sandra Villa e dall’assessore all’Ambiente Christian Andruccioli. I bambini sono stati coinvolti in tre diversi percorsi didattici. I più piccoli delle scuole dell’infanzia hanno partecipato al laboratorio dedicato alla conoscenza degli alberi e al laboratorio sull’orto con il rilascio delle coccinelle e degli insetti utili in natura. I bimbi sono rientrati a scuola con alcuni vasetti di vegetali da piantare negli orti didattici delle proprie scuole. I bambini delle scuole primarie sono stati invece coinvolti nella caccia al tesoro botanico al termine del quale ogni classe ha potuto vincere un piccolo alberello, messo a disposizione da Geat, da piantare nella propria scuola. I bambini hanno potuto così entrare in contatto con la natura e un primo approccio divertente ai temi della tutela, dell’amore e del rispetto per l’ambiente. Il Comune di Riccione ha concluso

Grazie alle piogge e alla neve tardiva fornitira d'acqua assicurata per la Romagna almeno fino all'autunno

Dalle prime ore di questa mattina è in corso la tracimazione dell'acqua dal culmine della diga di Ridracoli, sull'alto Appennino forlivese. È la terza tracimazione di quest'anno (le altre due il 3 e 27 marzo). La tracimazione, con il conseguente spettacolo della cascata alta 104 metri, è un evento abituale da quando la grande diga, e il conseguente lago artificiale, vennero inaugurati nel 1988. Solo negli anni 2000, esattamente nel 2007 e 2022, il fenomeno alcune volte non si è ripetuto a causa dei crescenti periodi di siccità. Quest'anno, invece, la piovosità è stata notevole e le recenti nevicate sulle cime appenniniche e le piogge di questi giorni assicurano che il lago rimarrà alla sua massima capienza, circa 34 milioni di metri cubi, per diverso tempo, rendendo certa la fornitura idrica per tutta la Romagna, e non solo, da qui al prossimo autunno, permettendo la ricarica delle falde acquifere. L'acqua di Ridracoli assicura circa il 50% dell'intero fabbisogno d'acqua del territorio romagnolo, pari a circa 120 milioni di metri cubi all'anno. Fabbisogno assicurato grazie a un sistema integrato fra Ridracoli, le fonti sotterranee e il Canale Emiliano Romagnolo (Cer). (ANSA) [video width="640" height="368" mp4="https://www.chiamamicitta.it/wp-content/uploads/2024/04/WhatsApp-Video-2024-04-24-at-13.56.56.mp4"][/video]

Daniela Angelini ha firmato l’ordinanza che attiva il piano urgente per il controllo e il contenimento del proliferare del roditore

La sindaca di Riccione, Daniela Angelini, ha firmato l’ordinanza per la sorveglianza e il controllo delle nutrie nel territorio urbano comunale. L’ordinanza dispone l’attivazione del relativo “Piano regionale per il controllo della nutria” contenuto nella delibera della Regione Emilia-Romagna n. 546 del 2021. Nel territorio urbano di Riccione è stato individuato un alto numero di famiglie di nutrie che stanno proliferando a causa sia dell’elevato tasso riproduttivo della specie, con picchi stagionali tra i mesi di maggio e novembre, sia delle favorevoli condizioni meteo di questa area e della disponibilità alimentante. La maggiore incidenza della popolazione di nutrie è stata segnalata dai cittadini nell’area limitrofa del torrente Marano. La nutria è un roditore di media taglia tipico di ambienti acquatici, originario del Sud America, importato in Italia dal 1929. Da allora la specie ha continuato a proliferare su tutto il territorio nazionale. La nutria ha un tasso riproduttivo elevato: una femmina può arrivare a partorire in media 13 piccoli. Il roditore ha inoltre una grande capacità dispersiva, favorita in regione dalla presenza di un fitto reticolo idrografico che ne facilita un’incontrollata diffusione e dispersione. La presenza massiva della nutria può provocare numerosi danni ambientali, a cominciare dall’incremento del rischio idrogeologico sulle arginature

Il riscaldamento globale non si arresta nonostante il gelo di questi giorni

Iniziamo subito col dire che clima e meteo sono due cose diverse. Il clima si riferisce al nostro patrimonio storico, il tempo meteorologico all’andamento di questi giorni. Da una settimana circa abbiamo invertito la rotta passando dai 30 gradi circa di massima del 15 aprile agli 11-13 gradi di ieri. Con lo zero termico che dai 3800 metri è precipitato in caduta libera fino a 5-600 metri. Ma per capire veramente se è freddo oppure è la nostra capacità individuale che ha perso la sensibilità di adattamento, bisogna far riferimento alle serie climatologiche, per confrontare le temperature di questi giorni con l’andamento del mese degli ultimi 30 anni. Effettivamente, ieri, martedì 23, abbiamo raggiunto l’apice di questa irruzione fredda con un’anomalia negativa di -4/-5 °C riuscendo a spodestare il record giornaliero del freddo aprile 1991 di 4 decimi di grado. Un’inezia, se vogliamo paragonare l’alto numero di “colpi di coda” invernali avvenuti nel ventennio 1980-1990 (ma anche più indietro), dove prolungate irruzioni fredde fecero la conta di danni in termini fenomenologici, tra estese gelate e nevicate fin sulle zone di pianura. Le ondate di freddo in aprile quindi non sono di certo una novità e in passato erano piuttosto frequenti e consistenti.

"Creare un bosco urbano fra colonia novarese e linea ferroviaria e delimitare una zona di spiaggia libera naturale"

L'Earth Day 2024 Basta Plastica in Mare Network è dedicato ad una proposta concreta per un habitat prezioso sul mare, tra Rimini e Riccione. "Lo abbiamo anticipato con Portoparty dal Rockisland sul Molo di Rimini all’Area del Marano e lo proporremo a tutti gli enti preposti: quel pezzo di spiaggia sempre male utilizzato al confine tra Rimini e Riccione, è oggetto dell’interesse della nostra associazione, di Marevivo e del Coordinamento Italiano Ci.Tange che difende dai grandi eventi i luoghi naturali. Quella zona di ex dune sul mare, libera da concessioni se non fosse per la BeachArena nei due mesi estivi, è un’area umida, importante per contrastare i cambiamenti climatici e l’innalzamento delle acque. Il Comune di Riccione non ha ancora affrontato questi temi, ma già la nostra associazione ha incontrato la Sindaca Angelini e l’Assessore Andruccioli, verificandone la disponibilità." Manuela Fabbri presidente Aps Basta Plastica in Mare Network: “Noi APS proponiamo che gli enti pubblici dei due comuni romagnoli per i quali il mare e la balneazione sono le più grandi risorse, collaborino con noi tutti delle associazioni ecologiche, insieme al privato che ha acquistato la ex Colonia Bolognese, per rinaturalizzare quell’area, difendendola da una innaturale antropizzazione che anziché valorizzarla, la sfrutta

Potranno restare in funzione fino a 7 ore al giorno

A seguito delle eccezionali condizioni meteorologiche che hanno colpito il territorio nelle ultime giornate, il Comune di Riccione comunica che, ai sensi del vigente DPR 74/2013, dal 15 aprile al 15 ottobre, in presenza di situazioni climatiche che ne giustifichino l'esercizio è possibile accendere gli impianti di riscaldamento con una durata giornaliera non superiore a 7 ore. La durata giornaliera di attivazione degli impianti deve essere compresa tra le ore 5 e le ore 23 di ciascun giorno. Queste disposizioni non si applicano agli ospedali e case di cura, alle scuole materne e asili nido, alle piscine e saune. Il Comune di Riccione ricade in fascia F, ai sensi del vigente Decreto 74 che prevede che l’esercizio degli impianti termici per la climatizzazione invernale sia consentito fino a 14 ore giornaliere dal 15 ottobre al 15 aprile. L’amministrazione comunale invita in ogni caso la cittadinanza a limitare l'uso degli impianti nelle ore di maggiore mitezza termica, al fine di ottimizzare le risorse e ridurre gli sprechi energetici.    

Un centinaio di volontari al Bagno 60 per la raccolta rifiuti promossa da Le Befane Shopping Centre

Un sole splendente e un cielo blu limpido hanno accompagnato questa mattina un momento veramente

Un’occasione della Giornata mondiale della terra Futuro Verde consegnerà al Comune un ulteriore Bee Hotel

Si celebra lunedì 22 aprile la Giornata mondiale della terra istituita nel 1962 e riconosciuta in 193 Paesi per affermare la salvaguardia dell’ambiente e la tutela del pianeta in cui viviamo. In questa occasione, anche la città di Riccione, assieme a Futuro Verde A.P.S., organizza momenti di festa e impegno per un domani più sostenibile con una doppia iniziativa. All’interno della serra nel Giardino sul mare a Villa Mussolini, sul lungomare della Libertà di Riccione, si svolgerà, domenica 21 aprile dalle 17, un momento di riflessione e confronto grazie a uno speech del noto meteorologo televisivo, Paolo Sottocorona per parlare di cambiamenti climatici e di mutamenti sociali dovuti a essi. Inoltre, sarà l'occasione per l’associazione Futuro Verde di consegnare al Comune un ulteriore Bee Hotel per api e insetti impollinatori da installare in uno dei parchi cittadini. Infatti, sono già 3 le piccole casette installate in città come parte del progetto “Bee Hotel a Riccione” realizzato in collaborazione con Be Kind e Coop Alleanza 3.0. “In occasione della Giornata mondiale della terra, continua la sinergia assieme a realtà, come Futuro Verde, impegnate nella sensibilizzazione e nella cura di ciò che ci circonda. Un grazie a Futuro Verde e a realtà come questa impegnate

Domenica 21 aprile una camminata di raccolta rifiuti dal Bagno 47 al Bagno 63

Raccogliere i rifiuti è un gesto semplice ma decisivo per la salute del nostro pianeta. E può essere anche

Il 22 aprile il meteorologo parlerà del cambiamento climatico e delle sue conseguenze sulla vita dell’uomo

Il 22 aprile ricorre la Giornata mondiale della Terra (Earth Day), istituita dalle Nazione Unite nel 1970 per celebrare l’ambiente e la salvaguardia del pianeta, sensibilizzare su problematiche di estrema attualità che spaziano tra inquinamento ed esaurimento delle risorse rinnovabili, cambiamento climatico e distruzione di ecosistemi, sostenibilità e transizione ecologica. Per il secondo anno consecutivo, il Comune di Riccione - gli assessorati all’Ambiente, alla Cultura e ai Servizi Educativi - nell’ambito di una programmazione più ampia, scandita da concerti, eventi unici e spettacoli, volta a celebrare la vita, la cultura, la liberazione e gli obiettivi sociali ed economici raggiunti dai lavoratori dopo lunghe battaglie, sceglie di celebrare la più grande manifestazione ambientale unendosi idealmente a tutti i cittadini del mondo per cominciare a costruire un percorso educativo e formativo raccontando, attraverso l’arte e la cultura, una storia che guarda al futuro. Le riflessioni sul pianeta vengono anticipate a domenica 21 aprile, quando il meteorologo Paolo Sottocorona arriverà a Riccione nel parco di Villa Mussolini (ore 17, ingresso libero) per parlare del cambiamento climatico e delle sue conseguenze sulla vita dell’uomo. A far da sfondo alla conferenza la serra nel Giardino sul mare, officina creativa affacciata sul mare a cura di Giardini

Domenica 21 “Insieme per la Terra” con la Riccione Calcio 1926. Si vincono piante e viene calcolata l’impronta carbonica derivante dagli spostamenti dei partecipanti

La Riccione Calcio 1926, con il patrocinio del Comune di Riccione e con l’attestazione Ecoactions per eventi sostenibili rilasciata da Legambiente Nazionale, organizza il 1° Torneo di calcio giovanile “Insieme per la Terra” per vivere un momento di gioia, pensando al futuro. Una giornata di sport e divertimento dedicata all’annata 2016 con la volontà di sensibilizzare bambini e famiglie sulla questione ambientale e per prepararsi a celebrare l’Earth Day che ogni anno cade un mese e due giorni dopo l'equinozio di primavera il 22 aprile.   Si gioca al Centro Sportivo Nicoletti con 12 squadre partecipanti, tutte pronte a figurare al meglio e con la consapevolezza che già esserci per una buona causa si è già tutti vincitori.  Sarà un torneo particolare dove tutti i giovani partecipanti non porteranno a casa una medaglia ma qualcosa di più prezioso: una piantina e nuovi stimoli per rispettare la nostra Madre Terra. Non sono previste coppe per i vincitori, tutti lo saranno in questa occasione, bensì per ogni società un albero da piantare nel proprio centro sportivo. Un segnale che la Riccione Calcio 1926 vuole dare anche alla città con la piantumazione di un albero, affidata a Geat, in un luogo della città.     Verrà condotto un accurato

Nell'atto ispettivo si sollecita un intervento sui gestori per rivedere i costi di gestione dei rifiuti

Supportare i piccoli comuni romagnoli nella gestione della raccolta differenziata porta a porta. A chiederlo è il Partito democratico con un'interrogazione in cui si sottolinea come il sistema della raccolta differenziata porta a porta, "sebbene vantaggioso sotto il profilo ambientale, ha portato a un notevole aumento dei costi di gestione dei rifiuti. In particolare, i Comuni più piccoli ed estesi, dove i costi di trasporto sono significativi, hanno risentito maggiormente di questo incremento". Riscontrando come la prospettata "riduzione dei costi per cittadini e imprese non sembra essersi verificata", i dem rimarcano come l'aumento dei costi per la gestione dei rifiuti nei comuni più piccoli non è stato accompagnato da adeguate misure di supporto finanziario o da strategie di perequazione che potessero mitigare l’impatto su questi enti e che la mancanza di contratti adeguati e le modalità di calcolo dei costi di gestione dei rifiuti sono state spesso non trasparenti o non adeguatamente regolate, lasciando spazio a possibili iniquità nella distribuzione dei costi tra comuni grandi e piccoli". Di qui l'atto ispettivo con lo scopo di garantire una sostenibilità finanziaria dei comuni più piccoli e per sollecitare una revisione delle politiche dei contratti legati alla gestione dei rifiuti. In particolare il Pd