HomeCulturaBellaria: due giorni dedicati a Panzini. A convegno i maggiori conoscitori

Nell’ambito delle celebrazioni per il 160° anniversario della nascita del letterato


Bellaria: due giorni dedicati a Panzini. A convegno i maggiori conoscitori


14 Febbraio 2024 / Redazione

Venerdì 16 e sabato 17 febbraio, il Palazzo del Turismo di Bellaria Igea Marina ospiterà il convegno di studi ‘Panzini 2024: lo scrittore e la sua ombra’, appuntamento che si preannuncia ricco di spunti di approfondimento, rientrante nell’ambito delle celebrazioni per il 160° anniversario della nascita del letterato.

  

La due giorni di questo weekend da’ continuità alle iniziative approntate per il 160°, su tutte quella di metà dicembre che ha portato a convegno vecchi e nuovi estimatori in una serie di incontri di stampo seminariale, divulgativo e laboratoriale”, spiega l’Assessore alla Cultura Michele Neri. “Se il tema di fondo, il filo comune delle celebrazioni è quello della riscoperta dello scrittore e l’analisi delle sue opere sotto chiavi di lettura nuove”, continua, “il convegno del prossimo fine settimana si focalizzerà in particolare sulla posizione storica di Panzini, soffermandosi dapprima su testi e corrispondenze del 1924, anno intenso e determinante per l’evoluzione dell’uomo e dell’intellettuale, poi proponendo una riflessione sulla produzione dell’autore nella prima metà degli anni Venti. Relazioni e testimonianze saranno affidate ad alcuni tra i maggiori critici letterari in attività, ricordando che la direzione scientifica dell’intero cartellone è affidata a un autorevole conoscitore di Alfredo Panzini, il Prof. Alessandro Scarsella, docente presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia: che ringraziamo per il grande contributo offerto alle celebrazioni del 160°, al pari di tutti coloro che già sono intervenuti e interverranno”.

  

Alfredo Panzini nasceva a Senigallia il 31 dicembre 1863. L’adolescenza trascorsa a Rimini, poi gli studi tra Venezia e Bologna. E quel legame profondo con l’odierna Bellaria Igea Marina, costruito nei tanti anni di villeggiatura estiva alla Casa Rossa: lo sfondo di una carriera letteraria che lo renderà uno degli intellettuali di riferimento di inizio Novecento, insignito nel 1929 del titolo di Accademico d’Italia. Un lustro prima, quel 1924 che viene identificato come un anno chiave nella vita dell’autore e che verrà sviscerato nel convegno del 16 e 17 febbraio.

  

I lavori al palazzo del Turismo si apriranno questo venerdì alle ore 15, con una prima sessione al via dalle 15.30 con Filippo La Porta che nel blocco dal titolo “Ah, tant’un brav’uomo”, approfondirà il rapporto tra Alfredo Panzini e Renato Serra; di seguito, sono poi previsti gli interventi di Bruno Mellarini, dell’Istituto di ricerca e sperimentazione educativa della Provincia di Trento, e del giornalista Claudio Monti, autore di recente del volume “Alfredo Panzini: fantasmi e persone. Un intellettuale controcorrente nel secolo della terza pagina” (Biblion, 2023). Poi sarà la volta di Cristina Benussi, già autrice di numerosi studi sulla cultura e letteratura dell’area triestina e giuliana, tra cui quelli su Svevo e Saba, ed infine Arnaldo Colasanti, scrittore e critico letterario.

  

I lavori riprenderanno poi sabato dalle ore 9, con la seconda sessione che sarà aperta da Fulvio Gridelli, docente di lettere nelle scuole superiori e per l’UTE di Rimini, a cui seguiranno le relazioni di Mariangela Lando, dottoressa di ricerca in Scienze linguistiche, filologiche e letterarie, Alessandro Agnolotti, laureato in Storia contemporanea e responsabile della Biblioteca Comunale Alfredo Panzini di Bellaria Igea Marina, Paolo Ruffilli, saggista e autore sia di poesia che di narrativa, con intervento finale e conclusioni affidate al Prof. Alessandro Scarsella.

  

Quello del weekend sarà un evento di approfondimento pensato non solo per gli addetti ai lavori ma anche per chi voglia avvicinarsi alla figura di Panzini. L’invito alla cittadinanza”, prosegue e conclude Neri, “è quindi quello di partecipare numerosa e approfittare della presenza a Bellaria Igea Marina di alcuni tra i massimi conoscitori dell’autore, ricordando che in entrambe le giornate del convegno sarà visitabile gratuitamente presso i locali del Palazzo del Turismo anche l’esposizione dal titolo L’Uomo della Casa Rossa, dedicata all’Archivio di Alfredo Panzini. Un’opportunità che si unisce all’altra apertura straordinaria del weekend, che renderà fruibile la Casa Rossa di Alfredo Panzini sabato pomeriggio dalle 16 alle 18”.

In copertina: Michele Neri