HomeEventiBellaria: venerdì all’Astra “Romeo e Giulietta” chiude la stagione teatrale

Una versione sui generis del dramma shakespeariano proposta da Stivalaccio teatro


Bellaria: venerdì all’Astra “Romeo e Giulietta” chiude la stagione teatrale


2 Aprile 2024 / Redazione

Per l’ultimo appuntamento del cartellone di “Una classica stagione” del cinema Teatro Astra di Bellaria Igea Marina, venerdì 5 aprile, alle 21, la direzione artistica di Approdi propone Romeo e Giulietta. L’amore è saltimbanco della compagnia vicentina Stivalaccio teatro. Una pièce che ha registrato grande successo di pubblico e di critica andando in scena in numerosi teatri d’Italia.

Scritto e diretto da Marco Zoppello, con Anna De Franceschi, Michele Mori e Marco Zoppello Romeo e Giulietta. L’amore è saltimbanco è una versione sui generis del dramma shakespeariano.

Questa la storia: Giulio Pasquati e Girolamo Salimbeni, coppia di ciarlatani saltimbanco dai trascorsi burrascosi, vengono incaricati di dare spettacolo in onore del principe. Mica una storia qualunque, certo che no, ma la più grande storia d’amore che sia mai stata scritta: Romeo e Giulietta. Due ore di tempo per prepararsi ad andare in scena, provare lo spettacolo ma, soprattutto: dove trovare la “Giulietta” giusta, casta e pura, da far ammirare al principe Enrico? Ed ecco comparire nel campiello la procace Veronica Franco, poetessa e “honorata cortigiana” della Repubblica, disposta a cimentarsi nell’improbabile parte dell’illibata giovinetta. Si assiste dunque ad una “prova aperta”, alla maniera dei comici del Sogno di una notte di mezza estate, dove la celeberrima storia del Bardo prende forma e si deforma nel mescolarsi di trame, di dialetti, canti, improvvisazioni, suoni, duelli e pantomime. Shakespeare diventa materia viva nel quale immergere le mani, per portare sul palco, attraverso il teatro popolare, le grandi passioni dell’uomo, le gelosie “Otelliane”, i pregiudizi da “Mercante”, “Tempeste” e naufragi, in una danza tra la Vita e la Morte, coltelli e veleni.

La compagnia durante lo spettacolo giocherà con il pubblico, facendolo cantare e coinvolgendolo in una sorta di improvvisazione teatrale grazie alle parole che tra le risate si farà suggerire.

La scenografia dello spettacolo è di Alberto Nonnato, i costumi di Antonia Munaretti, le maschere di Roberto Maria Macchi.

Biglietti in vendita sul circuito www.liveticket.it

Intero 20 euro,

Ridotto 18 euro.