Ex questura Rimini. La giunta ha bocciato il progetto presentato da Asi
1 Marzo 2023 / Redazione
Rinviata al percorso di PUG la proposta presentata dalla società Ariminum Sviluppo Immobiliare
Rispetto alla riqualificazione del comparto dell’ex questura, la Giunta comunale ha rinviato al percorso di PUG la proposta presentata dalla società Ariminum Sviluppo Immobiliare. L’ipotesi di trasformazione proposta dalla società prevede due fasi temporali: la prima la demolizione del fabbricato Questura e la conseguente ricostruzione di uno stabile da destinarsi media struttura di vendita alimentare, con cambio della destinazione d’uso attuale; la seconda con l’attuazione del restante comparto, attraverso l’approvazione di un Accordo di Programma con Regione, Comune e Acer per un intervento di “sostituzione urbana e addensamento”, con l’insediamento di residenziale, commercio e pubblici esercizi, funzioni culturali e asilo.
Rispetto alla prima fase, la richiesta della società non è ammissibile in quanto non è possibile il cambio della destinazione d’uso, poiché il Rue vigente consente esclusivamente il mutamento della destinazione d’uso all’interno della stessa categoria funzionale. Nel caso specifico sono ammissibili solo i mutamenti ascrivibili al raggruppamento “funzionale-direzionale”.
Nel merito invece alla richiesta di partecipazione all’accordo di programma con Acer e Regione legata al Piers, pur essendo previsto dalla legge regionale l’eventuale coinvolgimento dei privati, rileva che la proposta non possiede l’obbiettivo previsto dalla legge ovvero coordinare la realizzazione di interventi di rilevante interesse pubblico che non potrebbero essere eseguiti dalle amministrazioni in autonomia. Inoltre si deve considerare il mutato contesto urbanistico determinato dalla dismissione della Caserma Giulio Cesare, destinata a diventare nuova cittadella della sicurezza attraverso l’intervento coordinato dall’Agenzia del Demanio, e il ruolo dello Stadio Comunale, sul quale l’amministrazione ha in programma di promuovere un progetto di riqualificazione e modernizzazione.
L’Amministrazione ha quindi valutato di promuovere la rigenerazione complessiva dell’area, tenendo conto anche delle istanze presentate dai cittadini nel percorso di partecipazione attivato con il bando PIERS, all’interno del percorso di formazione del nuovo PUG, in modo da affrontare la pianificazione di un’area così strategica all’interno della pianificazione generale per coniugare in maniera più organica gli interessi pubblici e le aspettative dei privati.