HomePoliticaFiorella Zangari PD: “Circoli più attivi sui problemi locali e maggior dialogo con le istituzioni”

La segretaria comunale del Pd chiede più impegno nei circoli e più confronto sui problemi locali


Fiorella Zangari PD: “Circoli più attivi sui problemi locali e maggior dialogo con le istituzioni”


22 Marzo 2023 / Redazione

Fiorella Zangari  segreteria Unione Comunale PD Rimini ritorna sul dopo congresso e indica le iniziative delle prossime settimane.

“Dalla fase costituente, ai congressi fino alle Primarie del 26 febbraio 2023 è il percorso di identitario e di rinnovamento del Partito Democratico che ha portato Elly Schlein ad essere eletta segretaria nazionale del PD (Elly Schlein 587,010 votanti 53,88% e Stefano Bonaccini 505,032, 46,25%), nominata poi dall’ assemblea nazionale del 12 marzo scorso insieme a Stefano Bonaccini come Presidente del Partito.

Per il Partito Democratico della città di Rimini è stato un percorso di ascolto e ragionamento collettivo capace di non far smarrire il senso del fare politica insieme e dell’essere comunità politica, a partire soprattutto dai circoli dedicando tempo ed energie ad un dibattito sui temi, piuttosto che sui nomi e su importanti quesiti identitari: Il lavoro, i diritti civili e sociali, la condizione femminile, il salario minimo, l’equità salariale, la giustizia sociale, la sanità pubblica e universalistica, la scuola pubblica, la transizione ecologica. Una voce dal basso che ha voluto dare un contributo attivo alla costruzione di una nuova  politica, auspicando un linguaggio diverso, meno autoreferenziale ed efficacemente funzionale alla costruzione di un partito plurale.

E’ stato forte anche il richiamo ad una legislatura di opposizione più connessa con i diversi strati della società, attraverso il superamento delle pratiche correntizie e un’attività politica più vicina ai problemi e ai bisogni dei cittadini senza compromessi e politiche al ribasso che nei passati anni di governo hanno fatto perdere efficacia e identità al Partito Democratico. Un patrimonio identitario che poggia sulla Costituzione Repubblicana nata dalla Resistenza, sui suoi valori di democrazia partecipata, uguaglianza e giustizia sociale di cui ne siamo fieri.

Ora si riparte da qui. Non si può infatti perseguire l’inclusione, la solidarietà, l’equità, la difesa dei più deboli e la lotta alle diseguaglianze se questo tipo di valori non vengono incarnati dalla nostra classe politica. Per gli iscritti, i militanti e gli elettori del Pd è un tema prioritario.

A livello locale e non solo, sarebbe opportuno un ragionamento anche sulle forme di partecipazione del partito per rilanciare l’azione politica del PD. Si riparte dai circoli, dal loro ruolo attivo, di impulso e di indirizzo alla vita politica a tutti livelli, tornando ad essere luoghi di iniziativa e di azione sui problemi della collettività locale e non solo. Ciò nella consapevolezza che è solo partendo dal mettere in campo iniziative politiche concrete che si sollecita interesse e collaborazione diretta. Serve anche un maggior dialogo ed interlocuzione del Partito con le istituzioni sui progetti e temi locali per costruire un percorso partecipativo sui contenuti e sui problemi del territorio per approfondire, conoscere e confrontarsi anche sulle possibili soluzioni.

Ri-partiamo dai circoli anche per avviare la campagna di tesseramento per accogliere le tante persone che con le primarie hanno voluto dare un forte segnale di cambiamento. Apriamo il tesseramento per proseguire nel percorso avviato con il Congresso e che continuerà all’insegna della partecipazione attiva e del cambiamento, per un partito più aperto e combattivo ad affrontare le sfide del nostro tempo.”