HomeEconomia e LavoroLia Montalti, PD: “PNRR. In Provincia già finanziati progetti per 317 milioni. A Rimini 183”

Lia Montalti, PD: “Di qualche giorno fa l’allarme arrivato dalla Corte dei Conti riguardo a ritardi e rallentamenti nella spesa dei fondi del PNRR”


Lia Montalti, PD: “PNRR. In Provincia già finanziati progetti per 317 milioni. A Rimini 183”


1 Aprile 2023 / Redazione

Di qualche giorno fa l’allarme arrivato dalla Corte dei Conti riguardo a ritardi e rallentamenti nella spesa dei fondi del PNRR, oltre che nel raggiungimento degli obiettivi prefissati. 

Quando si parla di PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – l’attenzione si focalizza subito sulla cifra da capogiro di 200 miliardi di euro, concessa all’Italia dall’Unione europea attraverso il piano straordinario denominato “Next Generation EU”.

Questo programma prevede investimenti e riforme per spingere la transizione green e digitale, investire in ricerca e innovazione, raggiungere una maggiore equità di genere, territoriale e generazionale.

Per quanto riguarda la nostra Regione – sottolinea la Consigliera regionale del Pd, Lia Montalti – i contributi giunti su tutto il territorio si attestano a quasi 7 miliardi di euro. Ciò significa che per ogni cittadino emiliano-romagnolo sono stati già investiti circa 1.500 euro. La maggior parte dei fondi è stata destinata ad investimenti nel campo della green economy e della transizione ecologica, quasi 3 miliardi di euro, risorse fondamentali per finanziare la svolta verde in Emilia-Romagna. Nella Provincia di Rimini, grazie al PNRR, sono già stati finanziati progetti per 317 milioni di euro. Nella Città di Rimini sono arrivati 183 milioni”.

Siamo preoccupati per quanto ha affermato la Corte dei Conti. All’appello mancano, infatti, ancora numerosi bandi – afferma Montalti – e auspichiamo che il Governo proceda come da programma nella gestione del PNRR per far sì che non un euro venga sprecato. Ci sono nodi che vanno affrontati. Per questo sin dal primo giorno in cui si è insediato il nuovo governo, l’Emilia-Romagna ha chiesto di aprire un tavolo di confronto con Regioni, Comuni, enti locali e parti sociali, sindacati e imprese per poter trovare insieme le risposte al caro energia e all’impennata dei prezzi che stanno rendendo più complesso portare avanti i cantieri. Non possiamo permetterci di sprecare un’occasione unica che difficilmente si ripresenterà in futuro. Sarebbe una grande sconfitta per il nostro Paese non arrivare a spendere una parte sostanziale dei fondi a noi destinati, perché significherebbe compromettere nei fatti la crescita, l’innovazione, la creazione di nuovi posti di lavoro e lo sviluppo delle reti sociali. Serve, dunque, che il Governo trovi risposte concrete e si confronti con Comuni, Regioni e parti sociali”.