HomeCronacaMorto di lavoro a 44 anni, Massamba Ndiaye riposa nel suo Senegal

Viveva a Rimini da 15 anni, sepolto nella città santa di Touba accanto allo sceicco Ahmadou Bamba che predicava "La salvezza è nel lavoro"


Morto di lavoro a 44 anni, Massamba Ndiaye riposa nel suo Senegal


1 Febbraio 2023 / Redazione

Massamba Ndiaye ora riposa nella città santa di Touba, nel suo Senegal. L’operaio di 44 anni che da 15 viveva a Rimini è “nei giardini di Allah”, sepolto presso la tomba dello sceicco Cheikh Ahmadou Bamba, fondatore  della confraternita Muridiyya.

“La salvezza è dovuta al lavoro, non importa se e quanto duro”, insegnava il sant’uomo (1853-1927) e i suoi murid con la loro visione moderata e fortemente comunitaria hanno fatto da barriera all’Islam più radicale e intollerante. Il loro impegno ha contribuito non poco allo sviluppo del paese africano, ma per lavorare tanti hanno dovuto emigrare, soprattutto in Spagna e Italia.

Massamba Ndiaye era arrivato a Rimini, lasciando in Senegal le due mogli e i tre figli che rivedeva soltanto durante le rare vacanze. E’ morto a Gatteo alle due di notte del 9 dicembre scorso. Mentre lavorava in un capannone è caduto dalle forche di un muletto dove era salito per sistemare una serranda che si era bloccata. Un volo di quasi sei metri che non gli ha dato scampo.

Dopo quella tragedia sul lavoro, la comunità senegalese di Rimini, i colleghi, i sindacati e gli amici di Massamba si erano mobilitati per far tornare il corpo in patria e sono riusciti a raccogliere i 4.800 euro necessari. Esaudendo così il desiderio del fratello, che accorso a Rimini per il funerale lo ricordava così: “Era un gran lavoratore, una brava persona benvoluta da tutti”.