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La lettera


Pale eoliche “toscane” a Badia Tedalda: “Peggio della sindrome del Nimby”


19 Gennaio 2023 / Redazione

Alla Regione Toscana è stata presentata istanza di autorizzazione per l’edificazione di un impianto eolico industriale di grande taglia nel comune di Badia Tedalda (Arezzo) al confine con la Regione Emilia Romagna lungo il crinale che da Poggio Val d’Abeto si dirama sul Monte Loggio verso il sottostante Monte Faggiola.

In Valmarecchia intanto monta la rabbia.

Se Maometto non va alla montagna…..
Mentre si perpreta l’aggressione ambientale all’inizio dell’alta Val Marecchia con polli ed ipotesi di superstrada in alto si ripropone la minaccia poco fa sventata di mettere in bella vista i, pur utili, areogeneratori sul crinale che ci separa dalla Toscana. 
Quella eventuale produzione logisticamente sarà destinata ad aree energivore quali industriali e di turismo di massa. Se arrivasse a Rimini i detrattori dell’ eolico off-shore riuscirebbero a gioire di aver risparmiato quel panorama sacrificandone altri. È peggio della sindrome NIMBY.
Come emiliano romagnoli non credo abbiamo voce in capitolo, non credo che i nostri rappresentanti Istituzionali abbiano in animo di pelare altre gatte, ma come cittadini la Democrazia ci permette di esprimerci …e di affermare quello che la maggioranza decide. Ma per evitare basta non chiedere.