HomeCulturaPoggio Berni: domenica terzo incontro di “Storie per un altro mondo”. Cultura dell’Africa subsahariana

Il prossimi appuntamento sarà il 5 marzo con L’Iran delle donne


Poggio Berni: domenica terzo incontro di “Storie per un altro mondo”. Cultura dell’Africa subsahariana


12 Febbraio 2023 / Redazione

Il terzo appuntamento della rassegna letteraria  Melting Pot  “Storie per un altro mondo – passato e presente”, organizzata da Aiep Editore San Marino in collaborazione con l’Associazione Gli Amici del Mulino Sapignoli APS di Poggio Berni, patrocinata dalla Provincia di Rimini, Politiche di Genere e Pari Opportunità e dal Comune di Poggio Torriana, avrà luogo domenica 19 febbraio e ci condurrà in un viaggio attraverso la  cultura dell’Africa subsahariana. 

Popoli sconosciuti con forti tradizioni tramandate per via orale, frequentati dalla cultura occidentale, da lingue e scritture che si sono presentate come dominatrici e, dopo la liberazione, ancora a lungo soggiogati da dittatori locali e da guerre civili.

Nonostante questa storia travagliata, è proprio in questi popoli che risiedono le radici dell’umanità ma, per incapacità di ascolto, in Occidente non siamo ancora riusciti a percepire la forza propositiva che proviene da questa grande area del mondo.

Il 19 febbraio, alle 15,30, presso la sala del Museo Mulino Storico Sapignoli a Poggio Berni, la ricchezza dell’Africa al di sotto del deserto del Sahara diventerà protagonista, grazie alla Prof.ssa Cristiana Fiamingo, docente di Storia e Istituzioni dell’Africa all’Università Statale di Milano, e al musicista Francesco Mazzarini, ricercatore nel campo delle tradizioni dei suoni e seguace di Franco Battiato. I loro interventi saranno rispettivamente: L’Africa al di sotto del Sahara: politiche, società, economie e Il ritmo della pratica musicale africana. 

Interverrà anche l’editore Aiep, Giuseppe Morganti, con La letteratura nell’Africa subsahariana fra oralità e scrittura.

Il racconto del contesto sociale e politico in cui il pensiero degli intellettuali africani si è prodotto e manifestato, ci consentirà di conoscere una pluralità di realtà maturate nel continente africano, di cui abbiamo scarse ed approssimate notizie.

Ci farà capire come la cultura africana abbia dapprima subito l’impatto con l’impianto coloniale e con le ‘nuove’ lingue importate dall’Europa, subendole inizialmente, per poi appropriarsene e dare vita ad un mix straordinariamente creativo fra oralità e scrittura che ha fatto nascere intere generazioni di scrittori, registi, musicisti, drammaturghi, pittori e scultori.

Sono tre gli autori della collana Melting Pot che tracciano il quadro evolutivo di questa potente cultura e che verranno presentati attraverso i loro libri: Camara Laye con Un bambino nero, Tierno Monenembo con Le radici della pietra e Ungulani Ba Ka Kosa con “Ualalapi”.

Di loro sarà il linguaggio coinvolgente della Prof.ssa Eleonora Forlani a parlarne, incantando gli intervenuti come già accaduto nelle due precedenti occasioni.

La rassegna “Storie per un altro mondo”, sta registrando un grande successo di pubblico. Dopo avere affrontato il tema dell’accoglienza sociale e culturale, che ha visto la Romagna in prima fila già da trent’anni e dopo avere percorso la storia di popoli in lotta perenne per la difesa di un proprio Stato, come i Maya in Guatemala e i Curdi in Kurdistan, ora affronta il tema del rapporto con la letteratura dell’Africa. 

I prossimi appuntamenti saranno il 5 marzo con L’Iran delle donne, dove verrà trattato il tema della lotte e del ruolo delle donne in Iran, Afghanistan e a Gaza e il 19 marzo con la presenza dello scrittore Azouz Begag che, presentando il suo ultimo romanzo L’albero o la casa, condurrà una riflessione sull’Algeria dopo la primavera araba.

Ogni appuntamento è accompagnato da musiche e degustazioni di prodotti tipici locali offerti dall’Associazione gli Amici del Mulino Sapignoli APS. Per esigenze organizzative, dati i posti limitati, si prega di prenotare o tramite email all’indirizzo gliamicidelmulinosapignoli@gmail.com oppure al numero 338 9692218.