Provincia di Rimini, Art Bonus: incontro con i Comuni per promuovere i finanziamenti
14 Febbraio 2024 / Redazione
Si è svolto questa mattina in Provincia un incontro con i Comuni del territorio (presenti 18 Amministrazioni), coordinato dalla consigliera provinciale Manuela Guaitoli, per promuovere l’Art bonus.
La misura, introdotta dal Dl n. 83/2014 e divenuta permanente con la legge di Stabilità 2016 rappresenta un’opportunità di finanziamento di interventi di tutela e conservazione del patrimonio culturale. Le erogazioni liberali dei mecenati, sostenute infatti dal diritto ad un significativo credito di imposta (65%), possono finanziare interventi di:
– manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici;
– sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica (per esempio musei, biblioteche, archivi, aree e parchi archeologici, complessi monumentali, fondazioni lirico-sinfoniche, teatri di tradizione).
Le esperienze positive registrate nell’utilizzo di questo strumento hanno convinto la Provincia dell’importanza di informare e rinnovare la conoscenza sulle modalità di utilizzo di questa misura, sia nei confronti dei Comuni che non l’hanno ancora utilizzata che di quelli che ne hanno fatto esperienza.
“Nell’ambito delle funzioni di assistenza tecnico-amministrativa ai Comuni e, in particolare, ai piccoli Comuni – sottolinea la consigliera Guaitoli – abbiamo pensato di fare una cosa utile organizzando un incontro per illustrare le modalità operative di utilizzo della misura, il contenuto normativo e le opportunità di natura fiscale delle erogazioni liberali, giacché l’Art bonus è un credito d’imposta per i potenziali mecenati. Nell’ottica di entrare in contatto con l’esperienza concreta di un Comune con l’Art bonus, all’incontro sono intervenute la dirigente Silvia Moni e la funzionaria Francesca Minak del settore Sistemi culturali di città del Comune di Rimini, che ringrazio moltissimo per la preziosa collaborazione e che hanno presentato le attività del Comune di Rimini finanziate con l’Art bonus, mettendone in luce i molteplici aspetti che rendono per i Comuni questa misura così interessante.”