Rimini, Biblioteca Gambalunga: Carlo Vecce racconta la storia della misteriosa madre di Leonardo da Vinci
31 Agosto 2023 / Redazione
Venerdì 1° settembre alle ore 21 nella corte della Biblioteca Gambalunga proseguono gli incontri con gli autori dei romanzi storici di maggior successo del 2023. Sarà proposto al pubblico Il sorriso di Caterina (Giunti 2023), storia della madre di Leonardo Da Vinci narrata da Carlo Vecce, storico dell’arte rinascimentale e studioso di Leonardo. In dialogo con l’autore il direttore dei musei comunali di Rimini Giovanni Sassu.
Atmosfere rinascimentali venerdì sera nella corte della biblioteca. Carlo Vecce racconta la storia della misteriosa madre di Leonardo da Vinci. Nel suo esordio come narratore, Carlo Vecce, filologo e storico della civiltà rinascimentale, uno dei maggiori studiosi italiani di Leonardo, firma per Giunti Editore una biografia romanzata di Caterina, madre di Leonardo da Vinci, il genio universale del Rinascimento. Un racconto affascinante, che nasce dalla scoperta di importanti documenti inediti. Testi che fanno luce e segnano una svolta sull’origine di Leonardo.
Basato su ricerche storiche e d’archivio, il romanzo racconta le traversie di Caterina, giovane donna dotata di grande bellezza e intelligenza, la cui vita si è intrecciata con quella di pirati, avventurieri e mercanti, uomini e donne che l’avevano comprata, rivenduta, violata: una schiava, originaria degli altopiani selvaggi del Caucaso, protagonista di uno straordinario viaggio nella storia, trascinata in giro per le capitali mondo conosciuto all’epoca. Prima la Tana, l’ultimo avamposto veneziano alla foce del Don. Poi Costantinopoli, Venezia e infine Firenze, nella casa del notaio Piero Da Vinci. Nel libro Caterina viene raccontata dalle persone che hanno incrociato la sua vita, ma lei non parla mai perché a lei è stato tolto tutto, anche la voce che col passare del tempo si compone soltanto di quelle poche parole apprese durante i viaggi per il mondo e finisce così per perdere la propria lingua originaria. Un romanzo che è anche una storia di liberazione e di lotta per l’affermazione della dignità delle persone e un forte richiamo all’attualità: “Mi sembrava una storia di oggi – così Carlo Vecce – perché mi sembra che intorno a noi oggi, nel mondo in cui viviamo, ci sono centinaia di migliaia di Caterine che cercano di fuggire e sono costrette a partire dai loro Paesi colpiti da guerre o carestie e attraversano il Mediterraneo e muoiono in questo mare”. D’altra parte, i romanzi storici ci insegnano a capire il presente.
A condurre la conversazione con l’autore, accompagnando il pubblico attraverso questa narrazione quattrocentesca, alla ricerca dei rapporti di seduzione reciproca tra storiografia e letteratura, sarà Giovanni Sassu, storico dell’arte e direttore dei Musei comunali di Rimini.
Carlo Vecce è un filologo, storico e docente universitario. Studioso della civiltà del Rinascimento, si è dedicato soprattutto alla figura e all’opera di Leonardo da Vinci. Ha diretto programmi di cooperazione culturale in India e in Cina, ed è stato distaccato all’Accademia dei Lincei. Insegna all’università di Napoli L’Orientale. Tra i suoi titoli ricordiamo La biblioteca perduta. I libri di Leonardo (Salerno, 2017), Favole e profezie. Scritti letterari (Garzanti, 2019) e, pubblicati da Giunti, Libro di pittura (1995) e Il Codice Arundel (1998), e numerosi altri saggi, fino al recente La biblioteca di Leonardo (2021) e il romanzo Il sorriso di Caterina. La madre di Leonardo (2023).
Ingresso gratuito, senza prenotazione.
Sarà presente un punto vendita dei libri, con firmacopie al termine della presentazione.
In caso di maltempo la presentazione si svolgerà nell’attigua sala della Cineteca.
Info: Biblioteca Gambalunga | tel. 0541.704486 | e-mail: gambalunghiana@comune.rimini.it
PROSSIMI APPUNTAMENTI
Mercoledì 6 settembre, Corte della biblioteca, ore 21
Davide Bagnaresi, Davide Cannizzaro, Il Ballo delle Rose. La prima indagine di Bruno Risassi, Ensemble, 2023
con letture di Romano Talevi e Rita Pasqualoni
Venerdì 8 settembre, Corte della biblioteca, ore 21
Mauro Maggiorani, Le piste di carta, Il margine 2022
in dialogo con Giorgio Tonelli